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Pochi giorni dopo succede davvero qualcosa di paradossale e paranormale. Io e Simo ci continuiamo a scrivere normalmente.
Questa sera devo vedermi con lui per uscire.
Non so bene cosa aspettarmi, sono in giro con Simo, Richi, Dadda, Michela e Jasmine che è la ragazza di Riccardo.
Abbiamo deciso di andare a un bar vicino Milano e la serata sembra essere tranquilla... Qualche bicchiere insieme e qualche risata fra noi che fa sempre bene alla salute.
Simo è veramente bellissimo come al solito, ha soltanto una felpa grigia e dei jeans ma è perfetto.
Io ho dei leggins neri e una maglietta corta rosa, con sopra una giacca in pelle.
Siamo tutti al tavolo quando improvvisamente vedo una ragazza avvicinarsi a Simo che è andato a prendere qualcos'altro da bere.
Mi sento gelosa e non ne capisco neanche il motivo.
Mi gira la testa per via dell'alcool, così decido di uscire fuori.
Mi accendo una sigaretta e quando quest'ultima sta quasi per finire mi ritrovo Simone fuori dal locale insieme a me
"ehi Saré, stai bene?" mi chiede teneramente
"ciao, sì sto bene. Tu?" dico sentendomi cedere mentre lui fa inebriare ogni parte di me. Non voglio mostrargli gelosia insensata!
"sì, mi ha fermato una ragazzina che voleva una foto..." dice sorridendo.
Mi sento subito più leggera, devo smetterla di farmi paranoie inutili! Lui fa una risatina vedendo il mio sollievo
"sei sollevata?" mi chiede con uno sguardo stranito e con un bellissimo sorriso
"perché dovrei esserlo?" chiedo impanicata facendo
finta di niente. Lui si avvicina appositamente a me per guardarmi negli occhi e mi tocca il viso sfiorandomi con il pollice.
Io distolgo subito lo sguardo e abbasso leggermente il viso. Ho il cuore con un battito cardiaco esagerato.
Lui ride e mi fissa negli occhi quando recupera la mia attenzione
"che fai scappi? Sei gelosa?"
"vaffanculo, Simo" me ne sto andando via, butto la sigaretta. È davvero troppo. Lui mi ferma tenendomi il bacino e mi fa aderire a lui
"scherzavo, scema" dice lui, subito dopo immerge i suoi occhi così profondi nei miei e mi ritrovo con le labbra fra le sue. Poso le mani sulla sua schiena e intanto lui muove la lingua e le labbra divinamente. Mi chiede l'accesso con la lingua delicatamente. Ricambio dolcemente il bacio e lo sento gemere sulle mie labbra. La sua lingua si muove nella mia bocca sensualmente. È così buono. Le sue mani toccano il mio corpo. Gioca con le mie labbra, risucchiandole... sta succedendo davvero? Le mie mani sono poggiate su di lui, sulle sue spalle o sul suo corpo, mentre Simo gioca con le mie labbra e regge la mia schiena scendendo poi con le mani per stringere il mio sedere e rispondendo a questo con dei piccoli versi. Gemiamo sommessamente nella bocca dell'altro, tutte queste sensazioni nuove e dirompenti lasciano di stucco entrambi. Respiriamo a fatica, appena alziamo lo sguardo siamo entrambi col fiatone, lui mi sposta e mi fa aderire a un muro. Sento il suo corpo attaccato mentre lui aderisce al mio e preme il suo membro addosso alla mia intimità. Geme insieme a me per avermi così vicina e respira accanto alla mia bocca. Posa le labbra sulle mie per poi passarci il pollice e incenerire tutto il mio corpo
"non so se dovremmo, Simo" dico sussurrando e gemendo completamente estasiata
"io credo di sì..." sussurra sulla mia bocca facendomi sorridere sotto le sue labbra e facendomi scappare una risata che anche lui ricambia. La sua risata è qualcosa di stupendo. Prende il mio labbro inferiore fra i denti per poi tornare a baciarci. Simo si imprime sulla mia bocca, risucchia un labbro, mi regge per evitare che io cada dato quel piacere così dirompente. È veramente bello sentire quei suoi mugugni al mio contatto, quando gemo senza ritegno nella sua bocca, alle mie strette sui suoi capelli, il suo gemere durante questi contatti o quando, spostandosi sul mio collo, sente che sto ansimando.  Ci stiamo davvero lasciando travolgere da questa passione? Ci stacchiamo, ancora senza fiato e siamo fissi a guardarci. Non ne parliamo più, non fiatiamo a riguardo fino a che mi riporta a casa.

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