Half a heart ||H.S.||

6. Uscita con Harry

 Mi guardo allo specchio, controllando gli ultimi dettagli. Indosso uno skinny jeans, una maglietta bianca e sopra una felpa viola. I capelli marroni e lunghi mi ricadono lungo le spalle, leggermente mossi. Ho messo un po' di matita sopra all'occhio e un leggero strato di mascara. Indosso le Dr. Martens nere e scendo le scale, prendendo la giacca di pelle, uguale a quella di mio fratello. Ricordo che l'abbiamo comprata insieme, un giorno, in cui siamo usciti a fare shopping a Londra. Era piaciuta ad entrambi, e dopo una piccola discussione su chi dei due l'avrebbe presa, abbiamo deciso di comprarla entrambi. Mentre controllo il cellulare, il campanello suona, e dopo aver gridato a Zayn che sarei andata io, apro, curiosa di sapere chi sia.

"Oh, Abby." Le sorrido falsamente.

"Jennifer." Mi sorride, ancor più falsamente di quanto l'abbia fatto io.

Abby è la nostra vicina di casa, abbiamo entrambe 17 anni, era in classe con me alle elementari, ed eravamo migliori amiche. Alle medie iniziò a cambiere, cambiava ragazzo quasi ogni settimana, si fece delle amiche non molto con la testa sulle spalle, e così tutto precipitò. Iniziò anche a prendermi in giro, per un periodo di tempo ci ero davvero rimasta male. Ma poi decisi che la cosa migliore da fare, era fare finta di niente ed andare avanti. Dovevo ingoiare, mandare giù, nonostante facesse fottutamente male. Non ci parlavamo più, se non per scontrarci in qualche modo. E tutt'ora la situazione è così. Zayn ed Abby hanno un rapporto che non so definire. In questi ultimi anni, in cui tutti sono cresciuti, si vedono molto spesso. Credo che stiano insieme o qualcosa del genere, non ci tengo molto a saperlo. 

Se penso a loro due insieme, quasi vomito. Non la trovo una cosa giusta. Lei mi ha tradita, eravamo migliori amiche. Spero solo che non faccia soffrire Zayn. 

"Tuo fratello è in casa?" Chiede, entrando senza che gliene avessi dato il permesso. 

"Zayn!" Urlo, così scende. 

Appena la vede, sorride, e vedo nei suoi occhi una scintilla. Anche il suo viso si illumina con un sorriso, posso dire che non è falso, come quello che ha fatto prima a me. Si abbracciano, e credo che se non ci fossi stata qui io a guardare, si sarebbero baciati. Non devo vomitare. Non sopporto che stiano insieme, ma se loro sono felici, non sono nessuno per vietarglielo. 

"Beh, io vado." Annuncio, prendendo la borsa che avevo lasciato sul divano. 

"Certo." Sorride Zayn. "Salutami Jasmine." 

Annuisco ed esco, andando verso il parco. Chissà dove mi porterà Harry. Mentre penso alle possibili soluzioni, quasi non mi accorgo di essere arrivata, ma di Harry nessuna traccia. 

Mentre lo aspetto, sperando che non mi dia buca, mi siedo su un'altalena, prendendo il cellulare fra le mie mani. 

Dopo qualche minuto, sento una presa sui miei fianchi, mi alza, e mi trascina con sè. Quando vedo quegli occhi verdi, mi tranquillizzo. 

"Harry!" Grido. "Mettimi giù." 

"Perchè dovrei?" Chiede, mettendomi sulla sua spalla, come un sacco di patate. 

"Perchè dobbiamo andare in qualunque posto tu debba portarmi." Ridacchio, la scena è abbastanza divertente. 

"Se vuoi scendere, dovrai farlo da sola." Mi dice, e posso sentire una nota di divertimento nella sua voce. 

Inizia a correre, con me in spalla, mentre mi dimeno sotto la sua presa. Entrambi ridiamo, e ammetto che non mi divertivo così, da parecchio tempo. La sua risata, l'ho sempre voluta sentire, dal primo giorno in cui l'ho visto sorridere. 

E adesso che l'ho sentita, posso dire che è il suono più bello che abbia mai sentito. Non capisco cosa mi prenda, in certi momenti lo odio, in altri no. Non capisco cosa sta succedendo.