THE WEB/tutte le volte che ci innamoriamo

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Lui guarda questo mio gesto e freme anche lui, è un gioco? Un suo trucchetto?
"non... non..." balbetto dimenticandomi cosa voglio dire, Simo mi sta guardando fisso e interessato
"perché me lo chiedi? Dato che sai che... che provo dei sentimenti per te... " dico esitando "pensi di poter sfruttare 'sta cosa?" dico squittendo. Lui rimane zitto a guardarmi
"no Sarè..." dice poi sorridendo colpito "pensi davvero che ho bisogno di fare trucchetti del genere o cose così per chiavare?" riprende alzando un sopracciglio e ridacchiando, mentre mi osserva
"oh dio!" dico roteando gli occhi nauseata da questi discorsi.
Mi guarda ancora con sfida, arrossisco mentre sento il cuore battere fortemente, Simo sorride un po' agitato ma contento di procurarmi gelosia. Lui ridacchia fra sé e sé, guardandomi
"che poi Sarè, con te non ho bisogno di usare trucchetti" dice ironico perdendosi nei miei occhi e io non capisco dove voglia andare a parare "mi basta avvicinarmi che vuoi scoparmi... Quindi se volevo approfittare lo facevo" fa un ghigno "te poi vuoi scoparmi già con lo sguardo, figurati" riprende Simo sotto la mia attenzione, guardandomi fisso e avvicinandosi al mio corpo.
Mi allontano spingendolo leggermente, veramente irritata dalle sue parole
"vai a fare in culo, me ne entro con gli altri" dico arrabbiandomi mentre lui ridacchia di gusto e poi mi trascina vicino a sé
"eh dai! Sto scherzando! Mamma mia!" dice guardandomi poi con occhi teneri e indagatori
"embè? Non è divertente, c'amma fa?" dico esausta
"che cosa?" dice Simo ridacchiando
"puoi liberarmi da questa prigionia e farmi entrare nel bar?" dico con ironia ridacchiando con lui
"no" dice alzando le spalle e puntando gli occhi nei miei, poi ridiamo insieme
"me la puoi dare una piccola possibilità, Vossignoria, avvocata nostra?" dice rifacendosi a una battuta che usa abitualmente, mi fa ridere e mi fa sentire molto a mio agio con lui
"mmh, non lo so" dico osservandolo e ridendo.
Immerge le labbra nelle mie, la lingua si spinge nella mia bocca dolcemente e risucchia un mio labbro. Dura poco e poi osservo i suoi occhi dilatati, si getta nuovamente su di me, facendomi aderire al muro vicino a noi accanto al bar. Sento il calore che proviene dal suo corpo magro e tonico, le sue mani sulle mie guance e la bocca che immerge la lingua nella mia. Sento provenire dei fremiti da Simo e le mani di lui si aggrovigliano incessanti nel mio viso e nei miei capelli, mentre io cerco i suoi. In questo momento lui mi guarda come forse non mi aveva mai guardata nessuno. Riprende a baciarmi intensamente giocando con le mie labbra e spingendo la lingua
"pensi che possiamo continuare a vederci veramente o no?" dice gemendo vicino alla mia bocca
"non so che cosa dire Simo... Io..." dico gemendo dal piacere accanto a lui
"devi solo dire va bene Simo" dice ridendo e contagiandomi nella risata
"non voglio essere una delle tue varie bamboline che puoi avere..." posa avidamente le sue labbra su di me, con il desiderio divampante e insopportabile
"non lo sei, per un cazzo, non sei come nessun'altra..." sussurra vicino al mio orecchio
"io ci tengo davvero a te Simo"