Maglie

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- scendi giù dal mio letto!- urlo ad Harry.
- no-
- perché?-
- perché sto comodo-
- ah stai comodo eh...- ribalto il materasso buttandolo a terra- ora stai ancora comodo?-
- ti odio-
- e io ti detesto-
- Harry- sentiamo chiamare dalle scale.
- arrivo!- scendo pure io.
- ah ecco, così parlo anche con te- dice emi.
- allora, ora che sei abbastanza forte dobbiamo attaccare LUI su tutti i fronti-
- cioè?- chiedo.
- LUI tenterà di uccidere tutti quelli che conosci e quelli a cui vuoi bene, animali compresi, quindi noi, cioè tu, dovremo uccidere i suoi freddi più fidati e i suoi migliori combattenti, comprese le spie.-
- va bene, ma cosa centra Harry?-
- beh lui ci aiuterà, conosce molto bene gli spostamenti dei freddi-
- in più ci sarà il giro- dice marco.
- il giro?- chiedo.
- non tutti i caldi credono che tu sia arrivata, quindi dovrai dire qualche parola- dice emi.
- ok-
- allora prepara la valigia, domani si parte- Andrea.

Salgo su, inizio a mettere i vestiti nel borsone, poi passo alle scarpe, all'intimo, prendo anche alcuni gioielli se una sera dovessimo essere eleganti, entra Andrea.

- tu non fai la valigia?-
- già fatta-
- perché sei qua?-
- sai cucire?-
- no, Alice lo sa fare-
- ok-
- perché?- lo fermo prima che esca.
- è successo un casino-
- cioè?-
- farti i cazzi tuoi?-
- no-
- vieni in camera mia- lo seguo.
- oh cazzo- scoppio a ridere.

Ci sono una decina di magliette praticamente ridotte a brandelli.

- quelle le devi buttare-
- dici?-
- dico dico- continuo a ridere.
- carissima puoi essere seria? Il problema è che non ho più maglie-
- aspetta, tu come hai fatto a romperle tutte?-
- oggi non mi sono allenato quindi sono scoppiato e questo è il risultato, i mobili li ho già aggiustati-
- quindi ora tu giri senza maglia?-
- e come cavolo posso fare?! -
- aspetta! Ma se iniziamo il giro non tornerò in tempo per ricominciare scuola dopo le vacanze-
- ora abbiamo problemi più grandi-
- perché ti preoccupi? State senza maglia praticamente tutto il giorno!-
- si, peccato che il giro dobbiamo farlo con mezzi pubblici, in mezzo agli umani, sai non è normale che uno giri senza maglia in pieno inverno!-
- ok calmo, non sapevo che usassimo mezzi pubblici-
- come faccio? Quelle di Luca sono larghe-
- ehm fammi pensare-

- Andrea?- lo chiama alice
- cazzo, lei non deve sapere delle maglie, se non si possono aggiustare, se no mi costringe ad andare con lei a fare compere-
- quindi? Almeno poi avrai delle maglie-
- tu non sei mai andata per negozi con alice vero?-
- no-
- sta fuori anche tutto il giorno! No no no te lo scordi che io vada con lei-

Alice sta salendo, noi raccogliamo tutte le maglie e le mettiamo sotto al letto.

Alice apre la porta.

- allora sei sordo?-
- scusa, stavo litigando- dice Andrea
- a proposito di cosa?-
- non è giusto che lui abbia un letto ad acqua e noi no- dico
- ok, allora... Ehm non mi ricordo più cosa volevo dirti- dice uscendo dalla stanza.

- bene hai pensato a qualcosa?-
- dammi tempo, ok ci sono-

Vado in camera e scrivo un messaggio a Logan.

Dopo pochi minuti arriva con alcune maglie.

- grazie - dico, subito dopo lui se ne va, io salgo su.

- tieni dovrebbero andarti- dico dandogliele, gli vanno alla perfezione.

- bene, anche questa è risolta.- dice.
- già, ora vado a nannare- dico.
- nannare?-
- si, lo dice sempre mia cugina, ho preso l'abitudine-
- ok notte-
- notte - dico uscendo dalla camera e andando a dormire, con loro le giornate passano velocissime.

- anna muoviti- urla Alice.
- ma a chi stai parlando io sono in cucina da un pezzo- dico facendola sussultare.
- oh scusa pensavo dormissi ancora-
- dai, tra 2 ore abbiamo l'aereo- dice emi.
Usciamo e ci dirigiamo verso l'aeroporto.

- bene, ora dobbiamo solo aspettare- dice emi.
- ma dove stiamo andando?- chiede Harry, in effetti vorrei saperlo anch'io.
- Londra-
- ok- dico
- scusa? Solo ok?! È la città più bella del mondo!- dice Harry
- era- lo correggo
- cosa intendi?-
- poi sei nato tu e si è rovinata- lo prendo in giro.

Fa per rispondermi a tono ma lo chiama Clareesa e decide di andare da lei.

Io e Harry abbiamo un rapporto strano, non andiamo d'accordo ma in fondo ci vogliamo bene, credo.

- non pensavo ti piacesse Londra- mi dice emi.
- infatti ma dovevo pur prenderlo in giro-
- sei tremenda-
- lo so... Ma che cavolo stanno facendo i gemelli?- chiedo vedendo Nico appeso al lampadario e Samu che cerca di tirarlo giù.
- beh prova tu a far vivere da normali dei caldi- mi dice raggiungendoli. Il lampadario si spacca e visto che non se lo aspettavano rimangono tutti stupiti, non riesco a trattenermi e rido insieme a Clareesa e a Harry.

Vedo Andrea in un negozio di dolci e decido di raggiungerlo.

- ciao- lui fa un salto e lancia la busta che aveva in mano per lo spavento.

- ma sei scema?!-
- pensavo mi avessi sentita-
- cosa vuoi?-
- perché prendi cibo?-
- siamo 8 caldi che non hanno fatto colazione secondo te?-
- sempre scontroso mi raccomando...- dico sarcasticamente.
- se qua c'è una scontrosa sei tu-
- io? Ma io non ho fatto niente-
- no ma dai fastidio alla gente-
- ma senti un po' chi parla-
- come stai in mezzo a tutta questa gente?- chiede sorprendendomi.
- bene, non mi danno più fastidio-

Lui non risponde e semplicemente va a pagare.

Torniamo dagli altri e iniziamo a mangiare tutto quello che ha preso.
Subito dopo annunciano il nostro volo.

La mia vita.... Quanto è cambiata!!!!Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora