Ho capito una cosa: a volte le persone fanno cose senza senso e noi magari stiamo lì a martellarci di domande a chiederci: "ma.. perché?" Sapete la verità qual'è? E' che le persone sono così.. strane, imprevedibili, che a volte è inutile cercare spiegazioni ad un comportamento o ad una risposta non data.
Tanto nella testa degli altri non ci puoi entrare, quindi la soluzione è una..
Non ti fá domande se non puoi trovar risposte.« Devi fissarmi ancora per molto? »
Mormorai appoggiata ad uno delle ringhiere a marmo spostando lo sguardo su di lui dopo ave guardato il panorama che il Pincio ci regalava.
« È cresciuta tanto.. »
« Cosa? Io, la pancia o Kate? »Ero troppo sulla difensiva, infatti lui stava notando il mio subito c rispondere prima che finisse una frase e cercai di restare calma.
« Kate? È così che la chiamerai..? »
Annuì appena guardando la sua faccia. Davvero sembrava non riuscire più a decifrare un suo sguardo come facevo mesi fa.. non aveva neanche più i suoi ricci.. la barba.. le aveva tagliati per la serie che stava girando..era cosi cambiato.
« Perché? » mi chiese
« Mia madre si chiama Caterina.. che t'importa? »
« Sole.. io ho sbagliato okay? Mi dispiace.. »
« E adesso cosa vorresti? Che con uno schiocco di dita passasse tutto? »
« No, non dico questo ma almeno.. ci sto provando.. »
« a fare cosa di preciso? »
« Ad essere migliore.. »
« Ho perso il conto di quante volte me l'hai detto »
« Sono serio Sole.. »Lo guardai avvicinarsi e sospirai appena guardandolo poggiare la mano sul marmo un po' vicino alla mia e la tolsi guardandolo.
« Devi essere migliore solo per Kate, Giacomo...
Perché io non ho più bisogno della tua elemosina per un po' d'amore.. »Lo guardai quasi stupito dalle mie parole.
« Non ti credo.. non voglio crederci che non hai più bisogno di me, Sole.. »
« Io non ho mai avuto bisogno di te Giacomo, e l'ho Capito quando hai deciso di non riconoscere la nost..mia bambina.. »
« Ho sbagliato Sole ma possiamo sistemare.. »Mi spostai subito quando le sue dita cercarono di toccare il mio viso e lo guardai deglutendo.
« Non toccarmi, la tua fidanzata potrebbe lasciarti... senti, se vuoi sapere qualcosa di Kate il mio numero ce l'hai.. ma per noi due, scordatelo.. »
Per quanto morivo dalla voglia di abbracciarlo, di stringerlo e chiedergli di non andare più via.. l'altra metà di me sapeva che questo vaso forse non si sarebbe più rimesso apposto.
Ecco, adesso riuscivo a decifrare i suoi occhi, li aveva lucidi, aveva lo sguardo rivolto verso il basso e poi lo rialzo' guardandomi annuendo appena guardandolo prendere le chiavi del suo scooter dalla giacca di pelle che indossava, fece per andare via ma si voltò a guardarmi:
« Ho bisogno di sapere solo una cosa.. »
Lo guardai come per dirgli "dimmi"
« Tu e Alberto.. state insieme? »
Sorrisi ironica, era l'unica cosa che voleva sapere in quel momento?
Lo guardai smettendo di sorridere:« Io non amerò mai qualcuno che non sia tu, per quanto io odia ciò che mi hai fatto.. il mio cuore resterà sempre solo ed esclusivamente della mia bambina. »

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𝓟𝓮𝓻 𝓬𝓪𝓼𝓸.
RomanceE se ad un certo punto della nostra vita, per caso, si presente qualcuno e cerca di amarci così incondizionatamente tanto da farci del male senza nemmeno rendermene conto, quale sarebbe la vostra scelta? Continuare ad amare o mollare ogni cosa? Tant...