ONE SHOTS ON BTS 3

Escort 2

Perdonate gli errori che troverete durante la lettura. Chiedo venia.
-UNNIE-

Per fortuna dopo l'incontro a scuola, non ho più rivisto Jungkook, ne per lavoro ne per altri motivi.
La scusa che gli servisse il mio numero pensavo diventasse un pretesto per scrivermi ma non lo ha fatto per questo sono sicura che si sia dimenticato di me, che per carità, non è una novità, ma boh sotto sotto ci speravo.

Preparati, per le 21, devi essere a questo indirizzo xxxxx. Sei di nuovo il regalo di compleanno di qualcuno.

Alle 21? Aish avevo promesso a Suho che avremmo fatto la sera giochi. E ora cosa mi invento?
-Suho..-
-giochiamo al gioco dell'oca?- mi chiede prendendo lo scatolone più grosso di lui.
-tesoro, vedi..devo andare a lavoro,mi hanno scritto poco fa..-
-ma mi avevi promesso che giocavamo-
I suoi occhi si riempiono di lacrime e io vorrei quasi rifiutare, ma per questo tipo di cose mi pagano bene e domani è il suo compleanno. Voglio prendergli un mega regalo.
-lo so piccolo ma ti prometto che dopo stasera potrò comprarti anche il regalo più grande e bello di tutto il negozio di giocattoli-
-mi avevi anche promesso di giocare e ora vai a lavoro, perché dovrei crederti?-
Le sue labbra si incurvano all'ingiù facendomi sentire ancora più in colpa.
-lo so mi dispiace tanto. Scusami ti prego. Te lo giuro Suho, manterrò la promessa-
Lui annuisce per poi asciugarsi gli occhi lucidi.
-posso aspettarti nel tuo letto?- mi chiede abbracciando il suo pupazzo preferito.
-certo piccolo, prometto che appena chiuderai gli occhi, mi sentirai li vicino a te-
Lui annuisce e mi abbraccia forte.
-su ora finisce il tuo latte caldo e va a letto-

Ho raggiunto l'indirizzo che mi ha inviato il capo, così bussò alla porta ma appena questa di apre, un uomo sulla cinquantina mi punta una pistola contro e con una espressione che non avevo mai visto in faccia a nessuno, mi obbliga a entrare in casa sua.
Dovete sapere che anche se per lavoro faccio sesso con uomini, loro devono attenersi a quello che hanno pagato e quello per cui quest'uomo ha pagato era solo un preliminare.
Lo so, scarno come regalo di compleanno, ma aveva pagato il doppio perché qualcuno gli aveva raccomandato il mio nome.
Per questo di norma io solo tranquilla, faccio quello che devo e vado via, ma se un uomo mi punta una pistola contro, non posso che essere agitata.
La serata ovviamente non va come doveva andare, mi ha obbligato a avere un rapporto sessuale con lui, mi ha picchiato per poi scaricarmi fuori dalla sua porta alle 2 del mattino.
Anche se dovevo immaginare che prima o poi questo lavoro potesse diventare pericoloso, fino a stasera era andato sempre tutto bene. Ora però che mi ritrovo con il corpo pieno di lividi e un occhio nero non riesco a pensare a altro che lasciare questo lavoro.
Vorrei poter fare un lavoro diverso, di quello dove magari aiuti le persone.
Ma non posso lasciare questo lavoro, come farò con l'appartamento? Le spese e Suho?
Suho! Corro, per quanto posso, più velocemente possibile a casa. Entro silenziosamente dalla porta e dopo essermi lanciata in doccia, trattengo più che posso le urla di dolore appena passo la spugna sui lividi.
Vorrei davvero cambiare lavoro ma non posso.
Asciutta mi metto a letto accanto a Suho e il suo dolce profumo di borotalco rilassa i miei nervi.
Appena, credo percepisce la mia presenza, si accoccola a me e io lo stringo forte.
-tanti auguri piccino, farò tutto quello che è in mio potere affinché ogni tuo compleanno sia sempre il giorno più bello-

La sveglia che di solito suona alle 7, oggi suona alle 9. Sugo non deve andare a scuola perché è domenica, io per fortuna non ho nessun appuntamento e poi non volevo f ad lo svegliare troppo presto. È il suo giorno speciale!
-tanti auguri angioletto!- gli dico riempiendolo di baci su tutto il visino.
-Y/naaa mi fai il solletico! Ahahah-
La sua risata mi ripaga di ogni sacrificio, brutta giornata o livido.
-ti va se andiamo a fare colazione al bar di Doraemon? E poi andiamo dritti dritti al negozio di giocattoli-
-siiiii voglio la ciambella di Doraemon, il latte di Doraemon e anche il cioccolatino. Posso?-
-ma certo che puoi! Oggi è il tuo compleanno! Su corri dietro in doccia così ci vestiamo e usciamo-
Lui annuisce con le she guanciotte morbide e corre dietro in bagno a riempire la vasca.
Fatto il bagnetto lo vesto con i suoi vestiti preferiti e io faccio lo stesso con dei vestiti quanto più comodi che trovo nel mio armadio.