Capitolo 87.

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È assurdo come in quattro anni,possano cambiare così tante cose.
È passato tanto tempo,eppure le vecchie amicizie,non si sono mai perse.

"Carmine smettila,mi fai male" sbuffo contro di lui,che in tutta risposta ridacchia continuando a farmi delle strane trecce ai capelli.

"Zitta,mi sto esercitando,domani io e Nina apriamo il salone" dice continuando a tirare i miei poveri capelli.

"Esercitati su tua figlia!" gli urlo contro,facendo ridere tutti.

"Ha i capelli corti" si giustifica lui,facendomi sbuffare sonoramente.

"Ma oggi Silvia non viene a pranzo?" chiede Nad.

"No,ha un appuntamento con un altro ragazzo" dice ridacchiando Nina.

"La prossima volta il pannolino glielo cambi tu!" entra in salotto Edoardo,con in braccio nostro figlio,mentre con l'altra mano si tappa il naso.

"È tuo figlio,ogni tanto tocca anche a te cambiargli il pannolino" dico.

"Ha ragione" mi difende Carmine.

"Zitto tu,piecoro" gli dice scherzando,prima di tirare il pannolino sporco in faccia a Carmine,che mette subito sul volto,un'espressione disgustata.

"Lo butto io il pannolino di mio figlio,ingrati" dico alzandomi e buttando il pannolino di Lucas.

Vado verso Edoardo,che dopo tanti anni,non ha mai smesso di guardarmi come se fossi la cosa più preziosa che ha e gli lascio un dolce bacio sulle labbra,prima di prendere fra le braccia mio figlio.

Lui mi butta le braccia al collo e mi sorride,mostrando i suoi due dentini,mentre i suoi occhi verdi come quelli di suo padre,si chiudono in due fessure.
È così bello.

"Mam-ma" dice balbettando,facendomi sorridere il cuore.
Amo ogni volta che pronuncia quella parola.

Ha solo sei mesi,ma ha un'astuzia incredibile.
Chissà da chi avrà preso.

"Ma perché chiama solo te!" mette il broncio Edoardo,facendomi ridacchiare.

"Perché tu non te lo meriti" dice Filippo,mentre accarezza i capelli di Nad.
Sono così carini.

Edoardo lo fulmina con lo sguardo,ma poi cede e scoppia a ridere,insieme a tutti noi.
È fantastico il rapporto che ha creato con Carmine e Filippo,nonostante i mille problemi che ci sono stati in passato.
Sono contenta dell'amicizia che si è creata fra tutti noi.

"Zia Alida,posso andare in bagno?" mi chiede Alida,la mia piccolina.

"Certo che ci puoi andare" dico chinandomi alla sua altezza,lasciandole un dolce bacio sulla nuca,prima che corra verso il bagno a gambe elevate.

"Quanto sono belle queste due pulci" sorride Nad,riferendosi a Lucas ed Alida.

"Ora mancate solo tu e Silvia a fare dei figli" dice Carmine,ricevendo un'occhiataccia da Filippo.
Non credo siano pronti lui e Nad,ad avere dei figli,vogliono prima stare un po' insieme da soli.

"Ma quando mangiamo?" Edoardo,sempre sul pezzo!

In questa casa c'è un casino assurdo,sembriamo allo zoo.

"Ancora non è pronta la pasta" dico io facendolo sbuffare.

"Ho fame" dice lui.
Possono cambiare tante cose,ma altre,rimangono uguali.Esageratamente uguali.

"A tavola!" urla Nad,quando io e Nina finiamo di apparecchiare e servire la pasta.

In meno di tre secondi la tavola si riempie e tutti prendiamo posto.

Piccoli delinquenti//E.C.Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora