La mia vita.... Quanto è cambiata!!!!

La fatidica richiesta

Sono passate due settimane,non vedo l'ora di uccidere Andrew perché non lo sopporto più, e poi ho nostalgia di casa e degli altri perché non li ho più visti e parlargli nella mente non è la stessa cosa.

'Appena prova a baciarti uccidilo' dice emi.
In quel preciso istante entra e si siede sul divano vicino a me.

- sai, pensavo che ormai ci conosciamo da tanto...- dice avvicinandosi.
Se per lui due settimane e mezza vuol dire conoscersi da tanto...
Continua ad avvicinarsi e ormai è a meno di un centimetro, alzo le mani come per mettergliele nei capelli ma in realtà per staccargli la testa.
- signore- entra un maggiordomo.
Andrew sospira e si alza.
Ma cazzo! C'ero quasi!
- si?-
- c'è suo padre che vuole vederla-

Se fosse possibile sarei sbiancata ancora di più.

' che cazzo faccio?'
' dii a mio fratello chi sei'
- Andrew aspetta-
- si, vorrei fartelo conoscere-
- no! Posso parlarti un minuto?-
- vai a dire a LUI che arriverò tra un attimo-
Il maggiordomo esce.

- dimmi-
- sono Anna, se tuo padre mi vede mi ammazza-
- tu sei chi?! Mi hai ingannato! Ti ha mandato mio fratello per farmi uccidere? -
- si ma...-
- lui non ha nemmeno il coraggio di uccidermi di persona!-
- abbassa la voce, non è venuto lui perché qua i maschi non possono entrare!-

È incazzato.
Si passa una mano nei capelli dal nervosismo.

- vieni con me- dice.
- dove?-
- non ti consegnerò a LUI se è questo che pensi-
- perché?-
- perché se ti ha mandato vuol dire che ci tiene a te-
- cosa?-
- non manderebbe una persona qualsiasi, solo di chi si fida veramente-

Mi prende per un braccio e mi porta in camera mia, con una spinta toglie il letto e solleva il tappeto che c'è sotto rivelando una botola.

Sentiamo i passi di LUI avvicinarsi.

- muoviti!-
Scendo giù, e vedo Andrew che viene preso dal padre, corro via.

- hai lasciato scappare Anna!- tuona il padre.

Arrivo subito all'uscita e raggiungo gli altri su una collinetta da cui si vede il giardino della villa.

Non facciamo nemmeno in tempo a a salutarci che la porta per uscire in giardino si spacca ed escono LUI che tiene Andrew per la testa.

LUI guarda sulla collina con un ghigno in faccia mentre fa inginocchiare suo foglio.
Andrea improvvisamente inizia a correre giù e si trasforma in un enorme lupo bianco saltando addosso a LUI che è costretto a lasciare Andrew.

- Anna noi prendiamo Andrew, tu aiuta Andrea- ordina emi.

Mi trasformo e faccio quello che mi ha detto.
Allora Andrea ci tiene ancora a suo fratello!
Poi corriamo via dietro agli altri.
LUI non ci segue ma si mette a ridere.
Ha seri problemi mentali.

Quando arriviamo a casa Andrea
- perché lo hai fatto?- chiede Andrew a suo fratello.
- 1 perché hai salvato lei
2 perché effettivamente ti voglio ancora bene.
3 non te lo dico. -
-Perché lo abbiamo salvato?- chiede Harry.
- ma sei scemo? L'ho appena detto- dice Andrea.

- perché lo abbiamo portato qui?- continua.
- perché? Dove volevi portarlo?- dice Andrea con tono di voce sempre più alto.

- non qui! E se LUI gli avesse fatto il lavaggio del cervello e nella notte ci ammazza tutti?-
- ma smettila! Tanto tu non dormi nemmeno qui! Quindi non sono cazzi tuoi!- ormai stanno urlando.

- ma ucciderebbe Anna!-
- senti brutto stupido essere! Nessuno gli ha fatto il lavaggio del cervello, lo avrei sentito! E se non ti va bene che lui stia qui vattene perché tu non centri proprio niente con noi!-
- ma se sto con Clareesa centro qualcosa!-
- allora portati via la tua puttana!-
- ouu!- dice Clareesa.
- scusa- dice Andrea prima di essere travolto da Harry.

- è solo incazzato con Harry non voleva dire quello che ha detto- dice Andrew a Clareesa.
- si lo so non sono offesa-

Harry non riesce a colpirlo nemmeno una volta perché Andrea lo butta subito a terra.

- volete smetterla?!- urla Clareesa.
- bene, mentre voi state qui a discutere io vado a dormire- mi avvio verso le scale.
Entra Logan e emi dice.
- dovete tornare ad essere spie-
Cazzo l'ha fatto.

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LUI pov
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Ma porca troia di merda bastarda!
Quel figlio di puttana!
Mi ha tradito!
Ho distrutto casa sua dalla rabbia e dalla frustrazione!
Il mio assistente bussa.
Ma che cazzo vuole quella testa di minchia?!
- avanti!- cerco di restare calmo anche se non ci riesco molto.
- signore- si inchina.
- smettila e dimmi che cazzo vuoi!- urlo.
- Anna e Logan sono ritornati quello che erano ma contro di noi -
-LORO COSA?!E COME CAZZO HAI FATTO A SAPERLO?!-
- un freddo signore, passava di lì e ha sentito le loro urla-
- quindi cosa dobbiamo aspettarci?-
- il massacro, molti sanno a malapena combattere e le spie non sono in grado di contrastarli, per non parlare dei suoi due figli-

La rabbia prevale e con un pugno spacco il tavolo e si forma una crepa nel pavimento, stacco la testa a quel imbecille e lo brucio, poi riprendo il controllo e vado nella stanza di controllo.

Appena mi vedono iniziano a tremare dalla paura.

- raddoppiate gli allenamenti per tutti! Triplicate le difese e voglio altre idee per distruggerla entro domani! E cercatemi un altro cazzo di assistente!- me ne vado lasciandoli nella paura.

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Scusate il ritardo ma non ero a casa e non trovavo nessuna connessione.