ONE SHOTS ON BTS 3

Molest pt.3

Vorrei scomparire, tipo come gli struzzi che nascondono la testa sotto terra.
Dopo aver pensato alle mille scuse da poter inventare mi rendo conto sempre di più del mio aspetto e dell'evidente situazione che non avrebbe neppure bisogno di spiegazioni.
Ricordo che sono quasi con il reggiseno in bella vista, così mi copro e anche se non vorrei, mi arrendo allo sguardo inquisitorio e preoccupato dei 7.
"Allora? Vuoi parlare si o no?" Mi chiede Jin con tono alterato.
"Hyung non metterle pressione. Y/n tranquilla" mi consola Jimin.
"Vuoi che ti facciamo noi delle domande?" Mi chiede Taehyung posando una mano sulla mia spalla.
A quel tocco mi viene istintivamente di ritirarmi e mi viene da vomitare. Come se quel tocco fosse impresso sulla mia pelle così tanto da farmi schifo, farmi provare disgusto.
"Y/n che succede?" Mi chiede preoccupato Jungkook.
"Devo..devo vomitare"
"Cazzo!"impreca Yoongi.
Corro in bagno presa da una botta di vomito praticamente caccio solo ed esclusivamente bile. Bile. Non ho niente nello stomaco. Fa malissimo.
"Y/n calmati, sono qui"
Jin inizia a massaggiarmi la schiena mentre Hosoek mi tiene su i capelli.
"Questa cosa mi sta iniziando a preoccupare più di prima. Secondo dopo secondo"
"Hyung, se continua così dobbiamo portarla in ospedale"
Cosa? No. In ospedale no.
"No vi prego..sto bene non.."
E vomito ancora, ancora così per circa 2 minuti finché a fatica mi alzo sorretta da mio fratello e Namjoon.
Mi aiutano a stendermi sul letto, accerchiandomi tutti, chi seduto a bordo del letto chi sulla sedia accanto al comodino, chi sul comodino.
"Ti è successo qualcosa di brutto e questo è evidente, ma se non rispondi alle nostre domande e non vuoi andare in ospedale noi non sappiamo come aiutarti" mi spiega Jungkook.
"Non mi potete aiutare comunque...è già successo.."
"Cosa Y/n? Che cosa è successo?" Insiste Jin.
"Due..due ragazzi della mia classe di teatro..loro mi hanno seguita fino a casa. 500 metri ed ero a casa...ci ero quasi"
"Ti hanno seguita? Y/n ti hanno solo seguita giusto?" Mi chiede Jimin.
Ecco ora inizieranno a giudicarmi lo so. Se glielo dico mi giudicheranno.
"..."
"Y/n non ti hanno solo seguita vero?" Mi chiede questa volta Taehyung.
E io scuoto la testa.
"Cosa ti hanno fatto?" Continua.
"Loro..loro mi hanno portato in un vicolo...io non sapevo cosa dire o fare...ho provato a difendermi ma..mi hanno bloccato le mani"
"Giuro che se..ti hanno toccato?" Mi chiede infuriato mio fratello.
Annuisco e come se tutti avessero misteriosamente avuto la stessa scossa, si alzano in piedi e iniziano a camminare di qua e di la.
"Loro non ti hanno..."
"No...loro mi hanno toccato e poi io..io ho trovato la forza di difendermi e sono scappata..non mi hanno stuprato per pochissimo...cosa ho fatto di male per meritarmi questo? La mia gonna è troppo corta? La camicetta troppo stretta? Il mio comportamento? Perché? Perché?"
Le lacrime tornano a solcarmi il viso e Yoongi che mai ho visto avvicinarsi tanto a qualcuno mi abbraccia portandomi a se e iniziando a cullarmi proprio come quando si fa con i neonati irrequieti.
"Non hai nessuna colpa. Non è la tua gonna, la tua camicia o il tuo comportamento." Mi spiega mentre continua a cullarmi.
"È che loro sono due pezzi di merda! Io li uccido"
Urla Jin.
"Li uccido" ribadisce.
"Hyung non fare niente di avventato. Piuttosto contattiamo le autorità. Loro sapranno dirci cosa fare" cerca di tranquillizzarlo Namjoon.
"Si chiamiamo la polizia e spieghiamo loro tutto. Sarà dura ma dovrai raccontare tutto per filo e per segno ai poliziotti" mi spiega Hosoek.
"No..non voglio..io..io già mi vergogno di me stessa, non posso"
"Ei gli unici che si devono vergognare sono quei due coglioni ok? Tu non hai niente di cui avere vergogna o timore. Saremo qui con te ok?"
Annuisco a Jimin, ma dentro sono letteralmente terrorizzata di rivivere nel dettaglio tutto. Le immagini sono indelebili nella mia mente, mi sembra di essere ancora in quel vicolo.
"Li chiamo io"
Jin scende di sotto di corsa con Namjoon che lo segue preoccupato.
"Lo seguo, ho paura che agitato come sta combina guai"
"Y/n ora sei a casa ok? Sei con noi,sei al sicuro"
"Si Taehyung, solo al sicuro, ora a casa mia, con voi. Ma se dopo la denuncia quei due non venissero accusati di nulla? Se dovessi ritrovarmeli nella stessa classe? Io.."
"Y/n te lo giuro su me stesso e quello che ho di più caro. Te lo giuro, quei due la pagheranno cara. Te lo giuro"
Mi dice Jungkook accarezzandomi dolcemente i capelli.

É sera tarda, le 22:30 circa e nessuno dei ragazzi ha intenzione di tornare a casa. Non si schiodano dal mio letto. Mi hanno aiutato a mangiare qualcosina e bere un po' di acqua.
Jin ha informato i nostri genitori della situazione e sono a dir poco impazziti. Hanno deciso di prendere il primo volo e tornare a casa prima. Ho persino rovinato il viaggio per il quale i miei genitori hanno tanto atteso.
La polizia ha raccolto la mia deposizione e anche se è stato terribile raccontare tutti i dettagli a degli sconosciuti, davanti a mio fratello e i suoi migliori amici che conosco da una vita, la loro vicinanza, il fatto che il loro sguardo non fosse stato neppure per un secondo giudicante ma solo di supporto, mi ha fatto sentire al sicuro, come se qualcuno fosse lì dietro a sorreggermi ogni secondo.
"Non dovete per forza restare, vi aggiorno" comunica Jin ai suoi amici.
"Non se ne parla. Y/n sarà anche tua sorella ma io la conosco da quando era bambina ed è come se fosse anche la mia sorella minore. È la sorella minore di tutti qui dentro" ribatte Hoseok.
"Esatto, e noi non ce ne andiamo finché la situazione non si calmerà del tutto" continua Jimin.
"Ho sonno..." dico con gli occhi che mi si chiudono, "ma ho paura, se li chiudo e li rivedo?"
"Ci siamo noi qui al tuo fianco e finché ci saremo noi nessun incubo porta turbarti ok? Ricorda che noi siamo qui" mi dice Jungkook aggiustandomi meglio la coperta.
"Grazie..davvero..."
"Non pensarci neppure a ringraziarci per una cosa del genere. Non hai sentito poco fa lo hyung? Sei anche nostra sorella. Cascasse il mondo o l'intero universo, ma noi ci saremo sempre"
Sorrido a Taehyung per poi dare un'ultima occhiata a tutti.
"Jin?" Chiedo a mio fratello.
"Si?"
"Dormi con me questa notte?Per favore.."
"Va bene, fammi solo sistemare i letti per i ragazzi e arrivo ok?"
Annuisco e mentre Jin scappa in camera sua a sistemare alla bene e meglio il suo letto e alcune vecchie brandine, le mie palpebre non resistono più e si chiudono.

"Sono qui Y/n, sono e sarò sempre al tuo fianco. Dormi tranquilla, ti proteggo io"
Anche nei sogni Y/n era sicura di aver sentito quelle dolci parole del fratello che dopo essersi assicurato che tutti avessero una decente sistemazione per la notte, entra nel letto, sotto le coperte della sorella e la abbraccia forte portandola a se quasi facendola scomparire fra le sue braccia e il suo petto.
-FINE-