La mia vita.... Quanto è cambiata!!!!

Il padre

Clareesa pov

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Da quando Anna se n'è andata nessuno di noi a parlato, lui è ancora perso nei suoi ricordi e io sto cercando di elaborare tutto.

- come fate voi caldi a distinguere una migliore amicizia dall'amore? - lui ci mette un po' a capire quello che ho detto.
- perché? Per Harry?-
- non solo...-
- e per cos'altro?-
- te e Anna- diventa serio per un secondo e poi scoppia a ridere.
- stai scherzando? -
- hey, ho solo chiesto-

Lui sospira.

- quando si fanno le cose che io e lei eravamo costretti a fare si crea un legame più forte dell'amicizia, ma di sicuro non ci può essere amore... Sei gelosa?-
- io? No, assolutamente- cerco di essere il più credibile possibile.

- certo...- dice sorridendo.
- allora rispondi alla mia domanda o no?-
- essere migliori amici vuol dire che tu sai tutto dell'altro e l'altro sa tutto di te, uscite volentieri, si è liberi di scherzare, fare figuracce senza essere in imbarazzo, quella persona diventa come una sorella, forse anche più importante e meno rompi scatole.
Se sei innamorato non riesci a smettere di pensare all'altra persona, basta un frase a farti sentire le farfalle nello stomaco, basta sfiorarvi per farti venire i brividi, basta essere un po' vicini per farti arrossire, quando sei con lei ti sembra di essere su un altro pianeta, tutto il resto del mondo non esiste, ci siete solo voi due, ovviamente voi arrossite, noi non possiamo.-

- ti sei mai innamorato?-
- no, dopo l'addestramento è difficile provare tutte queste cose. Tu cosa provi quando stai vicino ad Harry?-
- non lo so più, non ci capisco più un cavolo-
- vuoi che smettiamo la storia del finto fidanzato?-
- no, non è per quello, forse per tutte le notizie che mi sono arrivate in questi giorni. -
- già-
- io vado a letto, tu vuoi continuare a dormire sul divano?-
- si, sta sera devo schiarirmi le idee anch'io-
- vuoi che resti con te?-
- no, vai pure a dormire-
- ok allora buona notte-
-'notte-

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Sono le 3:00 del mattino ma io non ho per niente sonno.

Scendo in sala e trovo Zayn sul divano che dorme tranquillamente.
Lo butto giù.

- ma che cazzo?-
- cosa ci fai qui?-
- non ho più un posto dove stare-
- come sarebbe?-
- non riesco a stare in un posto dove una volta abitavo con loro-
- ok allora torna a dormire- entro in cucina.

Lui mi segue e mi dice
- l'hai mai visto nella tua vita da vampiro? È mio padre ed è scomparso molti anni fa, magari sai se lo hanno ucciso i freddi- mi mostra la foto di un caldo.

Io gli sputo il succo che stavo bevendo sulla maglia.

- ma prego, sputami pure addosso - dice in tono scherzoso.

Io gli prendo la foto dalle mani e la guardo più attentamente.

- l'ho incrociato un paio di volte, mi hanno detto che è morto-
- come immaginavo- torna a dormire sul divano.

Io esco e chiamo Logan.

- si?-
- muoviti, vieni subito qua!-
- ok arrivo-

Torno dentro, mi è passata la fame.

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Logan pov

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La chiamata di Anna mi ha fatto preoccupare, cosa sarà successo?
Ma non si può stare tranquilli nemmeno una notte?

Arrivo davanti alla loro casa, lei esce di corsa raggiungendomi, mi mostra una foto, sento che le gambe tra poco mi abbandoneranno, infatti cado in ginocchio.

- dove l'hai trovata?-
- è il padre di Zayn-

Una marea di ricordi mi invadono la mente, mi alzo lentamente e vedo Anna che mi guarda preoccupata.

- scusa, non dovevo fartela vedere-
- no tranquilla almeno ora so di chi erano le richieste che ho accontentato- dico l'ultima parola con disprezzo, ma me ne pento.

- hai fatto bene a farlo-
- no! Non ho fatto bene, ti hanno torturata e io ho lasciato che lo facessero, lui potrebbe essere ancora vivo e rivedere suo figlio, a te non sarebbe successo niente!- urlo.

- non sarebbe vivo e tu lo sai, ti ha chiesto lui di farlo, a Zayn non avrebbe fatto piacere rivederlo in quello stato, se mai l'avesse rivisto. Ho scelto IO di farmi torturare ok? Smettila di sentirti in colpa- cerca di calmarmi e come sempre ci riesce.