Anche se mi ero preparato per un altro round di muri sbattuti, i giorni successivi passarono tranquilli. Lavoravo, camminavo, spupazzavo Clive. Uscivo con i miei migliori amici, preparavo ottime torte alle zucchine con il mio ormai rodato KitchenAid e passavo il tempo libero a pianificare la mia vacanza.
Ogni anno mi prendevo una settimana e mi facevo una vacanza da solo da qualche parte. Doveva essere una meta eccitante, e non tornavo mai due volte nello stesso posto. Un anno avevo passato la settimana a fare trekking al Yosemite. Un anno avevo volteggiato sulle teleferiche tra le fronde della foresta pluviale in un villaggio ecosostenibile in Costa Rica. Un altro anno avevo passato la settimana a immergermi al largo della costa del Belize. E quest'anno... non sapevo ancora dove andare. L'Europa stava diventando proibitiva a livello di budget, quindi era da escludere. Stavo considerando il Perù, perché avevo sempre sognato di vedere Machu Picchu. Non c'era nessuna fretta, ma spesso decidere la meta era una grossa parte del divertimento.
Passavo anche una quantità indecorosa di tempo attaccato allo spioncino. Sì, lo ammetto. Ogni volta che sentivo chiudersi una porta, correvo a vedere. Clive mi guardava con aria ironica. Sapeva benissimo cosa stavo facendo. Perché mi giudicasse, comunque, non lo so, dato che le sue orecchie si drizzavano ogni volta che sentiva un rumore dalle scale. Si struggeva ancora per il suo Miagolino.
Liam, non lo avevo ancora visto.Un giorno ero arrivato allo spioncino in tempo per vederlo entrare nell'appartamento, ma ero riuscito a distinguere solo una maglietta nera e una matassa di capelli castani. Avrebbero potuto anche essere biondo scuro, difficile dirlo nella luce fioca del pianerottolo. Per il mio lavoro di detective, avevo bisogno di una migliore illuminazione.
Un'altra volta vidi la Land Rover imboccare la strada mentre voltavo l'angolo di ritorno dal lavoro. Mi sarebbe passata di fianco! Proprio mentre stavo per scorgerlo per la prima volta - per vedere dal vivo l'uomo dietro la leggenda - inciampai e franai sul marciapiede. Fortunatamente Euan mi vide e aiutò il mio ego e il mio sedere ammaccati ad alzarsi dell'asfalto, poi mi accompagnò a casa sua per somministrarmi un disinfettante e un bicchiere di whisky.
Di notte, però, era tutto tranquillo. Sapevo che Liam era a casa, e di tanto in tanto lo sentivo: una sedia che strisciava sul pavimento, una risatina. Ma niente harem, e dunque niente sbam-sbam.
Eppure, buona parte delle notti dormivamo insieme. Lui, dalla sua parte, metteva un disco di Duke Ellington o Glenn Miller, mentre io, dalla mia, lo ascoltavo senza pudore. Mio nonno aveva l'abitudine di mettere i suoi vecchi dischi di notte, e il crepitio dell'ago sul vinile mi aiutava ad addormentarmi. Devo spezzare una lancia a favore di Liam: a livello musicale, aveva ottimi gusti.
Eppure, quella calma e quel silenzio erano davvero troppo belli per durare e, infatti, qualche notte dopo, tornò a scatenarsi l'inferno.
Si partì con un nuovo record di sculacciate. Il tizio era di nuovo stato un bambino cattivo e di sicuro meritava le sonore sbarle che stava ricevendo... una punizione che durò quasi mezz'ora e finì con le urla: "Ecco! Lì, lì. Sì, proprio lì!" prima che le pareti iniziassero a tremare. Quella notte non chiusi occhi, e mi sentii più frustrato ogni minuto che passava.
Il mattino seguente, dalla mia posizione allo spioncino, Vidi Ciaf Ciaf uscire e riuscii per la prima volta a vederlo bene. Con il viso arrossato e radioso, era un ragazzo minuto, morbido e burroso con fianchi e cosce abbondanti, e il sedere che faceva provincia. Era basso, molto basso, e direi pienotto. Doveva alzarsi sulle punte per baciare Liam, e non riuscii a vederlo perché ero impegnato a guardare lui mentre si allontanava. Il suo gusto in fatti di ragazzi mi lasciava perplesso. Lui l'esatto contrario di Miagolino, che sembrava invece un modello.
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Pareti comunicanti - Ziam
Teen FictionVersione Ziam di un libro famoso. Loro non si conoscono ma abitano vicini, tra colpi contro il muro e miagolii sospetti, alla fine si incontreranno.