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Jasmine e io arriviamo a casa di Richi, parcheggiamo e ci avviciniamo a casa sua. Io ho una gonna nera e una maglietta bianca, dei tacchi non troppo alti di color bianco.
Quando arriviamo salutiamo tutti e sinceramente a primo impatto non vedo Simo. C'è un ragazzo che ho conosciuto solo tramite i video, lui mi stringe la mano. Si chiama Salvatore, in arte Surry, del vecchio collettivo I Mates (i quali si sono interrotti come gruppo di lavoro circa quattro anni fa, pur rimanendo amici del cuore) che hanno spesso lavorato con Simo in passato. Surry ha la stessa età di Simo, è mediamente alto, occhi di un castano scuro e capelli castani color castagna, adesso i suoi capelli sono rasati a zero e ha una barba abbastanza folta e curata che va anche attorno ai baffi. Porta degli occhiali da vista, ammetto che rispetto a come appariva tanti anni fa nei video lo trovo un pochino più carino anche se non è decisamente il mio tipo. Non lo trovo attraente, anche se è di una simpatia e di una comicità subito palpabile. Surry è nato a Napoli, parte dell'infanzia e dell'adolescenza l'ha trascorsa a Padova dove i genitori si sono trasferiti per lavoro, e successivamente si è stabilito a Milano dove ha deciso di aprire anche il suo primissimo canale youtube che oggi ha tre milioni di iscritti.
C'è anche Klaus, di nome Tudor Laurini, uno youtuber venticinquenne romano, che fa veramente tante cose nella sua vita piena di passioni. È un ragazzo leggermente in carne, robusto, un viso che ispira bontà, un naso un po' pronunciato, degli occhi marroni/nocciola e i capelli di un castano chiaro/biondo scuro. Pure lui non è il mio tipo ideale ma sembra anch'esso una persona molto ironica e alla mano. Allo stesso modo anche Klaus in passato lavorava parecchio con Simo, è un migliore amico di tutto il gruppo Mates e convive con loro. Klaus è nato a Roma, e si è successivamente trasferito a Milano. Ha iniziato a pubblicare video su YouTube da giovanissimo e oggi ha un canale seguito da un milione e mezzo di iscritti. Mi presento anche con Gabriele Vagnato, altro importante youtuber e influencer calabrese che vive a Milano, molto amico di Richi, Simo, e Dadda. Gabriele invece lo trovo veramente un bel ragazzo, è mediamente alto, ha un fisico magro e definito, dei capelli mossi sul tono del castano scuro, occhi marrone chiaro tendenti al nocciola. Pure Gabriele è davvero un personaggio con moltissimo carisma e talento, il suo canale Youtube conta quasi novecentomila iscritti. Tutti e tre questi ragazzi ovviamente sono amici anche e soprattutto di Simo.
Do un bacio a Riccardo sulla guancia, stringendolo fra le mie braccia.
"Saretta che bello che ci sei" dice poi ridacchiando, lui è stato quello fra i ragazzi che mi è stato più vicino, fra noi stiamo bene.
Io vado in cucina dove sono esposti dei bellissimi panini e delle bibite.
Prendo un panino con la mortadella e lo mangio velocemente quasi finendolo in breve tempo, d'un tratto
"ciao" dice in modo quasi beffardo Simone, che è entrato dalla porta della cucina e mi osserva nei miei vestiti molto interessato
"che cazzo urli all'improvviso? E poi cos'è hai voglia di chiacchierare adesso?" lui mi scruta con i suoi occhi scuri e profondi. Ha una maglietta a maniche corte molto stilosa, è a quadratini di colori diversi e poi porta dei pantaloni neri
"con te vorrei sempre chiacchierare Sarè" dice rimandando a un linguaggio in codice, mi guarda e sorride
"sei un coglione e un approfittatore Simò" dico furiosa nei suoi confronti.
Lui si avvicina quasi tempestivamente e da un morso al mio panino lasciandomi respirare il suo profumo paradisiaco
"Simo!" urlo allontanandomi.
Vorrei sputargli in faccia, sia fisicamente che con molte altre parole ma decido che non voglio dargli soddisfazioni e non voglio mostrarmi gelosa
"che cosa vuoi? È un tuo modo per dialogare o cosa?" dico osservandolo
"volevo scusarmi per i modi che ho avuto... Ho esagerato. Ti ho anche chiamato e scritto, ma tu non mi hai cagato" rimango zitta e sospiro
"beh forse perché sei stato uno stronzo, e poi sicuramente è stato meglio che non rispondessi, eri impegnato a scopare no?" mi ero giurata di non dirlo e invece l'ho detto!
Lui mi osserva divertito e mi sorride facendomi sprofondare nella mia interiorità
"sei gelosa Sarè?" dice avvicinandosi al mio viso
"assolutamente no" dico alzando le spalle e lui alza incredulo un sopracciglio
"dici?"
"dico, dico, Simò" lui non risponde e resta a osservarmi mentre finisco il panino
"va beh ma davvero mi dispiace di..."
"sì, sì okay okay Simò... Lasciamo perdere va bene?" lui sospira e ridacchia ammaliato da me
"che c'è da ridere Simone? Io non lo trovo divertente..."
"Sara ma dico sul serio, mi dispiace di aver sbroccato dicendo quelle cose. Ho esagerato..." resto zitta a guardarlo e il suo dolore sembra sincero
"non capisco Simò, sei in carenza di figa? Cerchi da me perché non sai dove andare?" lui ridacchia vicino a me
"è questo che pensi?" dice serioso
"è quello che hai detto tu. E sinceramente..."
"Sara non ho bisogno di fare cose del genere con una mia amica" quindi è questo che siamo? semplicemente amici?
"posso scopare anche solamente aprendo il telefono, scegliendo a caso, tu lo sai questo vero?" dice vicino al mio viso
"bravo, buon per te Simò" dico poi ridendo "ciò che è sicuro è che fra me e te non ci sarà più niente..."
"ah, sì?" dice vicino al mio viso mandandomi fuori di senno, io subito deglutisco sentendo defluire in me una scarica di adrenalina potentissima
"sì" esulto cercando di mostrarmi sicura.

SPAZIO AUTRICE

BENVENUTI, BENVENUTI! FOLLETTINE E FOLLETTINI! Allora quindi che dire... le cose non sono andate benissimo e si stanno un pò avverando le paure della nostra povera Sara, farà bene a rivedere Simo?

THE WEB/tutte le volte che ci innamoriamoDove le storie prendono vita. Scoprilo ora