𝓟𝓮𝓻 𝓬𝓪𝓼𝓸.

Potrei dormire per sempre..

« Allora? Resti? »

Girai il corpo al suo guardandolo per qualche istante e annuì puntandogli il mio indice:

« Grazie ma sia chiaro.. resto solo perché sono quasi obbligata.. »
« Oh si.. per l'amor di Dio mica puoi dire che ti fa piacere restare col sottoscritto e quindi mi hai detto di sì per restare con me, ma dai.. »
« che simpaticone.. »

Lo guardai ridere e non riuscì a trattenere il sorriso, anzi, sorrisi con un sorriso curvato in basso e lo guardai mentre rideva vantandosi del fatto che fosse "sicuramente più simpatico di me" credo che Giacomo sia davvero una luce.. un puntino di luce in un buio totale, quel sorriso..
Cazzo stavo pensando?
Tornai quasi alla realtà quando lo guardai farmi cenno di seguirlo e mi tirai su lasciando la tazza accanto alla sua seguendolo a passo veloce fino al corridoio per stare al suo stesso passo ma era impossibile visto che era 1.80 forse o di più.

« Tieni, così puoi dormire più libera.. »
« Ma che gentile.. »
« Lo sono sempre! »

Lo guardai mordendomi le labbra per non sorridere mentre afferrai il maglione che mi porse grigio e lo guardai per qualche istante, forse capi dopo la mia intenzione infatti:

« Ah.. devo uscire eh.. »
« Ma davvero? »
« Che sprucida.. »

Lo guardai cercando in tutti i modi di non sorridere ma sicuramente potevano notarsi le rugherette agli angoli delle mie labbra ogni volta che sorridevo, quelle che avevo ereditate al mio papà.

Lo guardai uscire dalla camera e sospirai appena legando i lunghi capelli neri in una coda di cavallo bassa mentre slaccia il lacciò del mio pantalone della tuta e poi quando fui pronta per "andare a dormire" apri la porta della camera da letto notando che non c'era.
Cercai di abbassare il più possibile il maglione che indossavo soltanto e camminai nel corridoio guardandomi attorno per cercarlo.. c'era il bagno socchiuso e sentì il rumore dell'acqua, giuro, non volevo guardare davvero..

Era girato di spalle, non aveva la maglia e indossava soltanto un pantalone di una tuta grigia, stava lavando i denti e potevo notare le sue spalle grandi mentre aveva la mano sinistra poggiata al lavabo per tenersi nel sciacquarsi la bocca.
Socchiusi le labbra poggiando la mano sulla porta e lo guardai in silenzio.
Afferrò l'asciugamano che era appesa ad un appendino attaccato al muro e si asciugò le labbra e poi il viso, forse non mi accorsi che stava uscendo dal bagno infatti quando spinse la porta la presi in pieno sul naso. Cazzo!

« Oh cazzo.. scusami »

Toccato subito il naso facendo una smorfia di dolore e abbassai la testa tenendo la mano sul quest'ultimo ancora e alzai lo sguardo quando Giacomo afferrò il mio viso facendolo alzare e mi accorsi di star sanguinando:

« Cazzo l'unica cosa che ho perfetta me l'hai anche rotto.. »
« Scusa davvero.. non volevo.. »

Sospirai appena entrando con lui in bagno e infatti lui non perse tempo a prendere l'asciugamano e bagnarla, stringerla tra le mani e poggiarla sul naso mentre io avevo la testa abbassata nel lavabo che poco prima lui stava lavando i denti.
Credo sia stato fermo avanti a me con l'asciugamano sul naso un paio di minuti.
Alzai la testa a lui tenendo la mano sulla sua che copriva il mio naso.. restai a fissarlo per un istante e poi d'istinto iniziai a ridere:

« Ma che cazzo ti ridi.. t fai mal e ridi? »
« La tua faccia.. »

Lo guardai perché quando mi vide ridere anche lui stava trattenendo a risata, potevo notarlo benissimo.. infatti quando gli feci notare che l'avevo capito iniziò a ridere anche lui.
Rettifico: se dovete spiare un bel ragazzo, assicuratevi di essere abbastanza lontane dalle porte!

« Non credo sia rotto.. »
« Non lo e' o non si sarebbe mai fermato il sangue.. »
« Stai meglio? »

Annuì subito sorridendo appena guardando entrambi allo specchio e mi toccai appena il naso rosso, era davvero buffa come cosa pero' l'unica cosa che ci vedevo era un po' di dolcezza.. e non era da me.
Girai la testa per potergli dire di si ma le sue mani afferrarono i miei fianchi coperti dal suo maglione e le sue labbra erano di nuovo sulla mia bocca, stavolta non era come quello di prima..
Seppur sentissi un leggero dolore al naso non mi negava di baciarlo, anzi, mentre sentì le sue dita stringere i pieni fianchi la mia mano destra toccò il suo collo nudo mentre aveva una collana al collo che ancora non avevo guardato, strinsi appena le dita piano dietro la sua nuca e sentì i suoi capelli sotto le mie dita..

Riuscimmo entrambi a camminare fino alla camera da letto dove lui allungava la mano dietro me per non farmi sbattere di nuovo, credo di non essere mai arrivata così velocemente in una camera.
Le nostre labbra non si erano staccate un attimo e se l'avevano fatto nemmeno me ne ero accorta perché era soltanto per respirare e poi riprendere ad assaporare tutto ciò.
Chiusi gli occhi sentendo le sue mani non aver quasi freno ma allo stesso tempo non mi dava fastidio, anzi..

Per un istante mi senti anche incoerente, chi ero realmente? Quella che giù cercava di tutto di evitarlo o questa che si era persa in un bacio..?

Strinsi la sua mano quando le sue dita si intrecciarono con le mie e prima che arrivassimo a qualcosa di troppo affrettato apprezzai il fatto che fu lui a fermarsi..
Apri gli occhi guardandolo su di me, aveva gli occhi nei miei e lo guardai mordendomi il labbro inferiore appena rossiccio dai nostri baci..

« Scusa e' che.. »
« Non scusarti Jack George.. »
« Oh Dio.. »

Lo guardai quasi imprecare per il nome che gli avevo dato e soffiai una leggera risata mentre lo guardai buttarsi al mio fianco restando con lo sguardo al soffitto.

« Sole.. »
« Mh? »
« Secondo te dovremmo stare lontani? »
« Non lo so, ma mentre decidiamo.. puoi dormire con le stanotte.. »

Lo sentì girare la testa ma restai con lo sguardo rivolto al soffitto.

Chiusi gli occhi guardando il lampadario, per un istante mi persi nei miei pensieri perché tornai nella realtà soltanto quando sentì le sue dita farsi spazio sulle mie, quasi come se le stesse cercando, e quando le trovo' riuscì a stringerle tra le sue, non mi spostai, anzi.. chiusi le dita attorno alle sue e girai la testa verso di lui notando che mi stava ancora guardando.

« Potrei dormire per sempre con te Sole.. »

Deglutì appena alzandomi leggermente dal busto e poggiai la testa sul suo petto caldo chiudendo gli occhi nel momento in cui sentì le sue dita nei miei capelli e accarezzare la mia tempia con le dita.

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Come fa male cercare e trovarti poco dopo..
E nell'ansia che ti perdo, ti scatterò una foto.