Half a heart ||H.S.||

7. A pochi centimetri da lui.

Le sue labbra stavano per toccare le mie, e in quel momento, sembrava la cosa che volessi di più al mondo. Ma non potevo farlo, io lo odio, e questo è fottutamente un errore. 

"No." Dico, ditogliendo il mio sguardo dal suo e mettendogli una mano sul petto, che anche dalla maglietta sembrava tonico e perfetto. 

Mi guarda accigliato, non capendo perchè abbia rifiutato quel bacio. 

"Non sono come quelle ragazze che ti porti a letto." Dico sentendo gli occhi pizzicare. Nel frattempo, i fuochi d'artificio sopra di noi erano terminati, così come il momento in cui sembravamo andare d'accordo. 

"Io ho dei sentimenti." Dico, per poi camminare verso la porta del locale. "Ciao, Harry." Sento che non riuscirò a trattenere ancora le lacrime a lungo, infatti, appena attraverso il ristorante, mi metto a piangere, lasciando che le lacrime righino il mio volto. Corro verso casa, volendo arrivare il più in fretta possibile. E' l'una di notte, Zayn starà dormendo, o forse sarà uscito con i suoi amici. Almeno potrò sfogarmi senza nascondermi, potrò piangere. Potrò stare sola con i miei pensieri, pensando all'errore più grande che abbia mati fatto: innamorarmi di Harry Styles. 

Perchè si, forse mi ero innamorata, forse l'odio che provo per lui si è trasformato in amore. Eppure sento che io lo odio ancora, ma allo stesso tempo non riesco a stargli lontano. Siamo come due calamite, anche se proveremo ad allontanarci, a scappare l'uno dall'altra, torneremo sempre insieme. Due calamite sono attratte dalla forza magnetica, noi invece, da quale forza siamo attratti? 

Harry's pov. 

Ero rimasto a fissare il vuoto. Se n'era andata, era scappata da me. 

"No." Disse. "Non sono come quelle ragazze che ti porti a letto." 

"Io ho dei sentimenti." Aggiuse poi, e vidi i suoi occhi inumidirsi. 

Cosa intendeva con 'io ho dei sentimenti'? Sono sempre più confuso riguardo questa storia. Sono rimasto deluso da come se ne sia andata via da me. Avrei voluto che restasse, qui, con me. In questa serata magnifica. Avrei voluto farla felice, avrei voluto baciarla. E non capisco perchè io voglia tutte queste fottute cose. Posso avere tutte le ragazze che voglio, tutte. Una cosa è certa: non sono innamorato. Sono semplicemente attratto da quella ragazza, dal suo corpo, dal suo viso, dal suo carattere, dai suoi occhi. Forse dopo essermela portata a letto, passerà, questa strana attrazione. Proprio come faccio con tutte le altre. 

Ma non posso negare, che sento qualcosa di diverso. Ma non ci darò troppo peso. 

"Harry sei proprio innamorato!" Le parole del mio amico Liam, che aveva pronunciato poco prima dell'appuntamento, mi erano rimaste impresse nella mente. 

Oh caro Liam, ti sbagli. 

Jennifer's pov. 

Percorro il lungo corridoio, fino ad arivare al mio armadietto. Mentre prendo i libri che utilizzerò durante letteratura, penso a ieri, a quell'uscita. Stava per baciarmi. E la cosa che mi fa arrabbiare è che io volevo farlo, volevo fottutamente che mi baciasse. 

Ma sapevo che avrei solo sofferto, Harry non è tipo da relazioni, è meglio allontanarsi da lui, il prima possibile. 

Oggi all'entrata da scuola non c'era, stranamente. Forse è già in classe, o è in ritardo. Non voglio vederlo, non saprei cosa dire, e ho paura della sua reazione. Cosa farà oggi? Mi ignorerà come se niente fosse successo? Si arrabbierà per come me ne sono andata? 

Non avevo risposte, ma forse era meglio così. 

Appena entro in classe, l'aula è ancora vuota. Guardo l'orologio e mi accorgo di avere ancora qualche minuto prima dell'inizio della lezione. Sono in anticipo. 

Sistemo le mie cose sul banco, mentre aspetto che qualcuno entri in classe. Sento una presa sui miei fianchi, sussulto leggermente a quel contatto. Ma quando sento la sua voce, sussurrarmi qualcosa all'orecchio, mi tranquillizzo leggermente. 

"Mi devi ancora il bacio di ieri." Sussurra. 

Ed il mio cuore batte velocemente, perchè non so se questa volta sarò in grado di fermarlo. 

Spazio autrice. 

Votate e commentate, per favore. Grazie mille di seguire la mia storia xx 

-Mari.