Tornammo in classe dopo quel bacio fantastico all'intervallo.
C'era la lezione di letteratura, e Harry era il mio vicino di banco. Cercai di ascoltare la prof. ma dopo 3 minuti circa mi rompetti i coglioni. Così, spostai l'attenzione su Harry. Era così bello, non stava ascoltando nemmeno lui, stava disegnando cose senza senso su un foglio, proprio come faccio io. Allora abbiamo qualcosa in comune. Iniziai a fissarlo, a guardare il suo profilo, è così bello, quei suoi capelli ricci, i suoi occhi verde smeraldo, le sue labbra carnose ma sottili, hanno una forma a cuoricino. Insomma, amo tutto di lui, mi persi in quella fantastica vista per qualche minuto. Poi Harry si girò verso di me e fece un sorrisino divertito.
"Se mi guardi troppo rischi di sciuparmi" sussurrò divertito.
"I-io n-non t-ti sta-stavo f-fissando.. ehm.. s-stavo.... ah.. niente" girai la testa verso la prof. con aria di sconfitta. Cazzo mi ha visto e non ho saputo trovare una scusa decente. Diventai rossa come un pomodoro.
"Non c'è bisogno che balbetti.. o che arrossisci" rise.
"I-io no-non b-balbetto" merda l'ho fatto di nuovo. Arrossii ancora.
"Continui a fare entrambe le cose" continuò a ridere piano, per non farsi sentire.
"Gne gne" non sapevo più che dire, a questo punto, a vinto lui.
Ma io e lui cosa.. cosa siamo? Stiamo insieme? Insomma, prima che litigassimo non mi ha mai chiesto di essere la sua ragazza, e nemmeno adesso. Quindi ora che siamo? Fidanzati no, non mi ha chiesto niente. Sono confusa, che nervi.
HARRY'S POV.
Devo chiedere al più presto a Jennifer di essere la mia ragazza, ma non so come farlo. Insomma, prima di adesso non ho mai avuto relazioni fisse, stavo con ragazze da una scopata e via, chiamate da me e da altri anche "vittime". Solo ora mi accorgo che qualcuna poteva essere davvero innamorata di me, e che le ho ferite. Sono un cretino, anzi un coglione, un emerito coglione. Ma grazie a Jennifer penso di poter cambiare, lei mi sta già cambiando. Ci penserò su, devo trovare un modo fantastico di chiederglielo, una cosa che non si aspetta, che la lasci a bocca aperta.
Sono stato fortunato, mi ha perdonato e non credevo che l'avrebbe fatto.
JENNIFER'S POV.
Finalmente le lezioni finirono, oggi a scuola non ho il pomeriggio! Potrò andare a casa a mangiare e dormire lalalala. Ok, a parte questa sclerata, devo cercare Niall e dirgli tutto, raccontargli ciò che è successo. E' bello avere un amico con cui confidarsi e parlare, e anche se io e lui ci conosciamo da poco, sento di potermi fidare di lui.
"Niall!" gridai il suo nome appena lo vidi con un suo amico, mi sembra che si chiami Louis..
"Jennifer! Louis ci vediamo dopo!" salutò il suo amico, e venne verso di me.
Lo abbracciai.
"Ti devo dire un sacco di cose Niall!"
"Io anche!"
Harry venne dietro di me, tossendo per farsi notare.
"Oh, Harry! Lui è un mio amico, è nella classe di Zayn. Niall, lui è Harry, lui è...." che cos'è lui? boh!
"Sai chi è insomma...." continuai così al frase, non sapevo proprio cos'eravamo.
HARRY'S POV.
Non sapeva che dire. Anche io non avrei saputo cosa dire. Lei sa benissimo che non le ho chiesto di essere la mia ragazza, quindi per ora noi non siamo niente, insomma, che doveva dire?
"Piacere" tesi la mano verso il biondo tinto, mi sembrava simpatico!
"Piacere mio, ho sentito molto parlare di te" mi strinse la mano, e poi spostò lo sguardo su Jen, che divenne rossa. Amo quando arrossisce.
"Non c'è bisogno che diventi rossa!" Niall ed io dicemmo la stessa cosa insieme.
Per un attimo ci guardammo, ci fu un silenzio fra tutti e tre per qualche secondo, e poi scoppiammo tutti a ridere.
"Maddai ora anche insieme vi mettete a parlare? E poi i-io non d-divento r-rossa"
"Si va bene come vuoi Jennifer" disse Niall con un sorriso divertito in faccia.
"Si si, come vuoi tu" dissi anch'io ridendo.
Quel Niall mi sta simpatico, anche molto.
JENNIFER'S POV.
Sia Harry che Niall, avevano notato che ero arrossita. Cazzo.
Penso che a Niall stia simpatico Harry, e lo stesso vale per Harry. Potrebbero diventare amici, chissà.
"Bene ragazzi, io vado" la voce di Niall mi riportò alla realtà.
"Va bene ciao!" salutammo Niall, e anch'io mi diressi verso la macchina, dove Zayn già mi stava aspettando. Vidi Harry che anche lui se ne stava andando a casa, con quel suo amico Liam, a piedi. Lui abita vicino alla scuola, così ci va e viene a piedi.
"Ciao Zayn"
"Hei sorellina bella"
"Voti?"
"9 in antologia!"
"Secchioneeee"
"Gne gne tu?"
"Niente voti oggi"
Arrivammo a casa, e mi buttai sul divano, lasciando cadera la cartella sul pavimento di fronte ad esso.
"Sono staaanca"
"Io pure, sta sera esco, verso le 9, sarai a casa da sola fino alle 2 o 3 circa"
"Va beeene"
Mamma già mi mancava, è partita oggi verso la una, ma noi siamo tornati alle 3. Tornerà fra qualche mese, ma comunque ci sentiamo per telefono e video chat, e a volte anche per messaggi e audio vocali.
"Oggi non ho voglia di cucinare" la voce di Zayn mi riportò nel mondo degli umani.
"Pizza?"
"Pizza"
Presi il cellulare e chiamai la nostra pizzeria preferit di Londra.
"Pronto si, salve, vorrei ordinare due pizze con patatine fritte. D'accordo, buona giornata"
Attaccai il telefono.
"Arrivano tra mezz'ora"
"Beene, intanto vado a scegliere i vestiti per sta sera"
"Zayn?"
"Si?"
"Ehm, dove vai oggi?"
"Al Madison pub, quello sulla quindicesima"
"Oh, e con chi?"
"Ma che è un interrogatorio?"
"No, volevo solo sapere"
"Con amici.. ed Abby"
"C'è anche Niall? Quello della tua classe?"
"No, ma aspetta cosa? Tu conosci Niall?"
"Si! Siamo amici!"
"Ehm, ok, lui è un bravo ragazzo, puoi anche fartelo" rise.
"Ah ah ah che ridere. Ridono anche i pali della luce non vedi? Ma piantala! Siamo amici e stop"
"Se se"
"C'è Harry non lui.." prima o poi dovevo dirglielo.
"No, di nuovo?"
"Si"
"Che palleee" se ne andò di sopra. Harry in passato ha sbagliato, ma le persone possono cambiare.
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Half a heart ||H.S.||
FanfictionA volte odiamo una persona solo per nascondere i veri sentimenti che proviamo verso essa. Jennifer è una fragile ragazza che vive a Londra, una bellissima e magica città. Un giorno incontra Harry, che non è per niente fragile, anzi, è l'opposto di J...