4. Innamorata o no?

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 Appena arriviamo a casa, mi siedo sul divano, mangiandomi un unghia, in preda all'ansia. So che adesso Zayn inizierà a farmi tantissime domande, a cui non ho il coraggio di rispondere. Penso che sia un fratello troppo appiccicoso, troppo premuroso. Ma credo che questo sia dovuto alla mancanza di un padre, nella nostra famiglia. 

"Allora, Jennifer." Inizia, camminando nella mia direzione, mentre posa la sua giacca di pelle nera, sull'appendi abiti. "Cosa è successo esattamente, oggi?" 

Sto per aprire bocca, quando vengo fermata dalla sua voce, che aggiunge: "La verità, Jennifer. Ti conosco fin troppo bene." 

"Bene, da dove inizio?" Chiedo, dicendo la verità. Non ho la minima idea di dove iniziare. O forse semplicemente non so come dirglielo. 

"Credo che lui...." Sospiro e poi riprendo a parlare. "Potrebbe avermi baciata." La mia voce esce in un sussurro, che quasi non riesco ad udire nemmeno io. Ma dalla reazione di mio fratello, capisco che ha sentito benissime. 

"Quello stronzo." Si passa una mano tra i capelli. "Non doveva farlo. Cazzo, quel bastardo." Impreca. 

"E' stato un errore." Dico, guardando Zayn camminare avanti e indietro per la sala. 

"Oh puoi dirlo forte." Sbotta, innervosito. 

"Non riaccadrà." Gli assicuro. 

"Lo spero. Come hai potuto? Dio. Ti avevo detto di stargli lontano." Di nuovo, ancora quelle parole. 

"Lo so." Rispondo semplicemente. 

"Jennifer." Mi richiama, così alzo di nuovo lo sguardo su di lui. "Ti è piaciuto?" Chiede. 

Speravo che non facesse quella domanda. Lo speravo davvero. Ma evidentemente, la fortuna non è dalla mia parte. 

Non so nemmeno io quello che ho provato, durante quel bacio. Non era la prima volta che baciavo un ragazzo, ma non avevo mai provato niente del genere. Forse, come ho già detto, è stata la stanchezza. Sono solo confusa

"No." Decido di mentire, sembrandomi la scelta più facile. 

"Hai abbassato lo sguardo e sei arrossita. Anche prima in macchina, quando l'hai visto, sei diventata bordeaux." Mi ricorda, guardandomi severamente. 

"Lo odio, Zayn. Ti puoi fidare di me, per favore?" Lo supplico, non sopportando più quest'interrogatorio. 

"Va bene. Ma ti dico solo una cosa." Dice, avvicinandosi al mio orecchio. "Per favore, stai attenta a lui." Mi guarda negli occhi e sale le scale. Poco dopo sento la porta di camera sua chiudersi. 

Sospiro e prendo il cellulare, che poco fa si era illuminato, segno dell'arrivo di un messaggio. 

Il numero del mittente è sconosciuto, non l'ho salvato fra i contatti. Decido di leggere comunque il messaggio, curiosa di sapere chi sia. 

-Il tuo fratellone ti ha fatto qualche domanda? Xx. H.- 

Quell'H. Quella fottutissima lettera. In pochi secondi capisco che il messaggio è stato inviato da Harry. Riesco a immaginare il suo sorrisetto malizioso mentre invia questo messaggio. Vuole provocarmi, di nuovo. Velocemente digito la risposta, dopo aver salvato il suo numero di telefono, in modo che io sappia chi è, se dovesse inviarmi qualche altro messaggio. 

A: Harry. 

-Come diavolo fai ad avere il mio numero?- 

Poco dopo mi arriva la risposta. 

-Ho frugato fra i cassetti della segreteria scolastica. Xx.- 

Quasi mi viene da ridere per la sua risposta, mentre mi immagino Harry intrufolarsi nella segreteria e cercare frai i miei dati personali. 

A: Harry. 

-Non si rubano i dati personali altrui.- Lo rimprovero, ma in realtà sto sorridendo, non posso far altro che pensare a questi messaggi, quasi spensierati che ci stiamo inviando a vicenda. 

Da: Harry. 

-Vorrei che questa sera tu uscissi con me. Non farti strane idee, è solo una piccola uscita fra.... conoscenti. Xx.- 

Il mio cuore perde un battito, poi batte più veloce, sempre di più, e prima che possa pensare lucidamente la risposta è già stata inviata. 

A: Harry. 

-Va bene, ma dovrai aiutarmi a torvare una scusa decente da dire a Zayn.- 

Mi pento del messaggio inviato, quando realizzo che sta sera starò con lui, per tutta la sera. So che è pericoloso, che non vuole relazioni, che ci odiamo a vicenda, ma le mie mani hanno scritto la risposta senza che potessi pensare, sul serio, alle conseguenze. Perchè lo odio, ma allo stesso tempo voglio fottutamente vederlo, come se fosse una necessità per poter andare avanti? 

Il mio cellulare vibra di nuovo, quando apro il messaggio, di nuovo, sorrido. 

Da: Harry. 

-Va bene Malik, sono il Re delle bugie Xx.- 

L'ho fatto davvero. Ho veramente accettato. Questa sera uscirò con Harry. 

Spazio autrice. 

Ciao! Per favore votate e commentare in tanti! Vi prego! Grazie di leggere la mia ff,i vostri commenti precedenti mi hanno riempito il cuore di gioia! La storia si farà molto intrigante e chissà che cosa succederà alla serata di Harry e Jennifer! 

-Mari. 

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