Capitolo 18.

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Sta mattina ho chiesto a Liz dove cosa sarebbe successo ad Edo,mi ha detto che lo terranno in isolamento per il momento,dato che in una settimana ha fatto due pesanti risse.

Quel ragazzo è incorreggibile,ho cercato di ignorarlo per evitare queste situazioni,dato che le maggior parti delle risse,da quando sto qui dentro,sono nate a causa mia,ma non è servito.
Diciamo che mi è difficile evitarlo,quando mi sciolgo solo ad un suo piccolo sguardo e nonostante la distanza che ho cercato di mantenere con lui,non si è fatto scrupoli a continuare ad avere l'atteggiamento di prima.

Ma infondo lui è così,questo fa parte della sua persona e quello che ho capito in quasi due mesi ormai,è che se si mette una cosa in testa,deve portarla avanti fino alla fine e lui vuole proteggermi,questa è la mia unica certezza qui dentro.

È pomeriggio,le altre sono in cella ad aspettare che si faccia l'orario giusto per scendere in cortile,è il momento preferito di tutti.
C'è molto silenzio e anche se Carmine mi ha raccomandato di chiamare alla sua ragazza in un momento di caos,lo faccio adesso.

Parlerò piano e cercherò di non farmi sentire.
Non riesco a trovare un momento giusto,ma credo che adesso sia perfetto,dato che tutte le celle sono chiuse con la doppia porta.
Diciamo che la persona che mi preoccupa di più è Viola,ma la sua cella è lontana dalla mia,quindi non credo ci sia qualche problema.

Al terzo squillo sento una voce femminile chiamare con dolcezza il nome di Carmine.
È innamorato quel ragazzo lì,si vede da come gli brillano gli occhi quando ne parla e dalla premura che ha nei suoi confronti.
"Ciao,sei la ragazza di Carmine?" chiedo con ansia,spero non fraintenda.
Per almeno tre secondi si crea un silenzio imbarazzante,che dopo fortunatamente interrompe "Tu chi sei?" dice deglutendo
"Ascoltami,in questi giorni la cella di Carmine verrà perquisita,non mi ha detto il motivo,ma mi ha lasciato il cellulare per evirare che glielo trovassero. Mi ha detto lui di avvisarti perché non ha avuto il tempo" dico rassicurandola
"Oh,scusami,avevo frainteso" sembra timida dalla voce "Stai tranquilla,anch'io lo farei. Come ti chiami?" chiedo curiosa,sembra dolce
"Nina" risponde con un fil di voce "Bene Nina,io sono Alida.Ascoltami bene,lui ti ama lo sai questo?" e sono sincera,lo sono davvero
"Come fai ad esserne così sicura,nel senso,te ne ha parlato?" sembra una ragazza molto insicura e penso che non ci sia motivo,dato che si vede che lui è innamorato "No,ma lo vedo.
Non ha fatto altro che dirmi di avvisarti e sembrava molto serio,ci tiene" dico ricordando la scena di ieri sera "Adesso devo andare" continuo "Va bene,digli che io e la nostra bimba lo amiamo tanto" dice chiudendo il telefono.

Carmine ha una figlia? Non me l'ha detto.
Non mi stupisco,dato che non abbiamo praticamente parlato più di tre volte,neanch'io direi una cosa del genere ad una persona qualunque,sono cose intime che terrei per me,momenti che condividerei solo con le persone più importanti della mia vita.
Sono felice per lui e spero riesca a viversi sua figlia,fuori di qui.

Spero di potergli tornare presto il telefono,se mi beccano,posso dire addio all'accordo fatto con la direttrice e posso scordarmi di uscire il prima possibile da qui.

Stiamo andando tutte nel cortile,sono seguita da Nad e Silvia che prendono in giro la nuova arrivata per aver baciato Pino già al secondo giorno.
Quel ragazzo non la smetterà mai di provarci con tutte.
Odio i ragazzi così,non sanno mai cosa vogliono e non fanno altro che illudere la gente che magari provano sentimenti.

Vado al mio solito posto osservando bene tutti i ragazzi che ci sono nel cortile sperando di vederne solo uno.
So che è in isolamento ed è praticamente impossibile incontrarlo,ma la speranza è l'ultima a morire.

"Chi cerchi?" mi chiede Nad guardando la stessa direzione che sto guardando io
"Edoardo" ammetto sincera
"Conte?" annuisco con la testa,sospetta qualcosa,ma la realtà è che non c'è niente tra me e lui
"Alida ti piace Edoardo?" scuoto la testa in segno di negazione "Volevo solo ringraziarlo per ieri sera,mi ha difesa da quel ragazzo" sorrido dentro di me al solo pensiero
"Alida dovevi vedere la sua faccia quando quello ti ha toccato il viso,sembrava stesse per trasformarsi in qualcosa di paranormale,era rosso dalla rabbia" dice incredula,conosce Edoardo da più tempo di me e per essere scioccata dopo questa vicenda,evidentemente sarà la prima volta che succede e il fatto che non lo abbia fatto con nessun'altra ragazza,mi rassicura.

Sento le guance avvampare solo al pensiero del suo viso.
Mi sento protetta con lui e vuota senza, non so spiegare la sensazione ma è una cosa mai provata prima e mi sono persa il mondo.

Spero di vederlo nei giorni successivi, mi sento in colpa per non avergli parlato per una settimana intera e lo ignoravo quando cercava di avvicinarsi a me, ma non potevo infrangere l'accordo con Ricci, non sapevo che nonostante questo, quei due si prendessero a botte comunque.

Vedo Carmine avvicinarsi a me, mette le mani sul ferro della rete che ci divide e con lo sguardo mi chiede informazioni
"L'ho avvertita,mi ha detto che è tutto ok e che lei e la bambina di amano" lui sorride come un ebete al suono di queste parole.

Vorrei anch'io un'amore così forte come il loro,un'amore che le neanche le sbarre riescono a rovinare.
Sarà difficile per Nina crescere una figlia con l'uomo che ama in carcere,ma adesso ci credo quando dicono che l'amore vince su tutto.
Non ho mai avuto la fortuna di innamorarmi davvero di qualcuno,ho preso qualche cotta in passato,ma ho preferito mantenere le distanze con tutti perché non c'era nessuno che mi facesse provare delle sensazioni speciali,che ti rimangono dentro.
Spero un giorno,di trovare anch'io qualcuno che mi ami,come Carmine ama Nina.

Angolo autrice
Anche oggi,Alida non ha avuto l'opportunità di parlare con Edoardo,ma ha intenzione di ringraziarlo per averla difesa da quel ragazzo,vedremo cosa succederà.
Buonanotte❤️

Piccoli delinquenti//E.C.Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora