E se ad un certo punto della nostra vita, per caso, si presente qualcuno e cerca di amarci così incondizionatamente tanto da farci del male senza nemmeno rendermene conto, quale sarebbe la vostra scelta? Continuare ad amare o mollare ogni cosa? Tant...
E se era vero che la notte portava consigli, a me portava soltanto pensieri da voler così tanto colmare.
Credo che sia il dolore il sentimento più comune, quello che ci rimane dentro quando perdiamo chi amiamo. Mi chiedo sempre che fine fa l'amore che lasciamo andare, insomma, tutto quell'amore che non viviamo scompare davvero o in qualche modo rimane nelle cose che facciamo? Probabilmente si mischia al cielo, alla luna, alle stelle ai fiori e ai diamanti, quelli belli, quelli che ti dicono:" Ti porto a sposarti con me!" Perché vi posso assicurare che a noi rimane solo il dolore, che ci consuma, ci trasforma, ci cambia. Ci lascia vuoti, o forse ci riempie di cose che ci fanno male. Ci dicono di farci forza, che dopo vivremo qualcosa di migliore, ma chi dice che a noi non bastava quello che stavamo vivendo? Chi dice che volevamo di meglio? Ci fanno credere che se una cosa finisce vuol dire che era destinata a finire, ma chi decide il destino? Chi scrive la nostra vita? Volete farmi credere davvero che non siamo padroni di vivere ció che vogliamo ed è tutto già stabilito? Lui sapeva già di dover andar via e mi hai comunque fatto innamorare, allora perché? Perché dobbiamo sempre pensare che esiste di meglio per noi se quello che amiamo è già straordinario? lo non voglio il meglio, io voglio lui.
Mi alzai dal letto guardando Alberto dormire già da un bel po, era un po' arrabbiato con me, non potevo biasimarlo, sapevo quando lui e gli altri volessero soltanto il mio bene e quello di Kate, e avevano visto il dolore nel mio silenzio, e sembrava quasi che avessero dimenticato quando Giacomo mi avesse fatta del bene quando nessuno sapeva delle notti insonni dopo aver seppellito i miei genitori.
4:54 del mattino.
Sospirai appena uscendo fuori al balcone chiudendomi la porta alle spalle sedendomi sulla sdraio azzurra che era lì fuori, abbassai lo sguardo al cellulare e entrai su Instagram. Non ci entravo quasi mai da quando ero incinta, non sapevo perché non lo facevo ma forse era semplicemente perché non volevo vedere la "popolarità" di Giacomo o meglio le cose dove mi taggavano che parlavano persino di noi, quando io non mi ero mai esposta in pubblico, e non volevo farlo.
I miei occhi caddero su una foto che proprio lui aveva postato e che mi era comparsa nella home: 1 ora fa, era ancora sveglio forse, me l'aveva detto che non riusciva a dormire di notte.
" Oggi la mia bambina ha salutato il suo papà per la prima volta. K. "
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Sorrisi subito e misi like commentando con un semplice cuore rosa, poggiai la testa sulla sdraio guattendo il cielo pieno di stelle.
• POVs Giacomo •
Ero nel posto sbagliato, nel letto sbagliato o meglio.. la persona sbagliata era nel mio letto. La guardai dormire mentre stringeva il mio corpo e deglutì appena togliendole il braccio piano cercando di non farla svegliare.
Mi alzai dal letto uscendo fuori al bancone e sedendomi sulla sedia che c'era lì fuori presi il cellulare guardandolo illuminarsi: < @solemorrone_ ha commentato il tuo post > Sorrisi istintivamente guardando il suo cuore sotto la foto che avevo postato, la stessa foto che aveva fatto avere una discussione a me e Clotilde, avevamo litigato come cani.. e poi come sempre avevamo risolto scopando.
Sospirai appena chiudendo appena gli occhi sentendo un leggero freddo siccome ero in boxer e guardai ancora il mio cellulare entrando sulla galleria guattendo le foto che non avevo cancella mai e mai l'avrei fatto, c'erano molte foto di me e Sole.. e l'ultima era quella di Kate..
Avevo passato una serata bellissima se non fosse stato per la chiamata alla fine, sapevo che non si sarebbe sistemato tutto così velocemente e andava bene, infondo riconoscevo l'essere stato stronzo e fin troppo.. eppure continuavo ad esserlo.
Poi pensai ancora a lei, ai suoi occhi castani.. le sue lentiggini e i suoi capelli ricci.. Non scordo la nostalgia dei momenti in cui l'hoo persa. e sapere che la provava anche lei mi faceva sentire meglio.. mi sembrava di aver ancora un appiglio per attaccarmi a lei e dirle "io sono qui, e se vuoi ricominciamo da capo, ma seriamente.." E non parlo solo per Kate, parlo anche dell'amore che provo verso di lei, ma che sto dando ad un'altra sapendo che non era per niente amore.
Sospirai appena mandandole un messaggio:
- Sei ancora sveglia? -
Notai le vignette diventare azzurre, aveva visualizzato.. sorrisi subito mordendomi il labbro inferiore.
- Kate mi tiene sveglia.. - - Sicura che sia lei a tenerti sveglia? - - Anche i pensieri.. tu perché sei sveglio? - - A cosa stai pensando? - - Dimmelo prima tu.. - - Precedenza alla mamma della mia bimba.. -
Sorrisi come uno stupido girando lo sguardo al cielo e poi guardai di nuovo il cellulare:
- A come sarà quando Kate nascerà.. tu? - - A cosa sarebbe successo se tutto fosse andato in un altro modo.. - - Che intendi? - - Sole parlo di noi.. - - Non puoi fartene un ergastolo a vita adesso.. - - Ma è la verità.. - - Le cose si recuperano con il tempo, e tu adesso devi pensare soltanto alla tua bambina.. nostra bambina.. che ha bisogno di noi. -
Passai le dita sugli occhi sentendo gli occhi lucidi e sbuffai appena trattenendo le lacrime, odiavo quando mi succedeva, eppure non riuscivo mai davvero a versare una lacrima.
- Sto sbagliando tutto Sole.. - - Sei ancora in tempo Jack, non è mica finita.. - - E allora torna ad amarmi.. - - Non ho mai smesso, ma spesso l'amore non basta quando c'è di mezzo qualcosa di più grande.. -
Deglutì appena muovendo la gamba come facevo di solito sentendo l'ansia e sbuffai appena.
- Mi perdonerai mai? - - Ti ho già perdonato Giacomo.. ma ho bisogno di certezze e quelle certezze dopo 4 anni sembra di non averle, sembra di non conoscerti fino in fondo e odio tutto ciò perché io e te ci siamo amati quando nessuno c'era.. nascondendo così gelosamente il nostro amore quasi con la paura che qualcuno potesse invidiarci.. - - Io ti amo nello stesso modo.. sei la mamma di mia figlia.. - - Ti convinci di farlo.. non devi amarmi solo per quello Giac.. - - Lo so.. -
Non mi rispose più.. Aspettai forse dieci minuti e misi subito il blocco al cellulare quando sentì la voce di Clotilde:
« Amo.. ma che stai facenn ca for? »
La guardai deglutendo, era in intimo.. sospirai appena alzando le spalle:
« Sei sempre triste eppure abbiamo appena finito di scopare, dovresti essere felice.. » « Clotì.. sarò felice quando nascerà mia figlia.. » « E quando nascerà correrai da lei vero? »
Capì che intendeva Sole, sospirai appena senza rispondere.
« Giacomo, sto parlando con te.. » « Clotilde, pe favor.. » « Per favore te lo dico io.. a causa tua ho lasciato casa mia, ho lasciato i miei amici e la mia famiglia perché tu mi hai promesso di restare con me per sempre.. invece ?? » « E io non ti sto lasciando.. » « Sei impegnato con me ma il tuo cuore no. » « Ci sto lavorando.. » « Posso darti di più.. posso darti anch'io un bimbo se è quello che vuoi ma non abbandonarmi.. »
La guardai deglutendo mentre si sedeva sulle mie gambe e prese la mia mano poggiandola nel suo interno coscia, dopo aver appoggiato le sue labbra sulle mie.
