La mia vita.... Quanto è cambiata!!!!

Consiglio e stricalangua

Entriamo in una sala immensa, ci sono gradinate sia a destra sia a sinistra che percorrono i 3/4 della sala, di fronte a noi c'è un tavolo e una sedia ( sempre in marmo), tutte le gradinate sono occupate da donne e uomini sulla mezza età. La regina va a sedersi alla sedia.

- allora, la precedente predizione si è avverata!-
Dice la regina.
Iniziano tutti a parlare tra di loro.

- oh mamma mia...- sussurra lei per poi urlare
- SILENZIO!-

Il brusio smette improvvisamente.

- allora, è qui per chiederci qualcosa di importante, quindi ascoltate e chiudetevi la bocca!- mi fa cenno con la mano di parlare.
- allora, come sapete, noi caldi stiamo per combattere contro i freddi, il loro capo "userà" tutti i suoi mezzi per distruggerci, e per colpa loro avete perso molti messaggeri. Quindi ora sono qui per chiedervi di combattere i freddi con noi- tutti iniziano a parlare. Uno si alza in piedi e tutti si zittiscono.

- e come facciamo a sapere che non perderemo?-
- non vi posso dare certezze, ma se il drago d'oro della luce sta con me ci sarà un motivo, voi fate come volete-
Riprendono a parlare.
- BENE!- li zittisce la regina. - ora votiamo-

Scrivono su pezzi di carta perfettamente uguali e poi con la forza del pensiero ( chi ha questo potere) li mettono in una boccia di vetro.
La regina si alza e ne prende uno.

- ma ora ci tocca rimanere qui ad aspettare che li conti tutti?- chiede scocciato Andrea mentre la regina apre il pezzo di carta che ha in mano.
- no, fanno quello che c'è scritto nel primo biglietto estratto- rispondo.

- si andrà sulla terra a combattere!- annuncia.

Bene, e anche questa è fatta.

- scusa ma ora dobbiamo proprio andare- dico, lei annuisce e spariamo.
Appariamo su il pianeta dei Stricalangua.

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Andrea pov
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Ok, questo pianeta è decisamente l'opposto dell'altro.
C'è un terreno rossiccio e basta.
Ci trasformiamo e iniziamo a correre in cerca di qualche traccia di vita.
Anna si blocca e io non riuscendo a frenare in tempo la faccio cadere.

' ma brutto bastardo! Fai attenzione!'
' non è colpa mia se tu ti fermi di botto mentre corriamo!'
' io mi fermo quando voglio!'
' ho notato'
' ma se poi c'è un caprone che mi butta a terra!'

' Anna, sei sicura di non aver sbagliato pianeta?' Chiede Aly.
' certo che ne sono sicura'

Davanti a noi in effetti ci sono delle specie di costruzioni, come quelle che fanno le termiti per vivere, ma molto più grandi, saranno alte minimo 10 metri, sempre fatte di questa terra rossiccia.
'Non c'è nessuna forma di vita qui!' Dico

Gli altri mi indicano alle mie spalle, mi giro e vedo una lucertola verde cresciuta, e delle dimensioni di una persona sdraiata.
Torniamo umani.

Lentamente questo animale si alza sulle zampe posteriori, poi il corpo cambia e inizia a prendere sembianze più umane.
È sempre verde, il corpo ricoperto da piccole scaglie, ha la coda, la lingua biforcuta, e il cranio allungato all'indietro con due ossa più evidenti delle altre che partono dalle tempie e raggiungono la fine della testa. Niente orecchie, naso simile a quello di Voldemort, occhi completamente neri e con una palpebra trasparente tipo quella dei coccodrilli, ha solo 4 dita sia hai piedi sia alle mani.

- chi sssiete?- chiede.
Ma come fanno a sapere tutti quanti la nostra lingua?
- dobbiamo parlare con il capo o regina o qualsiasi altro essere che vi comanda. - dice emi.
- posso fare io?- dice Anna trasformandosi, sono letteralmente identici, come fanno a riconoscersi?

Dicono qualcosa di incomprensibile e poi all'improvviso sibilano e sulla schiena, sulle gambe e le braccia dietro e sulla coda di entrambi si alzano circa 30-40 " punte" lunghe 10 cm, inarcate verso il basso e sembrano molto affilate. Poi si abbassano fino a che spariscono sotto le scaglie.

- venite- ci dice Anna.
Dove cavolo si è cacciato ora il piccoletto?
- aspetta un attimo- dico - il biondino?-
- ecco, mi sembrava di non aver portato tutti!-
In men che non si dica appare di fianco a me.
- ora che ci siamo tutti possiamo andare-
Ci avviamo verso quelle strane strutture davanti a noi.