42. Luke

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JENNIFER'S POV. 

Non ci posso credere. Mi ha appena trattato malissimo anche dopo... quello che è successo in macchina. Mi ha baciata, mi ha "salvato" da Josh che mi stava praticamente mettendo le mani addosso, ha fatto quello gentile e carino per tutto il tempo, e adesso mi tratta così freddamente? E comunque ha detto "io entro, ci si vede" prima di entrare a scuola. In che senso ' ci si vede' se siamo in classe insieme? Siamo compagni di banco! Lo odio, mi fa innervosire, è così fastidioso e lunatico, cambia sempre opinione, non sa decidere. Prima è contendo e tranquillo, un secondo dopo è arrabbiato e agitato, prima mi bacia, poi mi saluta a stento. Nemmeno un sorriso mi ha fatto! Non lo capisco, è proprio lunatico. 

Mentre mi dirigo verso la classe, devo ammettere a me stessa che il modo in cui prima mi ha trattata mi ha ferita. Non so neanche il perchè. Noi non siamo niente, niente di niente. Perchè mi ferisce ogni suo gesto freddo nei miei confronti? 

Busso alla porta, e sospirando entro quando sento il prof. di scienze dire un sonoro "Avanti" 

"Io.. Sono in ritardo" Dico porgendo la giustifica al professore e andandomi a sedere al mio posto. 

Il prof. brontola qualcosa sul fatto che non si arriva in ritardo e bla bla bla bla, ma io non ci faccio caso. Mentre vado al posto vedo Harry già seduto in fondo, al suo banco, mentre fissa il prof. di scienze. Okay non mi ha nemmeno guardata. Non so perchè ma questo mi infastidisce, e parecchio direi. 

Finalmente suona la campanella. Adesso c'è educazione fisica. Che bello. Mi rilassa correre, è un modo per distrarmi e per pensare, per riflettere. 

Mi dirigo nello spogliatoio delle ragazze, e mi cambio in fretta i jeans mettendo dei pantaloncini corti, e la felpa invernale con scritto "NYC" ovver "New York City", con una maglietta maniche corte. Infine, prendo le mie vans, e le metto nella sacca, prendendovi le scarpe da ginnastica. Lego i miei capelli in una coda veloce, e sono pronta. Sono la prima ragazza che esce dallo spogliatoio, le altre sono lentissime e in più parlano solo di ragazzi e pettegolezzi. Sono proprio odiose e infantili, non potevo avere compagnie di classe peggiori di quelle. E non ce n'è nemmeno una che sia diversa e che possa essere mia amica. 

Entro nella palestra, e solo Luke è pronto. Luke è un ragazzo molto... diverso, diverso dagli altri della mia classe. Non ha amici in questa classe, ma in altre si. Io di amico ho solo Louis, e.... Niall? Credo anche Niall, ma è un amico a distanza, non conta perchè non posso passarci la giornata di scuola insieme. Poi c'è Harry. Harry cos'è? Mentre mi porgo questa domanda stupida, una voce interrompe i miei pensieri. 

"Allora?" Mi chiede Luke sorridendo. 

"C-cosa?" Non stavo proprio ascoltando. 

Si lascia scappare un ghigno e ripete ciò che ha detto prima "Come va la scuola?" Sorride, e questo mi tranquillizza. E' la prima volta che mi parla, lui non parla con quesi nessuno. 

"Oh, bene, credo. A te come va?" Chiedo goffamente. In realtà quest'anno non sto andando come gli altri anni. Gli altri anni avevo la media dell'8 in quasi tutto, quest'anno ce l'ho a stento del 6. Potrei dire un sei e mezzo tirato. 

"Malissimo" Sbuffa una risata. 

"Oh" Non so cos'altro dire. Questo è abbastanza imbarazzante, insomma, parlare con qualcuno che non hai nemmeno mai salutato. 

Piano piano arrivano tutti, anche Harry. Perchè continuo a pensare a lui? Basta Jenni. 

"15 giri di corsa! Su, muovetevi!" La voce del prof. di ginnastica rimbomba nella palestra. 

Amo correre, ma 15 giri sono tanti. Ne faccio 10 a stento. 

Inizio a correre, cercando di mantenere sempre la stessa velocità. 

"Allora, corriamo insieme?" Mi giro per vedere di chi è quella voce. Luke. 

"Oh, okay.." Arrossisco. Non so perchè l'ho fatto. Mi ha solo chiesto di correre... insieme? 

Luke ridacchia un pò, cercando di trattenersi, deve aver notato il rossore impossessarsi della mia faccia. 

Mentre corriamo, Luke cerca di costruire una conversazione con me. Mi racconta alcune cose molto divertenti, e più che correre, adesso stiamo camminando velocemente, proprio come tutti gli altri. Mentre sto per morire dalle risate, mi sento osservata, sento gli occhi di qualcuno addosso a me. Mi guardo intorno, magari è solo una mia sensazione. Continuo a scrutare ogni persona in palestra, e quando arrivo ad Harry, capisco che è lui che mi sta guardando. Allora non era solo una mia sensazione. Mi guarda stringendo i pugni, la sua mascella è tesa e serrata, e posso dire dai suoi occhi che è arrabbiato. Ma perchè lo è? Sto solo ridendo con Luke. E poi non sono affari suoi. Giusto? 

SPAZIO ME. 

Ciaoo ragazze! 

Scusate se questo capitolo è un pò corto. L'ho fatto di proposito corto perchè oggi ne metterò.... DUE! Esatto, oggi metto due capitoli, così ho deciso di fare questo un pò più corto. 

DOMANDE: 

- @Malikshug: "Farai un sequel di questa storia?" Non lo so, vorrei farlo ma lo chiederò a voi lettori quando saremo quasi alla fine della storia, e ora come ora, non siamo neanche all'inizio! Ne succederanno ti tutti i colori. 

- @iminlovewithpayne: "Quanto è lunga la storia?" La storia la sto ancora scrivendo, ma voglio farla molto lunga, quindi tranquilli. 

- @BeLikeHarryStyles: "In base a cosa hai scelto il nome della protagonista, Jennifer?" Bella domanda. Non lo so, secondo me è carino come nome, perciò k'ho scelto. Ho fatto una lista di nomi, e man mano ne eliminavo uno. Ero indecisa tra Susanne e Jennifer, e ho preferito il secondo nome. 

Bene ragazzi, grazie dei commenti e dei voti! Amo leggere i vostri commenti, perciò COMMENTATE anche questa volta! 

((Le visualizzazioni sono oltre 16.00 GRAZIE vi amo)) 

Baci, 

-Mari. 

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