55. Notizia inaspettata

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E' mezzogiorno e scendo per apparecchiare la tavola. 

"Mamma, Harry quando se ne va?" Chiedo mentre appoggio un piatto sul tavolo. Voglio che rimanga il più a lungo possibile. 

"Beh... Volevo parlarti di questo. Sua mamma mi ha chiamato e mi ha detto che starà via per lavoro tutta estate, e mi ha detto che potevo iscriverlo ad un campo estivo musicale, lui sa suonare la chitarra e canta molto bene, quindi è perfetto per lui. Mi ha dato il numero di telefono, l'ho iscritto e..." 

"E...?" Chiedo impaziente. 

"E potrei aver iscritto anche te" COSA? 

"Potresti?" Dico ad alta voce. 

"Ascolta Jenni, io sarò via per lavoro tutta l'estate e tuo fratello sarà per due mesi in vacanza con Abby e dei suoi amici. L'altro mese lo passerà andando a feste la sera e tornando la mattina presto, ormai lo conosco e lo so. Tu è come se fossi a casa da sola, e non puoi stare qui da sola. E poi è un campo estivo basato sulla musica, è perfetto per te, hai una voce meravigliosa che non fai sentire a nessuno!" 

"Ma tu devi parlarne con me mamma! Non puoi decidere tutto tu!" Dico arrabbiata e passandomi le dita fra i capelli. 

"Mi avresti detto di no, così ho fatto quello che è più giusto per te. Un pò di tempo lontano da casa e passato in mezzo a ragazzi e ragazze della tua età ti farà bene, vedrai" 

"H-Harry lo sa?" Chiedo. 

"No. Vammelo a chiamare che li dico tutto ora" 

*toc toc* Busso alla porta della camera di Zayn. 

"Avanti" 

Zayn sta usando il computer, invece Harry è disteso sul letto con le braccia incrociate dietro alla testa, mentre fissa il soffitto. Sembra immerso nei suoi pensieri: cosa darei per sapere a cosa sta pensando, o almeno se sta pensando a me. A noi. Al nostro bacio di poco fa. 

"H-Harry... Mia mamma ti cerca. Vuole parlarci giù in cucina" 

Harry viene verso di me e usciamo dalla porta. Zayn ci stava guardando malissimo. Deve aver capito che è successo qualcosa fra noi, magari dal modo in cui ci guardiamo. 

Sto per scendere le scale ma Harry mi afferra la mano e mi attira al suo corpo, poi poggia la mia schiena contro il muro. I nostri corpi combaciano, le nostre labbra sono a pochi centimetri di distanza. 

"Sei perfetta..." Sussurra al mio orecchio, sfiorando il lobo con i denti. 

Mi bacia il collo e risale fino ad arrivare a baciarmi la bocca. 

"Harry dobbiamo andare..." Dico ricordandogli che mia mamma ci aspetta. Lui annuisce e scendiamo le scale. 

"Oh eccovi ragazzi" 

Mia mamma spiega ad Harry quello che le ha detto sua mamma e lui si passa le mani fra i capelli e se li tira. 

"Dimmi che scherzi..." Dice a mia mamma. 

"No non scherzo. E' tua mamma che mi ha chiesto questo ed io l'ho fatto. Comunque non sarai da solo, c'è anche Jennifer" 

Harry mi guarda con un espressione interrogativa. 

"Mi ha iscritto..." Sbuffo. 

"Tu a un campo estivo musicale" Ridacchia divertito prendendomi in giro. 

"Esatto caro mio" Dico con atteggiamento superiore. 

"E cosa sapresti suonare tu?" Ridacchia. 

"Pianoforte e chitarra. Canto anche un pò" 

"Canta molto bene in realtà, ma non fa sentire la sua fantastica voce a nessuno" Interviene mia mamma. 

Half a heart ||H.S.||Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora