Arriviamo in un bosco e Nash ferma l'auto.
<Ti ricorda niente questo posto?> Mi domanda voltandosi verso di me mentre spegne il motore.
<Mmh...> Mi faccio pensierosa mentre guardo fuori dal finestrino.
Lui sospira e dice: <Scendiamo, magari ti torna in mente qualcosa.>
Così facciamo e mi guardo attorno.
Siamo circondati dagli alberi, cespugli, uccellini che cantano, i raggi del sole che filtrano tra i rami degli alberi, neve sciolta... e un freddo assurdo.
Sento uno scatto e mi volto verso Nash.
Apre il bagagliaio dell'auto e ci si siede dentro.
<Vieni.> Dice battendo la mano accanto a se.
Mi avvicino piano...
<Non ti mangio.> Commenta ridacchiando.
Ok, forse mi sta ritornando in mente qualcosa.
Mi siedo al suo fianco e guardiamo davanti a noi.
<Ora puoi farmi tutte le domande che vuoi.> Dice ad un tratto.
<O-ora ricordo!> Esclamo voltandomi verso di lui. <Mi avevi portata qui e ci siamo messi a parlare... poi tu mi hai fatto il solletico e non la smettevo più di ridere.>
<Vedo che te lo sei ricordato.> Dice tornando a guardare davanti a noi. <Quello è stato uno dei giorni più belli che ho passato con te da quando eravamo diventati amici... o qualsiasi cosa eravamo.>
<Già.> Sorrido ricordando vagamente quel giorno.
Ricordo che ero insieme a Jackie e Brad a vedere una delle partite di Roderick. Poi Nash mi ha mandato un messaggio, ci siamo incontrati e mi ha portata qui di peso.
Ridacchio pensando al modo in cui mi ha portata sino alla macchina e lui si volta verso di me con la sigaretta in bocca.
<Perché ridi?> Mi domanda cercando di accendere l'accendino.
<Mi è tornato in mente il modo in cui mi avevi portata in macchina quel giorno. È stato al quanto imbarazzante.>
<Sì... non avrei dovuto farlo, la mia schiena ne ha sofferto parecchio.>
<Mi stai dicendo che peso?> Gli domando.
<Un po'.> Sorride e mi sbuffa il fumo in faccia, proprio come quella volta.
<Nash...> E mi metto a tossire nel mentre che scaccio il fumo con la mano.
Scoppia a ridere nel mentre che io gli tiro un pugno al braccio.
<Cosa sono queste molestie? Guarda che ti faccio il solletico.>
<È una minaccia?>
<Può darsi.> Risponde facendo spallucce e sorridendo.
<Ok, se mi vuoi morta.>
<Allora sto fermo.> Dice dopo aver fatto un tiro. <Dato che se muori tu, muoio anche io.>
<Come Romeo e Giulietta?> Domando ridacchiando.
Annuisce e appoggia la testa sulla mia. <Già, come loro.>
<Idiota.>
<Il più grande degli idioti.>
Gli prendo la mano e gliela stringo.
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My Boy 3
Storie d'amore"Ritorna a guardarmi e mi infila l'anello al dito. Poi si avvicina di più a me, prende il mio viso tra le sue mani, fredde come sempre, e mi bacia dolcemente. La prima volta che mi bacia davanti a tutti, o che fa il dolce davanti a tutti... I ragazz...