𝓟𝓮𝓻 𝓬𝓪𝓼𝓸.

Potevi dirmelo..

« Ma io non posso crederci, tu davvero sei tornata stamattina? Sole sei incorreggibile.. »

Sbuffai appena sentendo l'ennesima ramanzina di mio fratello maggiore e lo seguì camminando nel corridoio della nostra azienda mentre era pronto quasi a uccidere qualcuno a causa mia.

Lo guardai facendo una smorfia col naso sedendomi sul divano del suo ufficio intrecciando le gambe sul divano e cercai il mio cellulare nelle tasche della giacca mentre guardavo diverse foto su Instagram:

« Sole!! Posa quel telefono e aiutami che tra un po' viene il ragazzo per lo shooting fotografico! »
« Madonna ma che ho fatto di male.. »
« Nun me fa incazzà Sole, non ti ci mettere pure tu.. »
« Miki secondo me dovresti scopare un po'.. sfogare, una bella vacanza.. »

Mi fulminò con lo sguardo e trattenni la risata alzando le mani come segno di resa, annuì appena tirandomi su dal divano prendendo dei fogli che erano sul tavolo del suo ufficio e iniziai a sistemarli in ordine alfabetico mentre lui se ne stava seduto dietro la sua scrivania al pc.
Girai appena lo sguardo a lui restando a guardarlo e sbuffai appena, davvero.. non si annoiava di passare una vita dietro a quella scrivania in questo studio? Io un po' mi ci mettevo nei suoi panni, aveva così tanta paura che questa azienda potesse fallire e che papà non fosse orgoglioso di lui tanto da mettere indietro la sua vita.

« Miki.. »
« Mh? »
« Non hai più chiamato il consolato? »

Guardai la sua espressione cambiare e spostare gli occhi su di me.

« Sole ne abbiamo già parlato.. »
« Non ci fanno mai sapere niente.. quella barca dev'essere per forza in qualche posto.. »
« Lo so, e hai ragione.. ma noi cosa possiamo fare? »

Lo guardai serrando la mascella alzandomi dal divano e guardai Miki tirarsi su e avvicinarsi prendendomi il viso tra le mani come faceva solitamente lui quando chiedeva la mia attenzione.

« Appena mi chiamano sarai la prima a saperlo, ma qualsiasi sia la situazione voglio che tu stia tranquilla, va bene? »

Si, perché io continuavo a dire che loro erano vivi e Miki diceva che era impossibile, che se la barca fosse affondata di loro dopo due anni non potevamo avere nelle notizie.

Annuì appena e mi strinsi subito a lei sentendo il calore di mio fratello, era la mia famiglia, l'unico che mi era rimasto.. lo strinsi e sospirai appena nel momento in cui Viviana una ragazza che era al posto di Ludovica quando lei non c'era bussare.
Miki rimase con la mano nei miei capelli accarezzandomi facendo segno a Viviana di entrare:

« Signor Morrone, c'è il fotografo.. »
« Si vieni, lascialo entrare.. »

Viviana entro' per prima mentre dietro lei entrò il ragazzo.. restai a guardarlo deglutendo per qualche istante e strinsi la mano sulla maglia di mio fratello.

• POV GIACOMO •

Sabato mattina, diciamo che dopo un after avrei voluto sicuramente dormire, soprattutto adesso che sarei rimasto qui a Roma per un bel po.
Ma no, il dovere chiamava e avevo uno shooting per una rivista di orologi che avevo vinto al concorso del master.

Cercai di essere il più presentabile possibile, non era un miglior dei modi presentarmi dopo una serata come quella di ieri sera, e poi erano le 11:25 e non avevo chiuso occhio, l'unico mio pensiero era stato.. lei..

Quella che era abbracciata a quest'uomo, deglutì appena restando a guardarla, guardando la sua espressione quasi indecifrabile.

« Entra, tranquillo.. piacere Michele Morrone. »