49. Perfetti

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Qualcuno bussa alla porta della mia camera. 

Mi alzo ed è Zayn. 

"Jennifer io sta sera vado ad una festa, tornerò per le 03.00 credo" Spiega Zayn con voce squillante. Dev'essere contento di andare a questa festa, è tutto iper attivo e sorrdente. 

"Io vado da Luke a dormire fino a domani mattina..." Non mi lascia finire di parlare che mi lancia un occhiata. Non vuole che sto dai maschi a dormire o che sto troppo con loro, specialmente se si tratta di Harry di solito. Con Luke non è mai stato così protettivo, ma appena ha sentito che sto da lui a dormire mi ha guardata male. 

"Con Tess" Aggiungo dopo. Il suo sguardo si tranquillizza, e sorride. 

"Divertitevi" Esce e chiude la porta. 

"Sto così sulle palle a tuo fratello?" Ride Luke. Deve aver notato come ha serrato i pugni e come gli si è irrigidita la mascella appena ho detto che andavo da lui a dormire. 

"No fa così con ogni ragazzo" Spiego alzando gli occhi al cielo per la testardaggine di mio fratello Zayn. 

"Si però non capisco, siamo amici noi due, giusto?" Chiede Luke. 

"Si... Ma ha paura che.. che ci mettiamo insieme, e poi tu mi fai soffrire.. Non è d'accordo sull'amicizia tra maschio e femmina, dice che non funziona" Dico imbarazzata. 

"Oh..." Anche lui è imbarazzato quanto me, e sposta lo sguardo sulla mia scrivania. 

"A che ora veniamo da te Luke?" Chiede Tess diminuendo la tensione che si era formata in quella stanza. 

"Anche subito, sono le 18.00" 

"Va bene, allora andiamo" Dico mentre alzo la maniglia della porta della mia camera. 

**** 

Sono le 19.00 e Tess ed io siamo a casa di Luke. Tess si è offerta di ordinare le pizze, ma oggi non fanno il domiciglio, quindi non le portano a casa. Così suo cugino che ha la patente, la passa a prendere e vanno insieme a prenderle alla pizzeria. Se almeno uno di noi tre avesse avuto 18 anni avrebe potuto prenderle in macchina, ma visto che non è così, dobbiamo dipendere dal cugino di Tess. 

"A dopo ragazzi" Dice Tess. 

Noi la salutiamo con un cenno della mano. Merda, adesso sono da sola con Luke. A volte mi viene voglia di prenderli il piercing con le labbra a estapparglielo via, anche se gli sta fottutamente bene. E lui è fottutamente bello. 

"Tess.." Il mio nome pronunciato dalle sue morbide labbra è fantastico. 

"S-si?" Balbetto. 

"Ti è mai successo che ti innamorassi di una ragazza, ma non sai se lei prova lo stesso per te? Ovviamente nel tuo caso con un ragazzo..." La sua voce era triste. Alle sue parole mi si formò un nodo in gola, e un dolore al petto. Cosa dovrei rispondergli? Una cosa del tipo: Si Luke, l'ho provato e lo sto provando con te. Io provo qualcosa per te, ma io non so se tu provi lo stesso. Sarebbe petetico. La cosa che mi fa soffrire di più e che a lui piace un' altra ragazza. Quindi Luke è innamorato di una ragazza, ma non sa se lei prova lo stesso. E quella ragazza non sono io, o non me l'avrebbbe mai chiesto. Perchè? Perchè a me? Perchè mi piacciono sempre le persone sbagliate? Cerco di non mostrargli la mia tristezza e rispondo alla sua domanda. 

"Si..." Dico abbassando lo sguardo. Non riesco a sostenere il suo. 

LUKE'S POV. 

Non credo che abbia capito che la ragazza di cui mi sono innamorato è lei. Meglio così, credo. Avevo bisogno di chiederlo a qualcuno, e lei è l'unica che mi sembra giusta da rispondermi. Tess non ce la vedo a fare questi tipi di discorsi con lei, così l'unica soluzione è chiederlo alla persona di cui mi sono innamorata. 

Half a heart ||H.S.||Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora