Half a heart ||H.S.||

83. Tradimenti

“Andrà tutto bene.” Mi dice Harry mentre piango sulla sua spalla.

Siamo in piedi, di fronte alla bara di mio fratello. Mia mamma è arrivata questa mattina dall'America, non fa altro che piangere, come me.

Non abbiamo voluto invitare troppe persone a questo funerale. Ci siamo solo io, mia mamma, Harry, Tess, Luke, Louis, la mamma di Harry e due amici stretti di Zayn, di cui non so nemmeno il nome.

E' una cosa intima, non voglio che ci siano troppe persone.

Due ore dopo ci ritroviamo fuori dal cimitero, dove regna il silenzio.

“Andiamo a casa, Jennifer.” Dice mia mamma, senza guardarmi negli occhi. Fissa un punto vuoto del terreno, come incantata in un mare di ricordi da cui vuole fuggire.

Guardo Harry, che mi sta fissando, con gli occhi rossi e gonfi.

“Ti prego vieni con noi.” Lo supplico.

Lui guarda sua madre e lei annuisce, facendo un lieve sorriso.

Harry a sua volta annuisce, venendomi incontro. Mi da la mano e saliamo in auto, seguiti da mia mamma.

“Vuoi che guido io?” Chiede Harry a mia madre.

“Si ti prego. Non credo di farcela. Sei un tesoro.” Risponde facendosi scappare altre lacrime dagli occhi. Harry ricambia con un lieve sorriso e si scambiano i posti.

Io sono dietro con mia madre, la abbraccio.

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Sono le otto di sera e sono stesa sul letto abbracciata ad Harry.

Mia mamma è già andata a letto da un'ora ma so che non sta dormendo. So che sta ancora piangendo anche se non sento i suo singhiozzi.

Io per fortuna, dopo 3 giorni, ho smesso di piangere. Sono stanca, stanca che le mie guance siano sempre bagnate, stanca che la mia vita sia formata sempre e solo da sofferenze.

“Andrà bene.” Dice Harry, accarezzandomi la guancia.

“Ne dubito.” Faccio un sorriso amaro “Ci sono sempre problemi. Ti sarai stancato di stare con una ragazza che ha una vita così.”

Subito mi prende il viso tra le mani e lo gira verso di lui.

“Non mi stancherò mai di te.” Dice accarezzandomi la guancia “Sei come l'ossigeno per me. Sei la luce che rende le mie giornate belle. Sei come la tazza di caffè nel mezzo alla mattina. Sei la cosa più bella che mi sia mai capitata.”

Sorrido, un sorriso vero, dopo tanto, troppo tempo.

“Ti amo.” Dico fiondandomi sulle sue labbra.

Lui è l'unica felicità che ho, l'unica cosa che rende la mia vita decente.

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Cammino per le strade di Londra. Oggi c'è il sole, è raro vederlo così caldo a Londra.

Sono sola, al parco. Mi siedo sotto un albero e respiro profondamente.

Mi sento triste, molto, ma allo stesso tempo mi sento libera. Sono pronta a ricominciare tutto da capo. Voglio girare pagina, ricominciare tutto. Ricominciare una vita con Harry, felice. Non voglio altri problemi, nella mia vita ne ho già avuti troppi.

“Jennifer.”

Il mio cuore sobbalza. Non può essere. Mi giro e i miei sospetti si confermano: Josh.

“Ho saputo di Zayn. E' morto, vero?” Ghigna.

Sentire quella frase mi fa venire i brividi. Non c'era bisogno che me lo ricordasse.