72. Vortice di emozioni

1.3K 61 28
                                    

 Mi sveglio la mattina successiva, ma vicino a me non c'è più Harry. Scendo di sotto già vestita e lavata,  ed è in cucina a preparare la colazione. Come se fosse a casa sua, insomma. 

"Ciao Harry" 

"Buongiorno" Mi sorride. Quanto posso amare il suo sorriso? 

Mi ricordo subito di Louis e Tess. Chissà com'è finita. Prendo l'iphone e chiamo Louis. 

-Pronto?- 

-Lou? Allora? Hai parlato con Tess?- Harry si avvicina a me confuso, cercando di sentire la conversazione fra me e Louis. 

-Si, ci ho parlato..- C'è una breve pausa -Mi ha perdonato! Ancora non ci credo..- 

-E' troppo buona- i lascio sfuggire -Io non credo l'avreu fatto.- 

-Ah, grazie!- Ridiamo entrambi. 

Parlammo per altri cinque minuti e poi attaccammo. 

"Cos'è successo? Mi sono perso qualcosa?" 

Racconto ad Harry cos'aveva fatto Louis e lui annuisce. 

"Non me lo sarei mai aspettato da uno come Lou. Ma sai, capita. Tutti sbagliamo." Dice. 

"Si infatti." 

Appena abbiamo finito di fare colazione, lavo le tazzine mentre Harry guarda un pò di tv. Mentre lavo tutto, immagini di quello che abbiamo fatto ieri sera mi tornano in mente di continuo, facendo crescere una strana e bella sensazione in me. 

Dur braccia mi cingono i fianchi giusto quando finisco di lavare e mi girano verso di lui. Il riccio mi fa sedere sul bordo del tavolo, mi apre le gambe con un gesto veloce e si mette in mezzo per arrivare meglio al mio viso. 

Mi bacia dolcemente, non ho mai provato niente di simile prima. Mi prende in braccio, avvolgo le mie ga,be al suo bacino, senza staccare le nostre labbra. 

Saliamo le scale continuando a baciarci, mi butta sul letto, poco dopo sale anche lui, sopra di me. Io sotto e lui sopra. I suoi occhi verdi risplendono. 

"Devo ricambiare il favore." Sussurra con voce roca e sexy. Solo il modo in cui ha pronunciato quelle parole mi fa gemere. 

Mi sfila i jeans, la maglietta ed il reggiseno. Rimango solo in mutandine. 

 "Ci sono tante cose che vorrei farti." Mi dice nell'orecchio e sale su di me, tutto il suo peso supportato sulle sue mani. 

 E' nella posizione in cui si fanno le flessioni, i suoi ricci solleticano il mio viso. Porta una mano sul mio collo e la trascina verso il basso, toccandomi solo con le dita, poi nello spazio tra i seni, sullo stomaco e si ferma proprio sopra le mutandine. Porta la mano nella mie mutandine. Lo sento succhiare un respiro tra i denti e porta la sua bocca sulla mia. 

Inizia a strofinare le dita, è una sensazione bellissima. Torna a baciarmi e le sue dita continuano a muoversi sopra e sotto. 

"Sei così bagnata." Dice e gemo. Perchè queste parole orrende sono così bollenti quando le dice Harry? 

Sento un pizzico gentile e mi manda una scossa per tutto il corpo. La mia schiena si inarca, alzandosi dal letto. La sua bocca scorre lungo il mio collo, poi il mio petto. Affonda la lingua sotto la coppa del reggiseno e con la mano massaggia l'altro. Sento una pressione crescere nel mio corpo ed è pura benesizione. Serro gli occhi e mi mordo il labbro, la schiena si inarca di nuovo e le gambe mi iniziano a tremare. 

"Jennifer, vieni per me." Dice ed io mi sento come in una spirale, suori controllo "Guardami dolcezza." Apro gli occhi, guardandolo. La vista della sua bocca che picciza la pelle sul mio seno, mi manda oltre il limite e vedo tutto bianco per qualche secondo. 

"Harry." Gemo e posso dire dal modo in cui le sue guancie si accaldano, che gli piace moltissimo. 

 Tira fuori la mano e la lascia sul mio stomaco, mentre io cerco di tornare a respirare normalmente. Il mio corpo non è mai stato così rilassato prima. Si stende di fianco a me. 

"Ti è piaciuto?" Chiede guardandomi negli occhi. 

"S-si." Sussurro. Devo ancora riprendermi dal quel vortice di emozioni che mi ha travolto. 

"Lo sai che ti amo, non è vero?" Mi chiede mentre mi da un bacio a stampo, dolcissimo. 

"Si, lo so." Sorrido. 

Half a heart ||H.S.||Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora