La mia vita.... Quanto è cambiata!!!!

Orsi

'EMANUELE! TI AMMAZZO!'

- ora non possiamo più avere dubbi- dice Calum.

Convinti voi...

'Eccolo!' Dice Nico mandandoci mentalmente la foto di un freddo.
È a pochi metri da noi.

- scusate, abbiamo appena visto una persona che conosciamo- dice Andrea prendendomi per mano. Ci avviciniamo all'uomo.

- buona sera- ci saluta.
- buona sera- dice Andrea.

Lui ci squadra per un momento.
Arriva un'altro freddo e gli dice qualcosa nell'orecchio.
Lui si irrigidisce.

- scusate ma devo andare- si gira e inizia a camminare.

' vi ha scoperti, qualcosa deve essere andata male' dice Samu.
Come è potuto succedere?
Noi lo seguiamo camminando.

Si gira e ci vede, inizia a correre.
Noi facciamo lo stesso ma mi inciampo nel vestito.

Mannaggia a Alice che mi ha fatto mettere un vestito lungo! Mi faccio spuntare gli artigli e taglio fino un po' sopra al ginocchio e inizio a correre.
Non vedo più ne Andrea ne il freddo.
Giro un angolo e sbatto contro Andrea.

- dov'è?-
- non lo so, l'ho perso- dice.
- Andrea! Devo darti una cosa di Jennifer- dice lui uscito da non si sa dove.
- aspettami qui- mi dice Andrea.
- no!-

Lui sbuffa ed entrambi lo seguiamo in un salottino.

-tieni- gli dà una collana che non faccio in tempo a vedere perché se la mette in tasca, stacca la testa al freddo e gli dà fuoco.

- usciamo da qui prima che tutta la casa si incendi- usciamo dal balcone per non farci vedere e arriviamo dalle auto.

- le chiavi cazzo!-
- tranquillo-

Con la forza della mente faccio aprire le portiere.
Collego i fili e la macchina si accende.
Sentiamo arrivare dei freddi.
Questa volta guido io.
Parto.

- in ogni modo non riusciamo ad andare più veloci di loro!-
- possiamo seminarli- indico un ponte, uno di quelli che si apre a metà, che sta iniziando ad alzarsi.
- e se ci trasformassimo?!-
- emi ci fa fuori se lasciamo qui la macchina-
- ok, salta-

Accelero il più possibile, poi finalmente saltiamo e atterriamo distruggendo un po' il cofano.

- beh, almeno li abbiamo seminati-
- si, pensa alla reazione di emi quando vedrà la macchina...-

- che cazzo avete fatto?!- dice emi quando vede la macchina.
- allora! Tra noi due quella più arrabbiata sono io! Perché cazzo gli hai ordinato di baciarmi?!- urlo.
- per rendere tutto più credibile!-
- non dirmi cazzate!-
- perché tra di voi c'è di sicuro qualcosa!-
- non è affatto vero! Mettiti in testa che non c'è niente tra me e lui! E poi sono cavoli nostri! Stanne fuori!-
- sono il capo branco! Non dirmi di starne fuori!-
- oh e se no cosa mi fai?! Sono più forte di te!-

Rimane in silenzio, io entro.
Arianna mi viene incontro per abbracciarmi ma la spingo via buttandola a terra, si mette a piangere.

Non me ne può fregar di meno se quella stupida mocciosa piange, per me può anche buttarsi tra le braccia dei freddi e farsi uccidere!

Mi chiudo a chiave in camera.

Ho bisogno di schiarirmi le idee e quale posto migliore della foresta? Prendo una sedia, ma prima che riesca a lanciarla contro la vetrata vengo interrotta.

- allora, tra voi due c'è qualcosa?- dice Harry spaventandomi.

La porta è ancora chiusa.

- da dove cavolo sei entrato?-
- ti ho fatto prima io la domanda- spesso penso che lui sia più bambino di Arianna
- no! Non c'è niente!-
- so dove ti puoi sfogare, ma devi uccidere umani-
- va bene, ho giusto fame-

Spacco la vetrata e usciamo.
Lo seguo non so dove per almeno 1 ora.

- dove siamo?- chiedo quando ci fermiamo davanti ad un capannone.
-Qui fanno gli esperimenti sugli orsi-

Qui si che mi sfogo con questi stronzi.
Entriamo.
Ci sono file e file di gabbie.
Gli animali sono sia cuccioli che adulti.

- telefona alla polizia-
- si certo, perché io so perfettamente parlare cinese- dice.
- cerca sul traduttore-

Mentre avanzo sento odore di carne in putrefazione e sangue.
Ci sono orsi che sono in fin di vita.
Non è concepibile che li lascino vivere in queste condizioni!

Qualcuno alle mie spalle dice qualcosa di incomprensibile.
Mi giro e vedo un giovane cinese.
Ha una mazza in mano che non esita a tirarmi su una gamba.
Il legno di essa si rompe senza farmi niente.
Che bello essere più forti in questi casi.

Prende una sbarra di metallo e ma le tira su un braccio, la sbarra si ammacca mentre io non mi faccio niente.
Vediamo quanto continua...

Prova a tirarmela in faccia, ma prima che la raggiunga la fermo con la mano, inizio a far salire la mia temperatura fino a riuscire a piegarla, vedendo la scena l'uomo si spaventa e prova a scappare.
In nemmeno un secondo gli sono davanti.
Affondo i denti nel suo polso beccando l'arteria e iniziando a succhiare.
Mordiamo sul collo solo se vogliamo fare scena.
Lui crolla a terra. Perlustro tutto il capanno uccidendone altri tre, poi insieme ad Harry li nascondiamo fuori.
Giusto in tempo, ecco la polizia con i veterinari. Corriamo a casa.