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Il giorno dopo ero da mia mamma, ero solita passare e stare li tutti i giorni, dato che lei abita nel paese a fianco al mio nel quale avevo vissuto negli ultimi dieci/undici anni. Sono in casa da sola con mio fratello e come nostro solito affrontiamo animatamente qualche discorso ostico e articolato. Parliamo sempre tantissimo e affrontiamo tematiche sempre molto diverse e articolate, dalla politica del nostro paese e tutto ciò che ne consegue, al consumo di droghe, al successo, la criminalità e i criminali, e anche cose intime e profonde... So che con lui posso parlare davvero di tutto. Mio fratello ha vent'anni ed è un ragazzo molto sveglio e intelligente, molto acuto e riflessivo. Purtroppo ha avuto un passato un pò burrascoso con le droghe, ha iniziato a fumare a undici anni, ha provato poco dopo altre droghe e la cocaina a soli tredici anni. Mi spiace tanto che non sia mai stato aiutato, io per quanto possibile e per l'età che avevo ho sempre cercato di stargli dietro, di fare sempre lunghi discorsi, di parlargli molto, di rompergli le scatole, di arrabbiarmi quando per strada faceva cazzate... Per fortuna ora lavora in una azienda su turni, che almeno in parte lo tiene impegnato. Poi ha una passione per la musica rap, che coltiva insieme a me fin da bambino, e che ora ha iniziato a produrre seriamente. Ha prodotto un mixtape, singoli vari e c'è un progetto un album. Ammiro molto che si sia messo a farlo e che continui a farlo assiduamente. Lui fa rap insieme al suo migliore amico Justin, soprannominato Nion, e insieme formano la Farit Music. Mentre io e lui siamo a casa a cazzeggiare, passiamo a vederci la tele e poco dopo sale proprio Gnon. Lo abbraccio subito e gli do un bacio siccome era da tanto che non lo vedevo. Justin è un ragazzo di ventidue anni, abbastanza alto, occhi celesti e capelli castani chiari
"allora Saretta, che racconti?" dice scherzoso accanto a me e parliamo del più e del meno.
"o Dipre, falla" dice Gnon mentre siamo in sala, rivolgendosi a mio fratello per fargli fare su una canna. Io rido divertita da quella situazione familiare, ero stata nella loro compagnia e sapevo come funzionava nel grosso gruppo del loro paese, che fino a mezzo anno fa era anche il mio paese.
Mio fratello mi assomiglia molto anche esteticamente. Io sono piccolina, bassa, cosce formose e gambe sode e allenate. Non ho addominali ma la pancia è pressoché piatta. Le mie braccia sono anch'esse abbastanza allenate e sode. Ho un braccio interamente tatuato, pure la schiena è quasi interamente tatuata anche se non piena, e ne ho altri per le gambe, e il petto. Ho un seno abbastanza prosperoso, mentre il mio viso è costituito da una fronte alta, occhi verdi azzurri molto grandi, capelli biondo cenere molto lunghi, naso un pò schiacciato e una bocca poco carnosa e un pò larga. Allo stesso modo mio fratello è biondo scuro, un pò più scuro di me, porta dei capelli un po' boccolosi che vanno anche sulla sua fronte, leggermente sul collo e, sfumandosi, arrivano a una rasatura ai lati della sua testa.
Ha gli stessi miei occhi grandi e chiari ma che danno maggiormente sul blu. Per il resto di viso è simile a me, e di fisico è veramente molto magro e snello ma non allenato. Essendo mediamente alto e magro, da qui deriva il soprannome dato in famiglia di "spilapippo", ovvero spila pipe, oggetto molto sottile che serve per spilare le pipe. E' alto un metro e settanta, per cui una altezza media, mentre io raggiungo il metro e cinquanta.

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