Visita inaspettata

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Tutti i freddi sono morti.

Io non mi sono mossa nemmeno di un millimetro, non ci posso credere, eppure non mi ricordo di averlo mai visto.

- Anna sono tutte cazzate, lo ricorderesti se fosse così-
- togliti la maglia-
- perché?- chiede un po' stupito.
- toglila-

Lui lo fa.

Io corro in camera e dopo meno di un secondo sono di nuovo giù con una boccetta in mano.

- bevi-
- cos'è?-
- lo hai già bevuto-

Mi strappa di mano la boccetta e butta a terra rompendola.

Esce un fumo verde e a lui appare una cicatrice sul petto.

- allora aveva ragione!- urlo mettendomi le mani nei capelli, sono sconvolta.

- tu lo sapevi?- chiedo a Logan
- no-
- perché non me lo hai detto! Non ti fidi? Pensi che lo rifarei? - lui non risponde.
- devi fidarti del tuo branco- dico imitandolo- e poi sei proprio tu che non mi dici queste cose!
E le mosse che sai fare solo tu? E cosa dovrei sapere su LUI?- scoppio.

- scusate ma ora sono stanca e scioccata, vado a dormire. - dico rivolgendomi a tutti, salgo le scale, entro in camera, chiudo la porta e mi butto sul letto.

Poco dopo bussano alla porta.

- Anna apri- Logan.
Apro.
- tutto a posto?-
- si, ho appena scoperto che ho torturato uno del mio branco, non potrei stare meglio- dico sarcasticamente.

Lui mi abbraccia.

- se non te lo ha detto ci sarà stato un motivo, e poi non c'è l'ha con te, ne abbiamo torturati centinaia di migliaia, e lui non è nelle condizioni degli altri e non è stato ucciso, non so il perché, ma secondo me è più furbo di quello che sembra, se ti avesse odiato chi ti avrebbe allenata? Non avresti potuto essere del branco se uno di loro ti odiasse, tutto quello che fa o che dice lo fa per un motivo, e non a tuo svantaggio credimi-

- sicuro?-
- certo, piangi pure- mi prende in giro.
- hei! Pensi che io mi metta a piangere per queste cose?- dico ridendo.

- sta notte dormo qua ok?-
- va bene -

Non guardo il cellulare da 2 mesi!

- hai visto il mio cellulare?- chiedo a Logan.
- no-

È sul comodino, che deficiente che sono.
Ci sono messaggi e chiamate da parte della mi famiglia e da Vyo e Mike.

Leggo un messaggio, l'ultimo arrivato di Vyo.

Anna siamo preoccupati io e Mike, non sei più venuta a scuola, non rispondi ai nostri messaggi e alle chiamate, abbiamo chiesto ai tuoi e ci hanno detto che ti sei trasferita da dei tuoi nuovi amici, ci hanno detto dove vivete e sta seta veniamo da te anche se è Natale.

- cazzo!-
- cosa c'è?-
- arrivano Vyo e Mike-
- chi?-
- sono miei amici umani e arrivano qui sta sera, tu non uscire di casa ok? Perché se no vedono che sei troppo pallido-
- si ok-

Scendo velocissima di sotto, se ne sono andati tutti.

Mi catapulto fuori vedendo la macchina di Mike uscire dal bosco per poi parcheggiare vicino a casa.

- hey!- li saluto andandogli incontro.
- Anna ma dove diavolo eri finita?- mi chiede Vyo.
- mi sono trasferita, scusate se non vi ho risposto ma non ho proprio guardato il cellulare-
- fa niente ma perché non sei venuta più a scuola?- Mike
- sono stata impegnata con il trasloco, è stato un po' un casino, ma la preside sa tutto, non perderò l'anno di scuola e dopo le vacanze di Natale torno-
- ma come cazzo fai a stare fuori vestita così?!-

Oh merda! Sono vestita con pantaloncini e maglietta a maniche corte! In pieno inverno!

- Anna! Ma vuoi prenderti una polmonite?- mi urla Andrea ( con il corpo simil umano) seguito da Luca e Alice.

Mi dà un maglione e io me lo metto.

- ah ma non ci hai detto con chi vivi...- dice Vyo, sta sbavando dietro ad Andrea e a Luca.

- loro sono Andrea, Luca e Alice. E loro Vyo e Mike, due compagni di scuola.-
- beh allora noi andiamo, le nostre famiglie ci aspettano- dice Mike.
- ok ciao- dico.

Loro salgono in macchina e Luca mi prende a mo di sacco di patate su una spalla e mi riporta in casa facendomi il solletico e morire dalle risate.

Vedo Vyo che mi sta guardando dalla macchina, è verde dal l'invidia.

Torno normale.

La mia vita.... Quanto è cambiata!!!!Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora