Compleanno

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- non so cosa gli prenda- dico.
- hahaha non me lo immagino proprio- ride Logan. - vai a casa va, domani è il tuo compleanno-
- oh mamma! È già passato un anno?- dico incredula, il tempo è passato veloce, troppo veloce.

- si cara-
- ok allora ciao- dico.
- ciao-

Torno a casa e trovo Andrea che sta spolverando un mobile in salone.

- ma che cazzo stai facendo?- dico.
- oh ciao- dice avvicinandosi per darmi un bacio sulla guancia ma faccio un passo indietro.

- non ci provare- dico, lui torna a spolverare.
AIUTO! MA CHE CAVOLO GLI SUCCEDE?

Salgo in camera e mi metto a dormire.
Quando mi sveglio scendo e vedo Andrea che tiene sollevato il divano ( proprio tutto sollevato) con una mano e l'aspirapolvere nell'altra.

- ciao- dice
- guai a te se mi abbracci o mi dai un bacio sulla guancia- dico andando in cucina.
- auguri- mi dicono gli altri.
- grazie-
- guarda cosa è arrivato- dice Alice tutta emozionata correndo fuori per poi rientrare con un cesto pieno di rose bianche.

- sono 101, le abbiamo contate- mi dice.
- si, è Logan- dico sorridendo e andando a prenderle.

- Vedo che hai fatto rifornimento di fiori- dice Andrea.

- si! È Logan! È tenerissimo vero?- dice Alice.
Andrea spacca un angolo del tavolo in granito.

- scusa, scusa, scusa emi!- dice fin troppo dispiaciuto.

- tranquillo Andrea, non è successo niente di tremendo.- lo rassicura emi.
- no, non so nemmeno io come ho fatto, ma mi dispiace un casino.- dice abbracciando emi.

Alice gli rovescia un secchio d'acqua in testa e poi lo scuote per le spalle.

- Andrea! Ti prego torna quello di prima!! Non sei tu!-
- Alice tutti cambiano- dice lui.
- ma questo non è un cambiamento, questa è una metamorfosi!- ribatte lei.
Lui non ribatte.

- ecco vedi! Ribattevi sempre avevi sempre tu l'ultima parola! Ora invece no- dice lei.
Ma a lui sembra non importare.
- ok, ora vai fuori, anche tu Anna- continua lei.

Appoggio il cesto sulla tavola ed esco, gli altri ci seguono.

- allora, Anna, puoi fargli tutto quello che vuoi, ma ti prego fallo tornare come prima-

Oh mio dio! Mi ha appena detto che posso fare tutto quello che voglio ad Andrea? Adesso lo riduco male.

Mi trasformo e gli salto addosso. Lo faccio sbattere contro un albero, lo lancio in aria, lo mordo e lo graffio, lui non si difende.

Torno su 2 gambe.

Faccio alzare la terra fino a 2 metri, gli tiro addosso un masso di almeno 4 tonnellate rompendogli la maggior parte delle costole, faccio ricadere la terra sopra di lui e aspetto che ne esca.

Ancora non dà segni di volersi difendere.

Guardo Alice nel caso mi volesse dire di smettere ma lei con un gesto della mano mi incoraggia a continuare, quello che speravo.

Creo un vortice d'aria, pietre e ghiaccio, lo avvolgo intorno a lui e subito si sentono le pietre che sbattono contro il suo corpo e il ghiaccio che lo taglia.

Dopo 5 minuti fermo tutto, è ricoperto da lividi e tagli ma non ha nessuna intenzione di combattere.

- basta, così non funziona- dice Alice.

- Andrea?- dice emi, e tutti speriamo che almeno mi ricopra di insulti ma lui si limita a dire
- si vede che me lo meritavo- ci sorride e si avvia verso casa.

Siamo tutti spiazzati.

- ok, secondo me LUI gli ha fatto qualcosa.- dice Marco.
- non può essere, è sempre stato con noi ed è risultato negativo con la prova per il lavaggio del cervello-
- ehm scusate se non entro in casa ma vorrei aspettare che le ferite guariscano per evitare di sporcare tutta casa con il sangue.- dice Andrea, io alzo gli occhi al cielo.

Arriva Logan e gli vado incontro.

- ciao! -
- ciao-
- sta sera vieni con me- dice.
- ok-
- aspetta aspetta aspetta, sta sera lei non va da nessuna parte, specialmente con te caro, e vedi di non fare più una cosa come quella di sta mattina chiaro?- dice Andrea, mi metto una mano sul viso e Logan mi guarda confuso.

- lascia stare, non è in se ultimamente, sta sera allora vengo a casa tua?- chiedo.
- non ci pensare nemmeno, vengo io alle 19 ma mettiti solo il costume-
- ok allora ci vediamo sta sera ciao-
- ciao- lui va via e io entro.
- vedi di tornare prima della mezza notte - dice Andrea.

- mi sembra di avere 10 anni! Smettila!- dico salendo le scale, mi ci vorrà un po' per abituarmi al fatto che non ribatterà.

La mia vita.... Quanto è cambiata!!!!Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora