So benissimo di essere una privilegiata. Vivo in una splendida casa, ho una madre che è la mia migliore amica e un padre che amo più di me stessa.
Sono divorziati ma hanno da sempre mantenuto un ottimo rapporto sopratutto per me.
Generalmente passo il fine settimana con mamma, che essendo una attrice durante la settimana gira sempre di qua e di la.
Hanno deciso di comune accordo che avrei vissuto con papà visto che la sua carriera da cantante è finita da un paio di anni e ora insieme allo zio Yoongi sono tra i produttori più famosi di tutta la Corea.
Ha molto lavoro da fare è vero, ma spesso riesce a gestirlo molto bene anche in SMARTWORKING.
Comunque, stavo appunto dicendo, avrei dovuto passare il fine settimana con mamma, ma stasera è il compleanno di papà e domani voleva portarmi con lui e lo zio Yoongi in piscina e alla SPA con loro.
Precisiamo una cosa. Io voglio andare con loro, adoro passare il tempo in loro compagnia ma mi dispiace che lui debba per forza avermi tra i piedi.
"Papi sei sicuro?"
"Sono più che sicuro. Avere la mia piccola con me il giorno in cui festeggio? Lo voglio più di ogni cosa"
Lo abbraccio forte e chiamo la mamma. Lei mi dice di esserne già a conoscenza e che la settimana prossima mi sarebbe venuta a prendere già da venerdì mattina così mi avrebbe portato con lei su un set. Per vedere bene come funziona il suo lavoro. Non vedo l'ora. Sopratutto di vedere il coprotagonista, ma sh non diciamo niente.
"Papà stasera che ne dici se ti preparo una bella torta con panna e fragole?"
"Dico che sarebbe una bellissima idea! Adoro le tue torte!"
"Allora riposati sul divano mentre guardi la tv, così posso farti la torta più buona di sempre"Devo ammettere che la torta di ieri sera era buonissima. Da grande voglio fare la pasticcera , spero di realizzare questo mio grande sogno.
"Tesoro sei pronta? Lo zio Yoongi ci sta aspettando fuori"
"Si eccomi, eccomi" corro infilandomi al volo le mie infradito preferite per poi correre verso la macchina dello zio.
"Buongiorno piccola? Come va? Pronta alla spa?" Mi chiede lui entusiasta più di me.
"Buongiorno! Bene, non vedo l'ora di immergermi nelle acque calde" rispondo entusiasta.
"Su allora partiamo" lo incita mio padre.Per fortuna, pur essendo sabato, la spa non è piena, anzi, papà e zio vanno a mettersi il costume nel loro spogliatoio mentre io faccio lo stesso nel mio e vedo che ci sono ragazze molto più grandi di me, avranno quanto? 25 anni? Sarò così bella a 25 anni? Ho 17 anni e sembro ancora una bambina. Zero tette,ho un po' di culo ma solo perché l'ho ereditato da papà e nient'altro.
Esco dallo spogliatoio con un muso così brutto che potrei inciamparci e li raggiungo a bordo piscina dove sono seduti a chiacchierare.
"Ei quel muso appeso?" Mi chiede papà.
"Ho 17 anni e sembro ancora una ragazzina non sviluppata. Credete ci voglia ancora molto per trasformarmi in loro?" Chiedo indicando le ragazze che prima erano con me nello spogliatoio.
I due scoppiano a ridere per poi accarezzarmi entrambi i capelli.
"Fidati di tuo zio, non ti serve trasformarti in loro per essere bella. Già lo sei"
"E poi mica sei un bruco, amore ascolta, hai 17 anni, hai tutto il tempo per crescere e maturare ancora ok? E poi a me non dispiace che tu sia diversa da loro anzi! Che poi sei ancora la mia bambina perchè dovresti desiderare un fisico del gener?"
Mi guarda di soppiatto.
"Ioooooo faccio un tuffo" dico correndo verso il trampolino.
"Amico, bambina o no, ha 17 anni è normale che voglia sembrare più grande no? È una fase tranquillo"
"Lo spero, sento che a ogni suo compleanno le lancette mi rimbombano nel cervello ricordandomi che sta crescendo e che ogni giorno diventa sempre più prezioso"
Yoongi intenerito dalla preoccupazione dell'amico, indica la figlia sul trampolino e scoppiano di nuovo a ridere."Ma come cavolo?! No io da qui non salto. Ora devo scendere" mi lamento appena noto che il trampolino che ho scelto è troppo in alto.
"Non ridete ok? Fa davvero paura qui" dico scendendo lentamente le scalette. Se cado mi spacco il collo del piede e non solo.
"Sta attenta! Oh Y/n ti squilla il telefono" mi avvisa papà agitando il mio cellulare.
Nel preciso istante in cui sento la parola cellulare mi immobilizzo. E se fosse? Accidenti devo muovermi.
Faccio le scalette di due in due e appena sono certa di aver toccato terra corro verso di loro ma lui ha già girato lo schermo per vedere.
"Ni-Ki? Sul serio?"
"Oh oh" aggiunge lo zio. "Il Ni-Ki che penso io?" Continua.
"Come mai ha il tuo numero?" Mi chiede papà.
"Ecco..diciamo che l'ultima volta, quando sono venuta a lavoro con te ho incontrato gli Enhypen e abbiamo iniziato a chiacchierare e Ni-ki mi ha chiesto il numero. Ma papà niente di.."
"Ai nostri tempi non potevamo avere nessun contatto con delle ragazze"
"Non esagerare, prima che tu incontrassi sua madre ci hai dato dentro eh" mi difende lo zio.
"Amico ma sei dalla mia parte o dalla sua?"
"Neutro come la Svizzera, come al solito"
Mi viene da ridere perché vedere i due litigare mi sembra di vedere litigare la mamma e il papà da bambina.
"Non ridere tu, sono serio. Perché non me lo hai detto?"
"Pa ma cosa dovevo dirti? Mi chiama solo quando ha una pausa per chiacchierare tutto qua"
"La chiama solo per chiacchierare dai" incalza zio Yoongi.
"Tu non dovevi restare neutro come la Svizzera? Comunque...se ti va di sentirti con qualcuno a me non dà fastidio"
Lo zio tossisce in disappunto e papà lo fulmina.
"Sul serio, ok probabilmente avrei voglia di farlo fuori ma se hai voglia di sentirti con qualcuno puoi farlo. Ma informarmi almeno no?"
"Va bene papi,te lo ripeto con Ni-ki sono solo chiacchierate tutto qua, in amicizia. Comunque ci godiamo la giornata in Spa? Spengo il cellulare vedi?"
Lui rotea gli occhi al cielo per poi sorridere e annuire.
"Va bene su andiamo, Svizzera ti unisci a noi per una nuotata?"
"Ovviamente"

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ONE SHOTS ON BTS 3
FanfictionTerza raccolta sui nostri adorabili ragazzi. Spero vi piaccia questa proprio come le altre due. 🥰🥰 -Unnie-