La bellezza meridionale.

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« Niccolò fai attenzione, guarda avanti.. » alzò la voce Giacomo con suo figlio.
« Kate lasciati fate il codino.. » feci la stessa cosa con la più grande.

« Papà, ma dopo sarete con me quando giro la scena vero? »
« Ovvio, io, la mamma e Niccolò stiamo con te sempre, e poi domenica andiamo a vedere la partita di calcetto di quest'ometto mh? »

Niccolò: credo sia il bambino più bello che abbia mai visto, non perché sia sua mamma, ma perché era un mix di bella assoluta, e seppur somigliasse di più a me aveva così tanti atteggiamenti di Giacomo. Un bambino dolcissimo, e anche se non aveva ancora compiuto tre anni, riusciva a riempirci d'amore col suo immenso sorriso.
Scuro, capelli alla papà Jack.. con i miei occhi e i suoi lineamenti, l'opposto di Kate, si somigliavano ma lei era la fotocopia di Giacomo e vederla crescere così velocemente faceva davvero uno strano effetto.

Il tempo passava così velocemente che chiedevo quasi a Dio di fermarlo, io e Jack stavamo invecchiando e loro stavano crescendo.

La nascita di Niccolò era stata così perfetta, Giacomo non mi aveva lasciata un secondo, diciamo che quello che non aveva fatto con Kate l'aveva conservato tutto per Nicco.
E a distanza di quasi due anni, potevo dire che era una papà perfetto per i miei bambini.

Diciamo che questi 4 anni di matrimonio erano serviti a qualcosa, quel dolore che avevamo subito continuavamo a benedirlo ogni giorno.

« Ancora non riesco a crederci.. »
« A cosa..? »
« A tutto questo.. a distanza di anni.. io e te stamm ancor ca.. e chi se lo aspettava.. nessuno ci scommetteva nemmeno un euro che io e te creavamo tutto questo.. »

Sorrisi guardandolo portando le mani nelle tasche della giacca, eravamo sul lungo mare di Napoli. Per la prima volta tutti e quattro, lui aveva iniziato le riprese di quella famosa serie: Mare fuori, diciamo che non voleva lasciarci a Roma e quindi aveva deciso di prendere un appartamento qui così che quando doveva registrare noi potevamo seguirlo.

Ecco cosa intendo con, l'amore che avevamo creato insieme. Due piccoli ragazzi ribelli che anni fa senza nemmeno accorgersene, si incontrarono, facendosi del male e anche troppo, piangendo per arrivare alla felice che sono adesso.. due ragazzi piccoli che resteranno tali ma innamorati fino alla fine.

« Sole.. tu si stat la mia salvezza.. »
« Jack.. se tu non mi avresti fotografata.. »
« Avrei dovuto farlo anche più prima.. »

Girai la testa alla voce di Niccolò che mi allungava le braccia:

« Maaa.. »
« Mamma ma Niccolò vuole venire sempre in braccio.. » disse con voce esausta Kate
« Nicco lascia la mamma dai.. non fate il mammone.. » lo provocò Giacomo.

Lo faceva sempre, Nicco era abbastanza legato a me, e spesso Giacomo quando voleva baciarmi lui si metteva sempre in mezzo, su questo ci stavamo lavorando.. ma era così tutto surreale.
La mia famiglia.

« Mamma è mia.. lo vuoi capire o no? »
« No mia!! »
« Che mammone che sei.. tu ti devi trovare la fidanzata non devi stare appresso a mamma.. »
« Ma quale fidanzata.. »

Commentai subito intromettendomi tra Nicco e suo padre scendendo il più piccolo con i piedi sull'asfalto mentre lui andò da suo padre per farsi prendere in braccio.
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Arrivammo al lato del mare dove i bimbi dopo aver chiesto il permesso andarono sulla sabbia mentre noi rimanemmo più dietro.

« Ti ricordi cosa mi hai detto quando mi hai visto per la prima volta? »

Lo guarda sorridendo e annuì subito.

« Non sei di qui vero? » sussurrai
« Cosa te lo fa pensare? » sorrise
« Il tuo accento.. e poi sei.. diverso.. »
« Forse è la bellezza meridionale, no? »

Entrambi ridemmo.. erano le frasi che ci scambiammo per la prima volta che i nostri caratteri iniziarono a litigare tra noi per delle semplici foto.

« Sole.. grazie.. »

Lo guardai sorridendo.

Lo sentì parlare in napoletano, ormai lo conoscevo benissimo grazie a lui ma non sapevo parlarlo ovviamente, lui lo parlava poco ma quando si arrabbiava faceva uscire tutto il napoletano che era in lui, però stavolta no, non era arrabbiavo, ma sentì in quella frase.. la realizzazione del nostro amore.

Aveva i capelli rasati, a causa della serie.
Poggiò il braccio sulla mia spalla mentre entrambi girammo lo sguardo ai bimbi che giocavano tra di loro sulla sabbia.

« Nu juorn.. Pe Caso.. sti duij core hann decis e s'amá.. e guard c'ann criat.. »

• FINE •

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• FINE •

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