La mia vita.... Quanto è cambiata!!!!

Nuovo arrivato

Sono passati due cazzo di giorni e sono stufa di stare a letto.

- buon giorno!- dice Marco entrando con la colazione.
- ciao-
- buon appetito- esce.

La colazione sembra ottima, cornetti fatti in casa, cioccolata calda e soprattutto cervello di freddo fritto!

Entra Andrea sbattendo la porta.

- si può sapere dove cazzo sei stato tutta la notte?! - chiedo.
- non lo so-
- come sarebbe?! -
- non mi ricordo un cazzo da quando ieri sono uscito di casa-
- perché hai la maglia strappata?-
- secondo te come faccio a saperlo?!- dice cambiandosela.
- e comunque sto cazzo di letto ad acqua è infernale! Fa troppo casino quando mi muovo!-
- e allora non muoverti- esce e io mangio la mia bella colazione.

Rientra correndo.

- un branco! -
- cosa?-
- c'è un branco non lontano da qui! E non sembrano molto amichevoli..-
- ovvero?-
- vogliono il nostro territorio! Mi sono scontrato con loro durante la nottata-
- tu sei sicuro di stare bene?-
- ma va a quel paese!- esce nuovamente.

È troppo divertente farlo arrabbiare!!

- ecco qua- Nico entra e mi dà un foglio.

Termini scientifici.

Ma come cazzo spera che io ci capisca qualcosa?!

- traduzione?-
- non è niente di grave, si risolve tutto con una iniezione-
- ok, allora facciamola-
- Andrea!- chiama lui.

Perché Andrea, a cosa cazzo serve lui?!
Entra.

- si?-
- devi farle una iniezione, nel collo, in una arteria. -

Perché la gente quando ti dice certe cose omette sempre quelle più importanti?

- ma che cazzo! Non me lo avevi detto!- sbotto.
- tranquilla, se non recide la vena non muori-

Ma è stupido?!

- e perché non me la fai tu?!-
- perché lui ha la mano più ferma-

Quando vedo l'ago ho solo voglia di fuggire.
Sarà lungo 10 cm!

- no no no! Porca puttana! Ma sei scemo?! -

Mi ignorano.

- devi piantargliela tutta all'attaccatura del collo al resto del corpo, ci va un colpo veloce e preciso-

Mi vogliono uccidere?!

- ora distenditi e resta rilassata-
- ma stacci tu rilassato! Come cazzo pensi che ci riesca?!-
- ci riuscirai-

Provo a fare quello che mi ha detto ma non riesco a rilassarmi!

- ok, allora te la faremo dopo, ma la buona notizia è che puoi alzarti da lì. -

Finalmente! Non ce la facevo più!

Mi alzo, ma appena metto una mano sulla maniglia sento un bruciore vicino al collo e che continua all'interno.

Bastardi! Mi hanno fregata!

Almeno dura poco.

-ma vi devo proprio uccidere?!-
Prima che Nico possa rispondere Andrea ( trasformato) mi salta addosso.
E ovviamente.... Lottiamo.

' fermo!' Interrompo bruscamente il nostro scontro.
' che c'è?'
' mi devi insegnare a unire i poteri'
' uff ma tu dimenticarti delle cose mai?!'
' mai!'
' ok, andiamo fuori'

Ci ritrasformiamo e usciamo.

Non lo avessimo mai fatto!

C'è un'altro branco, ma sono solo in 5.
Veloce come non l'ho mai visto emi esce e si mette tra noi e gli altri che ora hanno sembianze umane.
Arriva anche il resto del nostro branco.
Emi è più avanti di noi come l'alfa degli altri.

- cosa ci fate qui?!- chiede duro emi.
- vogliamo la terra-
- non penso proprio-
- ok, allora perché non facciamo uno contro uno?-
- certo, il migliore?-

L'altro fischia e dal bosco esce un ragazzo che è due volte emi.
Mamma mia, è una montagna con le gambe!

- il tuo?-
- Anna-
Io cosa?
Devo affrontare quello lì?
Mi sa che a emi siano impazziti alcuni neuroni.

- io?-
- a meno che tu non abbia cambiato nome si!-
- vedi di morire- mi sussurra all'orecchio Andrea gentile come sempre...
Vado davanti alla montagna.

- ti riduco in polvere -
Probabile.
- sei minuscola-
In confronto a te sono tutti minuscoli.
- sei una piccola ragazzina-
Se ne sei convinto.
- perché non corri da mamma e papà?-
Li ho uccisi imbecille!
Sembra al quanto scocciato che io stia zitta.
- LUI ti farà fuori come niente-
Ci rimetteresti anche tu.
E poi non ha detto che mi riduci in polvere? Come farei in quello stato ad affrontare LUI?
- beh non dici niente? Hai perso la lingua?-
Semplicemente non ne vale la pena di parlare con te.

Poi il suo sguardo si sofferma su qualcosa alle mie spalle, i recinti dei cani.

E no! I cani no! Approfitto del suo momento di distrattaggine per trasformarmi e saltargli addosso.

In breve non capisco più niente, continuo a mordere non capendo nemmeno quale parte del lupo è.
Ma in breve è steso a terra.
Battuto, non so come ma battuto

- allora? - dice emi.

Gli altri corrono via, e anche questa è fatta.
Ci giriamo di scatto quando sentiamo dei passi dietro di noi.

È un ragazzo dell'età di Nico e Samu, penso di non aver mai visto una persona così scura.
In confronto persino il cioccolato fondente sembra al latte.
Lui ci squadra da cima a fondo e noi facciamo lo stesso.

Poi un brivido, che parte dalla punta dei piedi fino alla radice dei capelli.

- cos'è stato?- chiedo vedendo che anche gli altri hanno avuto questo brivido.
- succede quando c'è un nuovo arrivato nel branco- risponde Nico.