Ero seduto nel mip ufficio, lo sguardo perso fuori dalla finestra. Davanti a me avevo una lista di cose da fare, e non era breve. Innanzitutto dovevo passare a casa dei Nicholson. La ristrutturazione era quasi finita. La camera da letto e il bagno erano a posto, e restava ancora solo qualche piccolo ritocco. Dovevo prendere qualche nuovo campionario dal negozio. Avevo un appuntamento con un nuovo cliente che mi aveva passato Niall, e come se non bastasse, avevo un faldone pieno di fatture da controllare.
Eppure, continuavo a guardare fuori dalla finestra. Forse, solo forse, stavo pensando a Liam. E per una buona ragione. Dopo l'esplosione dei tubi, le testate sul muro e i messaggi a ripetizione tutta la domenica per chiedermi la torta alle zucchine, il mio cervello non riusciva proprio a espellerlo. E poi la sera prima aveva sparato l'ultima cartuccia: aveva messo Glenn Miller. Aveva persino bussato alla parete per assicurarsi che fossi in ascolto.
Appoggiai la testa sulla scrivania e la sbattei un paio di volte per vedere se era d'aiuto. Per Liam sembrava funzionare...
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Pareti comunicanti - Ziam
Teen FictionVersione Ziam di un libro famoso. Loro non si conoscono ma abitano vicini, tra colpi contro il muro e miagolii sospetti, alla fine si incontreranno.