La mia vita.... Quanto è cambiata!!!!

La casa

Entriamo dentro e rimango affascinata.

Ci sono fotografie di animali e paesaggi,fogli scritti e libri da tutte le parti.

- diciamo che mettere a posto non è il mio forte- dice quasi in imbarazzo, io rido perché il disordine è l'ultima cosa che mi interessa, vorrei solo sapere cosa c'è scritto su tutti quei fogli.

- wow le foto le fai tu?- chiedo.
- si, come vedi mi piacciono molto paesaggi e animali, ma per voi è più facile...-
- perché?-
- voi odorate di animale, quindi gli animali non si spaventano sentendo il vostro odore, mentre la nostra puzza di morto...-

Io rido. Prendo alcuni fogli in mano.

- posso leggerli?-
- certo, quelli sparsi si-
- perché ne hai anche qualcuno in ordine?- dico sarcasticamente.
- beh... Quelli catalogati sono... Personali. -
- ok tranquillo-

Inizio a leggere, su alcuni fogli ci sono poesie, su altri i suoi pensieri,e su altri ancora testi e composizioni per il piano.

- tu suoni?- chiedo.
- si, il piano da 13 anni tu?-
- wow 13 anni!!! No io non suono strumenti.... Scrivi benissimo!- dico con troppo entusiasmo, sento le mie guance scaldarsi sempre di più.

Lui mi guarda e scoppia a ridere.

- hahahaha sei la prima che arrossisce leggendo quello che scrivo, anzi sei proprio la prima che legge queste cose da quando anna "se ne è andata". -

Stranamente mi sento a mio agio con lui, non ho paura di fare figuracce o cose simili, è come se lo conoscessi da tutta la vita.

- quanti anni hai?- mi chiede.
- 57, ma sono stata trasformata a 18 anni, tu?- ( i licantropi si fermano all'età di quando sono stati morsi, quelli nati caldi smettono di crescere non oltre i 30 anni)
- 125 ma mi sono fermato a 21-
- ah già tu sei nato freddo-

Lui sorride, mi è piaciuto il fatto che non abbia nemmeno provato a mettere a posto la stanza, vuol dire che anche lui si sente a suo agio.

- le altre stanze sono tutte così?-
- ovviamente- dice.

Io sorrido, non vedo l'ora di leggere tutte quelle meraviglie.

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- ma cazzo!! Porca puttana!! Porca vacca!!! Porca miseria!!! Va a quel paese!!!-

É sera, io mi sto preparando, gli altri non so dove siano andati, sono di fretta e quando entro nella camera di Andrea, da dove provenivano le urla, avevo un vestito rosso con solo una spallina e corto, molto corto, ormai avevo perso le speranze che Alice avesse messo nell'armadio dei vestiti lunghi, avevo solo una scarpa, alta 15 cm nera, una collana nera e mi stavo mettendo degli orecchini neri.

- e questi insulti per chi sarebbero?-

Lui mi guarda e scoppia a ridere.

- ma come cazzo fai a camminare con solo una scarpa con il tacco?-
- c'è chi ha talento- dico con tono di sufficienza e scherzoso.

Lui è strano come persona, subito è arrabbiato con tutti e poi scoppia a ridere, la sua risata è troppo contagiosa e quindi inizio a ridere anche io.

- sta sera vengo anche io-
- cosa?! Perché?!-
- sbaglio o ti serve un modo per tenere lontano da te Logan e Clareesa quei 2? Mi fa schifo l'amore, ho capito che Clareesa e Logan fingono, anche se sono bravi attori-
- tu che mi aiuti?-
-si è così stano?-
- abbastanza- dico camminando per il corridoio verso camera mia.

- in cambio...- dice, torno indietro.
- ah ecco vedi lo sapevo che non era finita lì-
- in cambio domani sera mi devi aiutare a far sfigurare un coglione- dice mentre cerca si trattenersi dal ridere.

- beh pensavo peggio... Va bene ma io domani sono a casa mia...-

Lo so, tu non ti addormentare.- taglia corto.

Io torno in camera e finisco di prepararmi.

- Clareesa e Logan co aspettano là- dico, usciamo di casa, ci trasformiamo e corriamo.

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Clareesa pov
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Mamma mia!! Casa sua è piena di fogli sparsi, scrive benissimo, non pensavo che un freddo potesse essere così sensibile.

- ti sei portata dei vestiti dietro perché dobbiamo prepararci- dice

- si si, vado in bagno a cambiarmi-

Prendo la borsetta che avevo con me, una mia invenzione, può contenere un sacco di cose.

Indosso un abito blu molto simile a quello dell'altra volta, scarpe alte sempre blu e una collana e un braccialetto neri, il trucco è leggero.

- andiamo?- mi chiede quando esco.
- certo- usciamo di casa.