I briganti giunsero a Elymer nel primo pomeriggio, quando i pescatori erano ancora al largo con le loro barche e il villaggio semideserto.
Sorgendo in riva al mare, Elymer era soprattutto un paese di pescatori. Non era molto gradevole a vedersi: la disposizione delle case era casuale, si rifiutava di seguire una pianificazione, tanto che i più maligni tra gli abitanti dei paesi vicini avevano sparso la voce che fosse stato edificato da un gigante cieco. A ogni modo agli abitanti di Elymer non interessava il giudizio degli estranei, dal momento che un criterio di disposizione, seppur tacito e primitivo, esisteva: le case più vicine al mare erano occupate dai pescatori, mentre quelle interne appartenevano ai contadini – in tal caso erano affiancate dal rispettivo campo – e ai piccoli commercianti.Fu proprio uno di questi, l'anziano Noar, a dare l'allarme. Se ne stava seduto su una panca all'esterno del suo negozio di spezie, quando sentì uno scalpitio di zoccoli in avvicinamento. Sorpreso, si alzò per cercare di capire cosa stesse succedendo: era raro che a Elymer giungessero gruppi di persone, poiché il villaggio era piccolo e piuttosto lontano dalle città più importanti, e quindi dalle maggiori vie di comunicazione.
Gli bastò un'occhiata per comprendere che i misteriosi visitatori non avevano intenzioni pacifiche: viaggiavano in formazione compatta ed erano vestiti di nero. Anche se erano ancora molto lontani, i riflessi del sole lasciavano intendere che fossero armati.
Noar si irrigidì, ma non lasciò che il panico lo bloccasse: sapeva bene come comportarsi di fronte a una situazione come quella. Il problema dei briganti era fin troppo diffuso, e la procedura da mettere in atto in casi del genere era stata decisa da tutti i paesani più rappresentativi, tra i quali Noar stesso, che era uno degli uomini più anziani di Elymer.
Voltò le spalle alla strada e raggiunse la piccola locanda del villaggio quanto più velocemente gli permetteva il piede intorpidito dall'artrite. Entrò zoppicando e si fermò subito oltre la soglia, cercando con gli occhi Elweiss, la locandiera.
La corpulenta donna emerse dalla porta sul retro del lungo bancone di legno e lo salutò con un brusco cenno di capo, mentre si asciugava le mani sullo sporco grembiule a quadri.
«Suona la campana, Elweiss. Briganti»
La donna non fece domande. Conosceva il vecchio Noar fin da quando era solo una bambina e sapeva che di lui ci si poteva fidare: anche se il suo piede era malandato e peggiorava sempre più con il passare del tempo, e le orecchie a volte gli giocavano brutti scherzi, la mente era lucida come quella di un ragazzo. Si avvicinò alla corda che pendeva dal soffitto vicino alla porta della cucina e la tirò con veemenza, trattenendo il fiato.
Non era la prima volta che dava l'allarme. Almeno una volta l'anno le case più vicine alla costa venivano minacciate dall'avanzata del mare, in qualche occasione erano scoppiati incendi nelle abitazioni, altre volte qualche animale era fuggito dalle fattorie. Ma fino a quel giorno non le era capitato di dare l'allarme per un motivo tanto serio come l'arrivo di un gruppo di briganti.
Richiamati dal cupo rimbombo delle campane, i pochi abitanti di Elymer che al momento si trovavano in paese si riversarono in strada, dove il problema si palesò agli occhi di tutti. Non avevano un minuto da perdere e non era facile prendere una decisione tanto difficile in così breve tempo.
Laos, il più importante tra i commercianti di Elymer, mise subito a disposizione la propria barca per dar modo ai bambini e alle donne di fuggire per mare.
Mai un'imbarcazione era salpata tanto in fretta; tutti i bambini erano in salvo, e con loro le donne e gli anziani. Anche a Noar era stato proposto di partire, ma il vecchio non ne aveva voluto sapere: sarebbe rimasto in paese per aiutare gli uomini a difenderlo, così come li aveva aiutati a mettere in salvo i bambini.
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Il Cuore di Djinora
FantasyIdemar vuole scoprire il significato del segno che lo accompagna fin dalla nascita. Erya ha dovuto nascondere per tutta la vita le proprie capacità a causa della paura che quelli come lei - conosciuti con il nome di Diversi - infondono nella gente. ...