La mia vita.... Quanto è cambiata!!!!

Morti

Abbiamo passato il pomeriggio a mangiare le cose squisite di Marco e a ridere, loro sono i migliori amici che si possano desiderare.

- noi abbiamo il DNA di quando eravamo umani?- chiedo.

- come hai fatto a pensare a questa domanda?- mi chiede emi stupito.
Alzo le spalle.

- comunque no, abbiamo un DNA diverso e gli umani non hanno la strumentazione per scoprirlo, in pratica possiamo commettere omicidi irrisolvibili, tu hai persino 5 DNA diversi. - mi dice Nico.
- e i vampiri?-
- loro sono strani, non hanno DNA normale, si guarda il morso o l'odore, ognuno di loro ha delle particolarità diverse o il morso o l'odore- continua lui.
- perché non possiamo farci scoprire?- chiedo poco dopo.
- oggi è la giornata delle domande? Comunque perché prima devi uccidere LUI, poi potranno sapere chi siamo- dice emi.
- perché non prima?-
- perché se no LUI ucciderebbe anche gli umani-
- e perché non possiamo nemmeno andare in giro con questi corpi?-
- questo potremmo farlo-
- e allora facciamolo-
- io torno tra poco ciao- ci saluta Harry andandosene.

Mi alzo e cado verso la porta.

- dove vai?- mi chiede Luca.
- a rovinare san Valentino a qualcuno- esco e inizio a correre verso casa mia.

Torno con il mio corpo umana, arrivano gli altri e emi mi prende un polso.

- cosa fai?- mi chiede.
- non sono affari tuoi-

Creo una barriera di ghiaccio invisibile intorno a casa mia per evitare che loro mi fermino.

I miei genitori escono.

- ciao Anna- mi salutano.
Io sorrido e mi avvicino a loro.

Prendo la mano di mia madre e rapidissima le conficco i denti nell'arteria del polso e inizio a succhiare tutto il sangue, mio padre urla cercando di fermarmi, lascio cadere mia madre inerte a terra.

- Anna! Ma cosa sei? Hai ucciso tua madre!-
- oh andiamo, tanto ormai lo so che voi non mi avete mai voluto bene, mi avete avuta solo perché così mamma era sicura di stare con te per i soldi o comunque anche in caso di separazione le avresti dovuto pagare le mie spese-
- ma cosa stai dicendo? Noi abbiamo sempre fatto di tutto per te!-
- NO! Voi mi compravate bei vestiti, mi accontentavate in tutto solo perché volevate far bella figura con gli altri, avete pagato 2 sedute a settimana per 4 fottutissimi anni solo perché se no la gente pensava che non ve ne fregava un cazzo di me! Voi siete sempre stati finti con tutti! Agli occhi delle persone eravamo tutti felici cime la famiglia del mulino bianco e poi invece a casa litigavamo tutto il giorno! Per non parlare che per colpa vostra ero un'autolesionista e una depressa!- abbassa lo sguardo e capisco che tutto quello che ho detto è vero.

Mi avvicino a lui e inizio a berlo dal polso fino ad ucciderlo, poi inizio di nuovo a correre fino a casa di mio fratello, rifaccio la barriera di ghiaccio.
Suono il campanello e mi apre sua moglie.

- ciao Anna , hai bisogno di qualcosa?-
- devo vedere mio fratello-
- certo, è davanti alla tv-
- i nipoti sono in casa?-
- no,sono dalla nonna per il weekend-
- meglio- dico entrando.

Vado in sala e lo trovo sul divano.

- ciao Anna- dice venendomi incontro.

Appena è abbastanza vicino gli tiro una gomitata in pancia e lui si piega in due.
Arriva anche sua moglie.

- ma cosa sta succedendo?- chiede lei.

Io torno con il corpo da calda.

- sta succedendo che il mio fratellino non mi ha mai detto la verità su niente, mai una sola parola sul perché sono nata, per quale scopo sono nata! Non gli è mai importato che io stessi male! Lui pensa solo al testamento di nostro padre! E gli faceva comodo avere una sorella depressa perché avrebbe dovuto avere più soldi lui! Beh, papà è morto, ma tu non riceverai niente, lascerò in vita lei perché anche se la detesto è sempre meglio di te lurido bastardo-gli tiro un calcio bello stomaco- e perché voglio bene ai nipoti e non si meritano di restare orfani.-
- Anna ma cosa stai dicendo?-

Afferro il polso di mio fratello e inizio a succhiare finché ne rimane a sufficienza per tenerlo vivo per qualche minuto, lo lascio cadere a terra e dico
- ecco, ora potrai capire come mi sentivo, sempre più debole, iniziavo a vedere tutto nero, l'unica soluzione era la morte, il panico che provavo. Crepa all'inferno stronzo- poi mi giro verso sua moglie, le prendo un braccio nonostante lei si dimeni, glielo appoggio sulla sedia e con un pugno forte le rompo l'omero, lei cade a terra urlando.

- prova a dire una sola parola di quello che è successo o cosa sono e farai la sua fine chiaro?-

Lei annuisce e io mi avvio verso la casa in cui vivo, ma gli altri rimangono lì per medicare la ferita e far in modo che la morte di mio fratello sembra accidentale.

Arrivata a casa prendo una cosa che mi servirà con i miei nipoti e vado a cercarli a casa della nonna.

Suono il campanello ( ho il corpo da umana) e Matteo ( mio nipote) mi apre.
- ciao zia!- dice abbracciandomi, arriva anche Matilde ( mia nipote)

- guardate cosa vi ho portato- dico tirando fuori la mia sorpresa dalla borsa.

Loro restano un attimo a bocca aperta e poi iniziano a saltare di gioia.

- un cucciolo! - urlano.

È un cucciolo di una cagnetta che ne aveva appena partoriti 6 quando l'avevamo portata a casa con tutti gli altri del canile.
È un bastardino, un incrocio tra un barboncino nano ( papà) e un volpino ( mamma), ha il pelo della mamma ( nero con una macchia che circonda l'occhio destro bianca), gli occhi marroni e la struttura corporea del papà.

- è maschio o femmina?- chiede Matteo
- maschio-
- ma papà non vuole cani piccoli- dice Matilde sconsolata.
- questa volta non si opporrà- dico e a lei spunta un sorriso enorme.

Mi ringraziano cento volte e prima di uscire gli dico di salutarmi la nonna che è uscita a fare la spesa.
Torno a casa, ormai è sera.

Appena entro emi mi sbatte contro la porta che cade a terra.

- che cazzo hai fatto?! Era la tua famiglia!- urla
- no! Non lo era! E tu lo sai!- urlo.

Cerca di calmarsi e mi lascia andare, io rimetto a posto la porta e Andrea dice
- puoi spiegarci tutto con calma?- Clareesa e Harry non ci sono, fuori ormai è sera.

Annuisco e mi siedo su una poltrona.

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Clareesa pov

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Harry mi ha detto che ha una sorpresa per me per san Valentino! Mi ha chiuso gli occhi con le mani e mi sta guidando chissà dove.
- ecco ci siamo- dice togliendomi le meni da davanti agli occhi.
- oh- dico rimanendo a bocca aperta, è la cosa più bella e romantica!