Mi andai a sedere sul divano, pensando costantemente ad Harry, al nostro bacio, alle sue parole prima di uscire. Forse mi sono sbagliata su di lui.
Iniziai a giarare i canali della tv, ma non c'era niente che mi interessasse veramente.
"Jen, devo andare, scusa." Mi dice, scendendo le scale e dandomi un bacio sulla fronte.
"Il sushi è sul tavolo, mangialo tu, io devo proprio andare, c'è una festa e non lo sapevo. Mi hanno appena chiesto di andare. Per te fa niente se ci vado? Altrimenti annullo tutto e-"
"No vai pure." Dico, sorridendogli.
"Davvero?"
"Si, divertiti." Gli sorrido, e lui ricambia.
"Grazie sorellina." Dopo avermi dato un altro bacio sulla fronte, sta per uscire, ma suona il telefono di casa.
"Vado io." Dice Zayn, afferrando il telefono e schiacciando la cornetta verde.
"Pronto? Oh ciao Jasmine." Merda, questa non ci voleva. Spero solo che Zayn non accennerà a quando "andai" a casa sua.
"Bene dai. A proposito, vi siete divertite l'altra sera tu e Jen?" Zayn fece una faccia confusa e poi mi guardò stringendo gli occhi in due fessure. "Ah si? Jennifer non è mai stata a casa tua l'altra sera? Scusa ti richiamo." Dopo aver attaccato, spegne la televisione e mi fissa con le braccia conserte. "Dove cazzo sei andata l'altra sera?"
"Se te lo dico non ti arrabbiare però." Premetto, sapendo che mentire ancora non servirebbe a niente.
"Non te lo assicuro."
"Sono uscita con Harry." Brontolai esasperata.
"Mi prendi fottutamente in giro?!" Urlò, inspirando profondamente.
"Lo so, ho sbagliato a non dirtelo, ma tu non mi ci avresti mai fatta andare Zayn!"
"E' proprio questo il punto, Jennifer!" Distolse lo sguardo da me, si passò una mano fra i capelli, tirando il suo lungo ciuffo e poi tornò a guardarmi.
"Non è come sembra. Tutti possono cambiare."
"Nessuno cambia veramente, Jennifer. Ti sta prendendo in giro, è un fottutissimo doppio giochista, apri gli occhi, le cose non vanno come nei tuoi fottuti romanzi. Questa è la vita vera, non esistono principi azzurri e gli stronzi rimangono stronzi."
"Invece alcune persone possono cambiare, grazie a qualcosa o qualcuno, possono farlo!"
"Forse è vero, ma di certo non lui!" Urla, prendendo a calci le scale.
"Credi che grazie a te potrebbe cambiare? Che potrebbe avere una relazione con una sola ragazza e non con 20 di fila? Tu credi alle favole Jennifer!" Ridacchiò. Mi sentii presa in giro.
"Harry è pericoloso, non mi piace quel pezzo di merda!" Disse, fuori dalla mia porta.
"Deve piacere a me, non a te. Anche a me non piace Abby, era la mia migliore amica e mi ha trattata malissimo, mi ha gettata via. Eppure non ti dico di non uscire con lei, nonostante la odi." Urlai, stanca di questa situazione.
"La differenza è che Harry è pericoloso, invece Abby no. Pensaci su, io esco. Stagli lontano." Ripetè, prima di andarsene.
Presi un cuscino, e ci buttai dentro la mia faccia, soffocando un urlo. Poi ripresi a guardare la tv, cercando di non piangere. E se io amassi Harry? Zayn mi proibirebbe di vederlo?
La vibrazione del mio cellulare mi riporta alla realtà. Un nuovo messaggio.
Messaggio da: Harry.
-Buonanotte principessa x.-
Messaggio a: Harry.
-Notte principe.-
Mi addormentai felice.
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Half a heart ||H.S.||
FanfictionA volte odiamo una persona solo per nascondere i veri sentimenti che proviamo verso essa. Jennifer è una fragile ragazza che vive a Londra, una bellissima e magica città. Un giorno incontra Harry, che non è per niente fragile, anzi, è l'opposto di J...