79. Una nuova ragazza

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Luke's pov.

-Ti avevo detto niente ritardi.-

-Ho avuto dei problemi.- Rispondo alzando gli occhi al cielo, per fortuna non poteva vedermi dall'altra parte del telefono, altrimenti sarebbero stati cazzi.

-Non me ne fotte un cazzo. Quali problemi, eh?! Le puttane che ti porti a letto ti hanno tenuto troppo occupato mh?-

-No Michael, cazzo smettila di urlare.-

Non riuscivo a ragionare, avevo appena preso una pasticca di mdma. Roba forte.

-Sai che quello si arrabbierà se non gli portiamo quello che vuole.-

-Lo so porca puttana! Gli porterò la sua fottutissima dro...-

-Stai zitto coglione! Potrebbero controllare la linea telefonica, idiota.-

Sbuffo e annuisco impercettibilmente.

–A domani, Luke.-

-Ciao rosso.-

Attacco il telefono e lo butto sul letto. Sono fatto e tanto, tanto stanco.

Jennifer's pov.

Oggi è il giorno del mio compleanno, finalmente ho 18 anni. Scendo dal bus e aspetto fuori dalla scuola che arrivino gli altri. Ma non arrivano.

Mi dirigo velocemente verso la classe per l'ora di latino.

Questa mattina né Luke né Harry si sono presentati a scuola, Tess è ammalata e Louis non aveva voglia di venire a scuola. Sono da sola, e spero che Josh mi lasci in pace. Il giorno del mio compleanno da sola, bello.

Mi siedo al banco in fondo, contro la finestra, e aspetto che la classe si riempi.

La classe si riempie del tutto, o almeno quasi, e la lezione comincia.

Arrivata l'ultima ora esco frettolosamente da scuola e mi dirigo alla fermata del pullman. Era tutto molto più comodo l'anno scorso, quando Zayn mi portava a scuola.

Scendo alla mia fermata e entro in casa.

“Zayn?” Urlo mentre poggio la cartella nel salotto.

Salgo le scale ripetendo il suo nome più volte, ma non risponde nessuno. Forse sarà uscito.

Questo compleanno sta facendo schifo, veramente. E' tutto il giorno che sono sola.

Spingo verso il basso la maniglia della porta della mia camera, ma non si apre. Sembra bloccata. Lo faccio per altre tre volte, poi mando la porta a fanculo.

Sto per tirare un calcio alla porta quando si apre di colpo.

“Buon compleanno!” Un coro di voci a me familiari mi accoglie.

“Ma cosa..” Entro lentamente nella camera sorridendo come un ebete. Ci sono tutti: Louis, Tess, Niall, Zayn, Luke, Harry. Tutti.

“Cosa ci fate qui?” Chiedo abbracciandoli tutti, uno ad uno.

“E' il tuo compleanno o sbaglio?” Chiede Harry baciandomi. Il bacio dura circa un minuto, poi ci gridano di smetterla e imbarazzata mi stacco. Harry sembra non importarsene, per lui è tutto normale, se ne frega di quello che pensano gli altri, e fa bene. Vorrei esserne capace anche io.

“E' la prima volta che mi fanno una festa a sorpresa! Non so cosa dire!”

“Le sorprese non sono finite Jennifer.” Mi dice Harry, facendomi l'occhiolino.

“Ashton, Boo!” Grida Luke.

Non ci credo. Ashton e Boo escono dal loro nascondiglio, ovvero il mio letto.

Half a heart ||H.S.||Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora