278 - Grande giorno

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<Svegliati Grace la parrucchiera sarà qui a momenti.> Mi sveglia mia madre scuotendomi appena.

Mi lagno e mi giro dall'altra parte cercando con la mano Nash, ma non c'è.

Non sentendolo, spalanco gli occhi mettendomi seduta.

<Cazzo.> Borbotto tenendomi la testa dato che ha iniziato a girarmi.

<Mai alzarsi di scatto la mattina presto.> Sento mia madre mentre si siede sul mio letto.

La guardo e annuisco.

<Tieni, bevi questo.> Dice dopo aver preso un bicchiere dal comodino. <Ieri sera vi siete divertiti parecchio a quella festa.>

<Mmh, già.> Dico sussurrando dato che non ho molta voce, per poi bere.

<Ci ho messo un'aspirina, spero ti passi il mal di testa.> Dice sorridendo. <Non voglio che ti senta male durante il grande giorno.>

<Sì, hai ragione, forse non sarei dovuta andare a quella festa.> Dico mettendo il bicchiere sul comodino.

<Forse.> Mi fa l'occhiolino e si alza per andarsene e lasciarmi il tempo di sistemarmi.

Martedì sera ci è stata una grande festa a casa di Makenzie ed Erick che si è prolungata anche per tutta la giornata di ieri. Siamo tornati a casa verso l'una del mattino e ora sono le... nove e mezza.

Chissà poi dov'è Nash, magari è già andato via con mio padre, Jason e Willy.

Mi alzo piano dal letto, mi stiracchio ed esco dalla mia camera per andare in bagno a farmi una doccia veloce.

Una volta finito di lavarmi, torno in camera a mettere una tuta e scendo di sotto.

<Finalmente ti sei svegliata.> Sento dalla sala.

<Nash? Sei ancora qui.> Dico entrando.

<Già, vuoi che me ne vada?> Domanda mentre vado a sedermi al suo fianco.

<No, credevo fossi già andato con mio padre per prepararti.>

<Perché dovremmo andarcene?>

<Come perché? Di solito la sposa si prepara da una parte e lo sposo da un'altra.>

<Ah già Grace, tu sei ferma all'antichità.> Dice mio padre uscendo dalla cucina con un vassoio in mano.

Lo guardo confusa mentre lo appoggia sul tavolino.

<Prendete pure un succo.> Dice prima di prendersene uno lui e sedersi sulla poltrona. <Comunque, io e tua madre abbiamo deciso di non fare come al solito, che lo sposo va da una parte e la sposa dall'altra per poi rivedersi all'altare. Ci prepariamo entrambi qui a casa e andiamo insieme alla cerimonia.> Spiega per poi bere un sorso.

<Ah... capito.> Dico prendendo un bicchiere. <E allora gli altri dove sono?>

<Jason è a svegliare Willy che non si vuole alzare dal letto. Ha proprio preso da te.> Risponde mio padre ridacchiando.

<Simpatico.>

<Ha ragione.> Si aggiunge Nash.

Sospiro e continuo a bere nel mentre che loro due prendono a parlare di quanto io sia dormigliona e di quanto mio fratello sia uguale in questo.

Poco dopo, arriva mia madre assieme alla parrucchiera che è appena arrivata.

<Andiamo Grace.>

Annuisco e mi alzo per seguirle verso la stanza di mamma.

<Caspita Josie, me la ricordavo più piccina la tua Grace.> Dice la parrucchiera, avrà sì e no l'età di mia madre.

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