*GIORNO DOPO*
Jimin è rimasto a dormire a casa tua, nella camera degli ospiti e anche se 24 ore fa non lo avresti mai detto, inizia a pensare che sia davvero un ragazzo carino.
Dopo la cioccolata calda ieri, ti ha portato al museo moderno dove c'era una mostra sensoriale e anche se potrà sembrare noioso per alcuni, per te è stata una esperienza magnifica. Hai sentito nuovi odori, strani suoni, gusti particolari e toccato superfici particolari.
A cena avete ordinato del giapponese e lui ha deciso poi di raccontarti di tutte le audizioni fatte, vinte e non. Degli spettacoli e delle sue classi di bambini.
Ti sei davvero divertita tanto e anche se sei tanto curiosa riguardo il suo viso, ti vergogni ancora troppo per chiedergli di farsi toccare il viso.
Lo fai solo quando con qualcuno hai molta confidenza, per te è un gesto molto intimo e toccare il viso degli altri ti permette di disegnarti mentalmente una bozza di come può essere la persona.
Non puoi davvero essere sicura se le tue rappresentazioni siano giuste o sbagliate ma per te conta lo stesso provarci.
Inoltre dopo la giornata di ieri ti sembra di aver capito, almeno in grandi linee a che colore accosteresti Jimin. Ma vuoi aspettare ancora per esserne certa.Ti alzi dal letto per andare al bagno a darti una lavata e una sistemata, per poi vestirti e scendere di sotto a fare colazione. Senti un ottimo profumo provenire dalla cucina e subito ti ci fiondi curiosa di sapere cosa sta cucinando.
L'odore sembra quello dei pancakes.
Y/n:buongiorno Jimin
Jimin:buongiorno Y/n, dormito bene?*ti chiede mentre sforna gli ultimi pancakes*
Y/n:si grazie tu?
Jimin:il letto della vostra stanza degli ospiti è il più comodo che io abbia mai provato! Comunque, avevo pensato di mangiare dei pancakes per colazione, ti piacciono si?
Y/n:li adoro! *sorridi entusiasta e vai a sederti a tavola*
Jimin:ecco a te, a destra hai la cioccolata a sinistra il succo d'acero
Y/n:grazie!
Durante la colazione pianificate cosa fare in giornata ma oltre a dover fare qualche commissione come la spesa e delle pulizie in casa, niente di interessante vi salta alla mente.
Y/n:aspetta! Oggi è sabato giusto?
Jimin:si, come mai me lo chiedi?
Y/n:c'è il balletto alle 18 in tv, me lo racconterai?
All'improvviso a Jimin venne in mente una idea splendida. Ma voleva farti una sorpresa, così non dice nulla.
Jimin:va bene, ma mi dovrai perdonare se non sono bravo come tua nonna
Y/n:ma che dici, sarai sicuramente più bravo di lei!
All'improvviso qualcuno bussa alla porta d'ingresso e entrambi sussultate perché ovviamente i tuoi genitori non saranno di ritorno prima di domenica sera.
Così vai alla porta con Jimin alle tue spalle e appena apri la porta riconosci subito la persona che hai difronte.
Da che cosa? Dalla sua voce o meglio, urla.
X:Y/naaaaaaaa
Y/n:Kookieee
Jk:oh..ehm, tu saresti? Non dirmi che ti sei fidanzata e non mi hai detto nulla?
Y/n e Jimin:cosa?
Y/n:no lui.. lui
Jimin:piacere sono Jimin, I genitori di Y/n mi hanno chiesto di farle compagnia nel fine settimana
Jk:dove sono andati gli zii?
Y/n:Giappone
Jk:che invidia uffa, comunque entriamo? Qui sulla porta si gela
Y/n:si vieni entra pure
Jk:oooh ma questo è profumo di pancakes o sbaglio?
Jimin:appena sfornati, vuoi unirti a noi?
Jk:non me lo faccio ripetere due volte.
Ovviamente Jungkook, tuo cugino non è uno che si crea problemi e si è mangiato quasi tutti i pancakes senza problemi.
Jk:allora, fai il babysitter per vivere?*con la bocca piena*
Jimin:insegno danza
Jk:wowwww, Y/n ti mai la danza! Gli hai detto della nonna? E che balli da Dio?
Y/n:no! Cioè..della nonna si..
Jimin:che sapesse ballare non me lo ha detto ma lo immaginavo. Con tutta questa passione e tecnica.
Jk:dovresti vederla, sembra un farfalla
Y/n:non è vero, non sono poi così brava. Tu piuttosto, all'università tutto bene?
Jk:*sbuffa*
Y/n:ho capito, vedrai che ce la farai ok? Non abbatterti
Jk:*ti abbraccia* mi trasmetti un po' della tua positività?
Y/n:*lo stringi forte* ecco ora te ne mando un po'
Jimin vi guarda sorridente e pensa che siate due cugini assolutamente adorabili.
Li ricordate il bel rapporto che ha con il fratello e quasi si emoziona quando il vostro abbraccio sembra non voler finire.
Jk:comunque ero venuto a portarti questi.Te li manda la mamma. *ti mette in mano degli scalda muscoli di lana fatti a mano* sono degli scalda muscoli
Y/n:*li tocchi per capire bene come sono fatti*ma solo sofficissimi! Sembrano anche molto caldi
Jk:lo sono, ma ora devo scappare, Taehyung mi aspetta in piazza, lo sai come è fatto
Y/n:divertitevi e salutamelo ok? E muoviti a trovare un anello per il suo anulare o ti scapperà dalle mani
Jk:pff! Nessuno me lo porterà via nanetta* ti scompiglia i capelli e poi ti bacia la guancia* scappo, ah e mi ha fatto piacere conoscerti Jimin. Allora vado, ciao ciaoDopo pranzo decidiamo di sistemare un po' casa e anche se effettivamente non so mai se sistemo bene le cose o meno, sono certa che Jimin stia facendo un lavoro eccezionale. La casa profuma di pulito e tutte le superfici sono liscissime.
Buttati poi sul divano decidiamo di sentirvi un audio libro, di cui non conoscerò mai la fine perché crollo dal sonno dopo circa trenta minuti.Jimin si rende conto che stai dormendo quasi alla fine e cerca in tutti modi di metterti comoda ma la tua testa è storta e non vuole che ti venga mal di collo, così ti sistema delicatamente sulla sua spalla e ti ammira dormire finché anche lui non chiude gli occhi posando la sua testa sulla tua.

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ONE SHOTS ON BTS 3
FanfictionTerza raccolta sui nostri adorabili ragazzi. Spero vi piaccia questa proprio come le altre due. 🥰🥰 -Unnie-