La mia vita.... Quanto è cambiata!!!!

Ciao arianna

La apro e trovo un biglietto con scritto Jennifer.
Ma che cavolo vuol dire?
- anna! Andrea stava male già da anni- dice Samu entrando.
- si, Una neoplasia indica, in patologia, una massa abnormale di tessuto che cresce in eccesso ed in modo scoordinato rispetto ai tessuti normali, e che persiste in questo stato dopo la cessazione degli stimoli che hanno indotto il processo- dice Nico.
- ovvero?-
- era pieno di tumori-
- quindi sapeva che doveva morire-
- si- detto questo escono.
Ma come cavolo è possibile? Se avesse avuto dei tumori lo avremmo fiutato.
Torno a guardare la collana e noto che all'interno su un lato c'è il bigliettino e sull'altro un specchietto.
E lì vedo riflesso :
Refinnej
E spostando alcune lettere vengono fuori die parole:
Fine renj
Eppure queste parole le ho già sentite.
- forse cerchi questo?- chiede Max entrando con un libro in mano un vecchissimo libro.
Il titolo è: Lo Scontro
Parla dei una guerra tra freddi e caldi di secoli fa.
- l'autore- dice Max
Guardo che l'ha scritto:
Fine renj, uno scrittore caldo.
- come fai a.... Oh giusto, sei un veggente- dico.
Lui sorride ed esce.
Inizio a leggere ( alla velocità dei freddi) le 2000 pagine.
Arrivata circa a metà mi fermo.
C'è una frase evidenziata.
Nessuna emozione in combattimento.
E? Ma che cazzo c'entra?
- Max!- urlo uscendo dalla camera.
- si?-
- hai visto anche cosa vuole dire questa frase?-
- no, la visione si è interrotta con te che aprivi il libro-
- oh, grazie lo stesso.-
Faccio per tornare in camera mia quando sento l'odore di un'altro branco.
Emi si precipita fuori e noi lo seguiamo.
- cosa volete?- chiede duro il nostro capo.
- calma, non voglio né il territorio né il tuo branco, sono qui per tua figlia, fa parte del nostro branco- risponde l'alfa degli altri.
- ma, il suo compleanno sarà tra una settimana! Non potete prenderla prima- dice Alice.
- senti, i 3 ci hanno detto che lei e un altro faranno parte del nostro branco e che dovevamo prenderla subito, anche se non ha ancora 2 anni-
- no! Non potete portarmela via!- urla Alice.
- cosa succede mamma?- chiede Arianna.
- Alice lo sapevamo che sarebbe successo- dice emi.
- SILENZIO!- urla la bambina.
- mi volete spiegare che cavolo succede?-
- Arianna, ti ricordi quando ti abbiamo detto che i cuccioli diventano adulti a 2 anni?- dice emi in ginocchio davanti alla bambina che annuisce.
- quando diventano adulti devono andare con il loro branco, spesso non è quello in cui è nato.
Non so perché i 3 li abbiano mandati così presto, ma loro saranno la tua nuova famiglia-
Aly è in lacrime.
- cosa? No! Non voglio andarmene! Siete voi la mia famiglia! Ho promesso ad Andrea di rompere le scatole alla zia! Non voglio andarmene!- strilla la bimbetta ( che durante la notte è cresciuta e ora dimostra già 15 anni).
Dopo vari tentativi del padre di convincerla ad andarsene emi si scurisce in volto.
- ARIANNA! VATTENE! SONO TUO PADRE E TE LO ORDINO!-
Lei piangendo si avvia verso l'altro branco e senza girarsi o salutarci se ne va.
Alice si rifugia nelle braccia del marito.
Finalmente! Non ne potevo più di quella!

2 settimane dopo

Bussano alla porta della mia camera.
- si?-
- ciao, come va?-
- ciao Logan, abbastanza tu?-
- normale- si siede sul letto.
- Anna sono due settimane che non esci di casa...-
- lo so, ma non ho voglia di uscire-
- però non va bene, non poi restare chiusa qui-
- tanto non mi convinci.-
- ma io non voglio convincerti-
Lo guardo interrogativa e lui sorridendo mi mette su una spalla e nonostante io cerchi in tutti i modi di scendere non ci riesco.
- dove cavolo mi stai portando?- chiedo dopo 5 minuti
- da Geltrude-
- perché da lei?-
- così ti svaghi un po'-
- Anna! Mi dispiace tantissimo per Andrea!- dice l'ara arrivando.
- dovevo svagarmi e?- sussurro a Logan.
- ciao Geltrude! Come stai?-
- bene, mi avete portato le noci?-
- si- dice Logan tirando fuori dalla tasca un pacchetto di noci.
Geltrude inizia a romperne il guscio.
Mi suona il cellulare che ho in tasca.
- pron-
- MA DOVE DIAVOLO SEI?!- urla emi.
- sono con Logan-
- QUANTE CAZZO DI VOLTE TI HO DETTO DI DIRMI DOVE VAI?!-
- veramente questa è la prima...-
- TORNA A CASA!-
- ok papà- chiude la telefonata.
Ma che cavolo gli prende?!
- scusate ma emi sta dando di matto e vuole che torni a casa-
- ok ma tornate presto!- dice Geltrude volando via mentre noi corriamo a casa.