Trovare dei nuovi vestiti per Jungkook e offrirgli un pasto caldo, é stata la prerogativa di chiunque in quell'ufficio avesse minimamente prestato attenzione davvero alle sue condizioni.
Il corpo di Jungkook sembra sotto peso, occhiaie nere, polsi pieni di cicatrici e ferite semi fresche. La fame con cui addenta il panino lascia pensare tutti che il giovane non mangi da ore o forse giorni.
Tutto il comando si chiede come mai e cosa sia successo a questo ragazzo.
-dobbiamo fargli fare un kit stupro- propone Hoseok che ha raggiungo i suoi colleghi a lavoro.
-non ora- risponde Taehyung.
-ce bisogno che ti spieghi che più tempo passa più sarà complicato poi?- continua il maggiore.
-ho meno esperienza di te ma so molto bene ciò, dico solo che..che non credo che lui accetti di farlo-
-concorso con Taehyung, era spaventato a morte su quel balcone e lo era appena abbiamo provato a aiutarlo. Non so quanto sia disposto a farsi esaminare- spiega Jimin.
-le ferite sul corpo sono tante e fanno ripensare a ripetuti abusi, forse mesi, anni, dovete trovare il modo, voglio l'esito del kit nel mio ufficio in giornata- li riprende Namjoon.
-si tenente!-
Nel frattempo Yoongi si occupa delle generalità del giovane, chiede lui i dati personali ma a quanto pare il giovane ricorda poco o niente. Per il detective quel ragazzo ha subito un lavaggio del cervello.
-sono Jungkook, ho 18 anni, questo so, non ricordo altro..-
-dici che questo Minho è il tuo tutore, ma in realtà lui chi è? Tuo fratello? Tuo cugino? Tuo zio?-
Jungkook sembra pensieroso, ha paura, se parlasse e Minho lo venisse a scoprire gliela farebbe pagare e lui sa bene che il suo tutore trova sempre mille modi nuovi per punirlo.
-basta! Non voglio più rispondere, sto bene! Voglio andare a casa!-
-non puoi ancora andare a casa, Jungkook ti va se io e il mio collega Jimin ti portiamo in ospedale?-propone Taehyung.
-ospedale? Perché?-
-così il dottore ti visiterà e se andrà tutto bene tornerai a casa ok?- continua Jimin.
-promesso?- chiede Jungkook innocentemente.
-promesso-Jungkook sa che sta facendo solo cose che faranno molto arrabbiare il suo tutore, ma i detective gli hanno promesso che poi andrà a casa, magari riuscirà a tornare a casa in tempo prima che Minho tornì e scopra tutto.
-Jungkook ascoltami, il dottore ti farà un esame, è un po' invasivo, ma vedrai che ci aiuterà a capire- spiega Taehyung.
-cosa..cosa succederà?- chiede Jungkook nascondendosi dietro Jimin appena il dottore entra in stanza.
-sta tranquillo ok, il dottore vuole assicurarsi che niente di male ti sia stato fatto. Si chiama Kit stupro- spiega Jimin.
A quella parola, Jungkook salta come un grillo, ricorda che all'inizio si ripeteva che c'era qualcosa di sbagliato in quello che gli succedeva, ma dopo tanto tempo è sicuro che sia stupro?
-no! Non ne ho bisogno! Io..io sto bene!-
-Jungkook ascolta, ti prego- lo implora Taehyung.
-no..-
Il medico come i due detective sanno molto bene che se il paziente non vuole non si può eseguire tale pratica ma è pur vero che essendo minorenne, in mancanza di un tutore legale, la legge fa da vece e può scegliere.
Così i due detective si allontanano un secondo dal letto del giovane per telefonare al comando.
Ovviamente Namjoon conferma che possono agire, ma che dovranno poi giustificare quell'atto eventualmente in tribunale trovando una giusta causa.
Nella testa dei due giovani detective ci sono tanti pensieri, riusciranno poi a giustificare per bene tale decisione? È una grande responsabilità! Ma il giovane ha bisogno di quel kit, ne hanno bisogno loro per scoprire di più sulla sua storia.
-dottore prosegua-
Ma appena Jungkook sente quelle parole inizia a correre per la stanza cercando di scappare dal dottore.
-vi prego no..farò il bravo ma non fatemi niente di male!-
-Jungkook va tutto bene vogliamo solo aiutarti- cerca di tranquillizzarlo Jimin.
-no! Voi..voi volete..- appena nota su un tavolino poco distante, un bisturi, lo afferra e lo porta sul suo polso.
-se fate un'altro passo mi uccido!-
-no! Jungkook aspetta! Ascoltaci! Andrà tutto bene ok? Non ti faremmo mai niente di male, vogliamo solo il tuo bene- spiega Taehyung.
-no! Voi volete farmi male proprio come..No! Cattivo Jungkook! Zitto!- così il giovane si passa il bisturi sul polso e fiumi di sangue iniziano lentamente a sgorgare dalle vene.
I due detective senza pensarci troppo si buttano su di lui e gli allontanano il bisturi dalle mani. Solo qualche secondo in più e il giovane sviene.
-dottore lo aiuti! È autorizzato a fare tutto quello che è necessario- lo autorizza Taehyung.
-appena si stabilizzerà, vi invierò tutti i risultati. Trovate il responsabile di ciò-

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ONE SHOTS ON BTS 3
FanfictionTerza raccolta sui nostri adorabili ragazzi. Spero vi piaccia questa proprio come le altre due. 🥰🥰 -Unnie-