Mi piace il mio migliore amico pt.1

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Ciao sono Taehyung e mi piace il mio migliore amico dal 2014, 2015 forse, ma sono pressoché quelli gli anni alla fine.
Jimin è entrato nella mia vita molto tempo prima.
Frequentavamo le scuole medie, eravamo nella stessa classe ma non ci eravamo mai parlati finché grazie al laboratorio pomeridiano di canto, non abbiamo scoperto di condividere entrambi questa passione per la musica e siamo diventati amici.
Lui è letteralmente una forza della natura, mi credete se ve lo dico? È un uragano di mille milioni di cose belle e io sono fortunato a esserne investito.
Vorrei avere il coraggio di dirgli ciò che provo ma non posso. Non posso perché se lo faccio e lui non prova la stessa cosa? Non riesco a essere ipocrita, non accetterei un suo rifiuto. Per questo ,per anni ,ho accettato ,come un cretino quale sono, che lui uscisse con coglioni sempre più coglioni di quelli precedenti e ovviamente mi sono ritrovato a doverlo consolare così tante volte che non capisco come faccia ancora a fidarsi di certa gente.
Io per esempio ho avuto un flirt al mare ma niente di che, quel tizio non era minimamente paragonabile a Jimin. Eppure sono certo che se avessi vissuto quello che ha vissuto lui io non riuscirei più a fidarmi di nessuno. Lui invece ha una anima diversa. È puro,perdona, va avanti.
Lo stimo tanto e lo amo anche così tanto.
Ma a parte tutto ciò, oggi dovrebbe raggiungermi a casa, anzi direi a breve, visto che si è appena rivisto con il suo ex e sono certo voglia raccontarmi cosa è successo.
Eccolo!
Ha gli occhi rossi, lo sapevo. Lo stronzo lo ha solo illuso.
Jimin:Tata..
Lo abbraccio forte, stringendolo a me quanto più possibile e lui scoppia a piangere così forte da farmi quasi temere che gli mancasse l'aria.
Jimin:perché sono così stupido?
Tae:non sei stupido
Jimin:si invece. Tu me lo avevi detto che non dovevo andare. Che mi stava prendendo in giro. Ma io testardo non ti ho creduto..tu hai sempre ragione
Tae:sssh non c'entra ragione o torto. Dimmi che è successo piuttosto
Ci stacchiamo per andarci a sedere sul mio divano in salotto e lui asciugandosi le lacrime con la manica della felpa mi sembra sempre più un bambino piccolo di 6 anni e non un ragazzo di 27 anni.
Jimin:mi ha baciato, all'inizio ci sono stato. L'ho baciato anche io. Abbiamo ecco, giocato un po' fra di noi finché non gli ho chiesto se quindi stavamo per tornare insieme e lui mi ha detto che l'unico modo per poter stare insieme a lui era quello di essere un amico con benefici.
Tae: insomma voleva solo scopare
Jimin:esatto..io non ci sono stato e mi ha spinto fuori da casa sua dicendo che non gli serviva un'altra palla al piede. Se accettavo di essere uno scopamico ok, ma altro no
Tae:mi dispiace Jimin, vedrai che troverai qualcuno prima o poi che ti ami come meriti
Lui mi guarda dritto negli occhi e io quasi sento di poterci affogare dentro quindi sposto il mio sguardo sulle sue mani, che povere dallo stress si torturano l'un l'altra.
Jimin:a me sembra che non arrivi mai
Tae:abbi pazienza mh? Su ora non pensare più a quel coglione. Ti va se restiamo qui sul divano sotto le coperte con un po' di cioccolata calda e Netflix?
Gli si illuminano subito gli occhi e la sua testa annuisce energicamente alla parola cioccolata calda.
Jimin:come farei senza di te Tata?
Tae:non lo so proprio Chim. Tu aspetta qui e inizia a vedere il film da scegliere ok? Io vado a preparare la cioccolata calda

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