Amici

526 38 0
                                    

Tornati a casa Marco si è ritirato in cucina, emi e alice sono usciti, Nico e Samu sono in camera loro, Luca è in biblioteca.

Io sono stesa sul mio letto a guardare il soffitto, nessuno parla da ore.

- posso?- vedo la testa di Andrea spuntare da dietro la porta.

- si- dico mettendomi seduta a gambe incrociate.

Lui entra e si siede di fronte a me.

-Perché sei triste? Direi che lo sei già stata abbastanza da umana no?- chiede.

- non sono triste-
-invece si, sei triste e arrabbiata con te stessa per aver fatto tornare la fredda che tutti temono anche solo per pochi minuti, sei incazzata perché non riesci a ricordarti che mi hai torturato, ma soprattutto hai la mente invasa di nuovo da tutti i pensieri che ti tormentavano da umana e che ti fanno stare ancora male, sbaglio?-
- no- dico guardando l'armadio.

Come cavolo ha fatto a capire tutto in pochi secondi?

- non ho mai sentito silenzio in questa casa fino ad oggi- dice - ma prima di provvedere a quello c'è un'altra cosa da fare. -

Io lo guardo non capendo cosa intende.

- ora vieni senza fare storie- mi prende per un braccio e mi trascina in salone, poi usciamo e lo seguo nella foresta

Si ferma, non c'è niente di speciale.

- ma...- non finisco la frase perché da dietro gli alberi escono 5 freddi.

Non ci posso credere.

- Christopher ,Arthur,Dylan, Erick e martin! Non ci posso credere!- li abbraccio, erano miei amici da fredda.

- come hai fatto a rintracciarli?- chiedo a Andrea.
- mi ha aiutato Logan-
- grazie-

Dopo 2 ore che parliamo loro dicono
- ora andiamo da Logan ci vediamo domani ok?-
- certo-

Loro vanno via.

Noi ci incamminiamo.

- erano spie?-
- no-
- perché tu hai tutti amici maschi?-
- beh avere amiche femmine quando sei praticamente incapace di provare emozioni è difficile, comunque ne ho qualcuna-
- bene, ora dobbiamo farci venire in mente un modo per rallegrare quelli là, sono rimasti un po' impressionati-

Torniamo a casa.

Io salgo su in camera di Marco perché in cucina non c'è, in mano ho una pentola.

Entro e lui sta dormendo sul letto, mi avvicino piano e gli rovescio il contenuto addosso, lui fa un salto sul letto.

- ma che diavolo... Minestrone?- mi chiede, io faccio spalluce, non avevo idea di cosa ci fosse dentro.

- HAI PRESO IL MIO MINESTRONE?! NESSUNO DEVE ROVINARE IL MIO CIBO!- urla, io ridendo scappo di sotto, arriva anche Andrea seguito da Samu e Nico, sono ricoperti di farina.

Marco entra in cucina e mi rompe una scatola di uova in testa, così inizia una battaglia di cibo, poco dopo arrivano anche gli altri.

Dopo 10 min arriva Clareesa, si ferma sbalordita sul ciglio della cucina.

- ma cosa vi è saltato in mente?- noi ci fermiamo immediatamente e la fissiamo.

- no no no- dice cercando di indietreggiare ma va a sbattere contro emi e noi la bombardiamo di cibo poco dopo la dispensa è vuota.

- siete dei bambini- ci dice Clareesa.
- mi pare che tu abbia partecipato- dice Nico prendendola in giro.

- come cazzo vi è venuto in mente?- chiede.
- dovevano divertirsi e in fondo loro sono solo dei bambini un po' cresciuti- dico.
- a chi hai dato del bambino?- chiede emi alle mie spalle, mi giro e me lo ritrovo molto vicino, difronte hai suoi 2 m di altezza e al fatto che sia 3-4 volte me in larghezza mi sento molto piccola.

- di certo non a te- dico facendo finta di essere intimorita, si apre di colpo la porta, entra Harry completamente bagnato.

- porca putt.. -smette di guardare la pozzanghera che sta creando e guarda noi-Ma che cazzo è successo qui?-

Dice vedendoci sporchi luridi in salone.

La sua espressione è spaesata e divertita allo stesso tempo, scoppiamo a ridere e poco dopo lo fa anche lui.

Gli compaiono le fossette, Clareesa e tutta rossa, lei adora le sue fossette.

- beh sta sera non chiedetemi di mangiare, non è rimasto niente- dice marco tra una risata e l'altra.

La mia vita.... Quanto è cambiata!!!!Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora