E se ad un certo punto della nostra vita, per caso, si presente qualcuno e cerca di amarci così incondizionatamente tanto da farci del male senza nemmeno rendermene conto, quale sarebbe la vostra scelta? Continuare ad amare o mollare ogni cosa? Tant...
Mi avvicinai ai ragazzi stringendo la bottiglietta d'acqua che stavo bevendo da un paio di minuti visto l'enorme sete che avevo. Stavano discutendo per chi avrebbe portato Giacomo a casa visto che era su uno dei divanetti del club, stava giocando con un bicchiere vuoto di plastica, ubriaco perso.
« Vorrei io ma devo andare a lavoro domani, con chi lo lascio? » Matteo, sembrava che fosse successo qualcosa tra loro. « Raga, qui tutti domani lavoriamo e sono quasi le 4 del mattino. Quindi? » rispose Kyshan col suo accento. « Uagliu ca nun o Putimm lascià.. »
Sospirai appena guardando Domenico e mormorai subito guardandoli:
« Lo porto con me. »
I ragazzi mi guardarono subito e annuì seria guardandoli posando la bottiglietta sul tavolo:
« Sole, ma sei sicura? Giacomo è un po' strano da ubriaco e.. » « Non l'avrò visto mai ubriaco ma è pur sempre la persona che amo. » « Va bene, tanto lui è venuto con Domenico.. »
Guardai Massimiliano che annuì appena abbassando lo sguardo e poi Kyshan finire la frase e presi la giacca mia e quella di Giacomo con la mia borsa:
« Qualsiasi cosa chiamaci okay? » Kyshan.
Annuì appena guardandoli e mi avvicinai al divano dov'era seduto Giacomo abbassandomi alla sua altezza aspettando che mi guardasse e quando presi la sua attenzione mormorai:
« C'è ne andiamo? » « Dove vuoi andare? » « A casa Jack.. dai.. ce la fai ad alzarti? » « Credo di sì.. »
Lo guardai soffiare una risata e rimasi seria aspettando che si alzasse, gli afferrai il braccio mentre lui afferrò con la mano e guardai i ragazzi facendo cenno con la testa mentre Giacomo urlò "Massiii si stat tu eh?? Cia uagliu!! "
« Shh.. non urlare!! » « Ma non sto urlando.. »
Era proprio andando.. cosa centrava adesso Massimiliano? Sospirai appena uscendo con lui e camminai fino al parcheggio girando lo sguardo ogni tanto per vedere se mi stesse seguendo, mi fermai appena guardandolo fermarsi e prendere il pacchetto di sigarette dalla tasca, portare una sigaretta alla bocca e cercare di accendere quest'ultima con l'accendino nera.
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Apri la mia auto mettendo le nostre giacche nei sedili dietro e mi avvicinai subito a lui prendendo l'accendino che aveva buttato a terra, ma era inutile era rotta ormai.
« Mo l'hai rotta.. » « Nun fa niente, non voglio fumare più » « Ja vieni Già.. entra in auto.. » « Ma non mi va.. » « Per favore.. »
