Sento una musica forte, tanto da far tremare la casa, probabilmente qualcuno ha attaccato l'impianto stereo di tutta la casa.
Lancio un urlo esasperato e scendo in cucina dove trovo Andrea che si chiude le orecchie perché il volume è ancora più alto.
- ma che diavolo succede?- urlo per farmi sentire.
- non so, è partito da solo- urla lui.
- come cazzo si spegne?-
- Nico ha cambiato tutto, non ne ho idea-Finalmente la musica si abbassa abbastanza da permetterci di parlarci senza urlare.
Apro il frigo e guardo cosa c'è.
Carne, buste di sangue, gelato, torta.
- mi passi la torta?- mi chiede.
- puoi prendertela anche da solo-
- ma tu sei più vicina- alzo gli occhi al cielo e prendo la torta lanciandogliela sul tavolo, per fortuna non si spiaccica.- anche un coltello- apro il cassetto e gli lancio il coltello che si conficca nel tavolo in verticale a 1-2 centimetri dal suo braccio.
- aggressiva già di prima mattina?-
Non rispondo e mi prendo una sacca di sangue, con i denti la buco e 15 secondi dopo è vuota.
- come fai ha magiare così in fretta?-
- posso svuotare un corpo in massimo 1 minuto, perché, tu come mangi?- chiedo.
- non bevo sangue da quasi un secolo, non ho idea di come mangio-
- allora prova- dico lanciandogli una sacca.
- no-
- perché?-
- è sangue di caldi-
- no, è di umani-
- sicura?-
- si-Si fa spuntare i denti e la beve, ci mette un po' più di me, ma non lo faceva da anni quindi...
- comunque continuo a preferire le torte al sangue-
- aspetta di assaggiare quello dei caldi e poi vedi che cambi idea- dico.Prendo il gelato dal frigo ma lui me lo prende di mano, devo ancora abituarmi all'idea che anche lui sia veloce senza trasformarsi.
- hey! È mio!- dico
- non più- dice prendendo un cucchiaino da un cassetto.Iniziamo a rubarcelo a vicenda e a litigare fino a quando una 3 persona ce lo ruba, è un freddo.
- è nostro!- dice Andrea.
- con il gelato non si scherza- dico, Andrea mi prende per i fianchi e mi butta addosso all'altro, io gli stacco la testa.- mi dai l'accendino?- chiedo.
- perché? Non puoi farlo senza?-
- no, se no il gelato si scioglie-Mi lancia l'accendino che ha in tasca, inizio ad imprecare perché non funziona, lui me lo prende di mano e lo accende dando fuoco al corpo.
- non ci va molto-
- senti,io e gli accendini non andiamo molto d'accordo ok?- dico finendo il gelato.- allora, cosa avete fatto di bello sta mattina?- ci chiede emi.
- litigato per per un gelato- rispondo.
- vieni- mi dice Andrea.
-dove?-
- allenamenti-
- no, abbiamo ucciso un freddo e sono stanca-Mi butta sulla sua spalla come un sacco di patate e mi porta in palestra dove mi butta per terra.
- muoviti!-
Mi alzo in piedi ma mi ritrovo subito con la faccia a terra.
- ma almeno potevi farmi alzare!- dico
- bisogna essere sempre pronti, non abbassare mai la guardia-
- tu non venire a dire a me queste cose, da fredda ero una spia!-
- eri una spia ma non riesci a controllare tutte le personalità o come cavolo le vuoi chiamare!-
- e tu si?-
- se non ricordi sono sia caldo che freddo-
- ma io ne ho 4 dentro, anzi 5 se contiamo anche quella umana,tu solo due!-
- si ma almeno le posso controllare come voglio,tu non controlli niente-
- sai farli collaborare?-
- certamente, ma ora combattiamo-
- insegnami-
- è quello che sto cercando di fare-
- no,intendo a farli collaborare-
- ma stai scherzando? Ci ho messo 50 anni con 2 tu ne hai 5!-Non ribatto,semplicemente gli salto addosso e iniziamo a lottare.
Ovviamente vince lui.
- bene,ora sfoga tutta la rabbia che hai contro di me, non pensare a farmi male ok?-
- certo-Vince di nuovo lui ma per poco, basta solo un po' di allenamento e l'ho ridotto abbastanza male.
Di sera sono sfinita,mi faccio una doccia e mi infilo direttamente sotto le coperte a dormire.
Apro gli occhi, sono solo le 6:30, provo ad alzarmi ma tutto il corpo è dolorante.
Ignoro i lamenti del corpo e mi vesto, poi scendo e vado in cucina a mangiare colazione.- ciao! Come va?- dice Alice saltandomi in braccio.
- bene, ma cos'è tutto questo entusiasmo?-
- ha mangiato mais e aceto- mi risponde emi.
- quindi?-
- noi non possiamo mangiarlo, se no diventiamo così per tutto il giorno-
- andiamo ad allenarci?- mi chiede Andrea.
- noooo sono tutta doloranteee...- mi lamento.
- sei stata torturata no? Questo è una sciocchezza-
- ok ok andiamo- lo seguo in palestra.Gli allenamenti sono finiti, ho ancora più male di prima ma fa niente.
Mangio velocemente e appena mi sdraio sul letto crollo.
13-02-2016
È stato un mese di allenamenti duri ma ora finalmente riesco a vincere nel 50% dei casi, quindi sono finiti. Ogni notte mi vengono gli incubi.- andiamo al mare- dice emi.
Noi corriamo a prepararci e poi dritti al mare.
Le strade sono deserte anche perché nevica, noi ci buttiamo in mare, a volte è bello non sentire le temperature.
Le poche persone che passano ci guardano male e credo che pensino che siamo matti da legare.Verso mezzanotte torniamo a casa, emi e Alice non avrebbero sicuramente dormito perché ormai è san valentino, quindi noi decidiamo di guardarci un film horror.
Un film dopo l'altro arrivano in fretta le 9:00, bussano alla porta ed entrano Logan, Clareesa e Harry.
- buon san valentino!- dice Harry entrando e ricevendosi un'occhiataccia da me e Andrea.
- bene,ora che siamo tutti qua...- dice emi inginocchiandosi davanti ad Alice, prendendo una scatoletta rossa con greche dorate di cartier e aprendola rivelando l' anello al suo interno. Il diamante dev'essere intorno ai 4 carati, taglio princesse per dargli il massimo dello splendore, contornato da piccoli brillanti disposti su due linee, che scendono leggermente sul dorso dell'anello. Il gusto è elegante classico e leggermente retrò.
- Alice, vuoi sposarmi?-
Gli occhi di alice si riempiono di lacrime che non tardano ad uscire.
- si- dice inginocchiandosi e baciandolo.
Tutti che applaudono.
- ha poi solo risposto ad una domanda...- dico scherzando facendo sorridere Andrea e ricevendomi uno schiaffo in testa da Harry e lui una gomitata nello stomaco.
- che teneri- dice Clareesa con gli occhi a cuoricino.
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La mia vita.... Quanto è cambiata!!!!
WerewolfSono in giardino e mi ritrovo davanti 6 ragazzi e una ragazza. Da quel giorno la mia vita non sarà mai più quella di prima.