« Hey.. sveglia dormigliona.. »
« Ancora un altro po.. »
« Non puoi.. dobbiamo andare a prendere Kate, dai così c'è ne stiamo in giro un po' soli.. »
Sospirai appena toccandosi con le dita gli occhi mentre cercai di afferrare la coperta sul letto per tirarla sul mio corpo siccome eravamo entrambi in intimo dalla sera prima che finimmo a letto.
« Per favore.. odio svegliarti dai Sole.. »
« Sono sveglia.. »
« Con gli occhi chiusi.. »
« No.. mi sto preparando psicologicamente ad aprirli.. »
Lo sentì ridere e sorrisi appena aprendo appena gli occhi guardandolo seduto al mio fianco già vestito.. poggiai la mano sulla sua che aveva sul mio busto nudo e mi alzai appena dal busto.
« Che ore sono? »
« 10:25.. »
« ma perché così presto? »
« Perché stare stare con la mia famiglia.. »
Lo guardai sorridendo appena poggiando la schiena al letto restando a guardarlo intrecciando le braccia al petto guardandolo prendere il cellulare e cambiare espressione:
« Che succede..? »
« Niente.. »
« Giac.. mi hai promesso. Niente più bugie.. »
« E che.. non voglio farti del male.. »
« Niente più fa più male.. »
Lo guardai sospirare e avvicinarsi di più a me mostrandomi i messaggi che Clotilde continuava a mandargli e poi mi nostro un ecografia, afferrai il cellulare dalle sue mani e allegai l'immagine guardando la data che c'era sul l'ecografia;
« Scusami ma perché non vai con lei? »
« In realtà l'ho chiesto ma non vuole.. »
« La data è 10/12/20.. adesso siamo nel 2023.. »
« E che.. io non ci capisco un cazzo.. »
« Ma quale carta ti ha mostrato quan.. »
« Erano delle analisi e poi mi ha fatto vedere una foto di un test.. »
« E non l'hai mai visto da vicino sto test? »
« No.. non mi importava più di tanto.. »
« E menomale che eri un tipo sveglio Jack.. »
Lo guardai facendo una smorfia sentendolo sbuffare e alzai le spalle, avevo abbastanza presupposti, possibile che stesse facendo soltanto finta?
Lo guardai alzandomi dalle ginocchia sul letto poggiando la mano sulla sua spalla:
« Secondo me dovresti parlarle.. »
« Non la conosci Sole.. »
Sospirai appena alzandomi dal letto andando in bagno e mi lavai velocemente i denti e feci una doccia veloce e dopo giusto 20 minuti uscì pronta dal bagno.
« Amore.. sei pronta? »
« Si.. amo prima di andare da Marta possiamo passare per l'ospedale? »
« Che devi fare? »
« Voglio farti conoscere una persona.. »
Lo guardai annuire e poi lasciammo Casa entrambi mentre in auto lui guidò tutto il tempo, e quasi tutto il tempo litigammo su le canzoni da decidere finché non arrivammo in ospedale.
« Ma non è che hai un fidanzato in ospedale? »
« Ne ho più di uno! »
Lo guardai entrare con me in ascensore e mi guardai attorno alzando poi gli occhi allo specchio restando a guardarlo.
Eravamo entrambi a mezze maniche,
Faceva abbastanza caldo e adesso che stavamo entrando nel mese di maggio stava a significare una cosa soltanto: Matrimonio di Ludo e Miki.
Mi guardai attorno nel corridoio e girai la testa ad uno dei dottori che mi salutò, Valerio, era un ragazzo della mia età, sorrisi alzandogli la mano e sentì la mano di Giacomo prendere la mia.
« Ma che c'è..? Sei geloso? »
« geloso pazzo.. »
Lo spinsi appena sorridendo e camminai avanti a lui arrivando alla porta.
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𝓟𝓮𝓻 𝓬𝓪𝓼𝓸.
RomanceE se ad un certo punto della nostra vita, per caso, si presente qualcuno e cerca di amarci così incondizionatamente tanto da farci del male senza nemmeno rendermene conto, quale sarebbe la vostra scelta? Continuare ad amare o mollare ogni cosa? Tant...
