THE WEB/tutte le volte che ci innamoriamo

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Giovedì sera di poco successivo sono a casa mia a guardare la televisione, sono tranquilla nel mio letto, sono triste e pensierosa per tutto ciò che è accaduto. Simone mi manca di brutto e mentalmente mi sento parecchio giù, non avrei dovuto vederlo.
È difficile andare avanti, perché nel tempo ho continuato ovviamente a guardarmi i video che uscivano di Simo, Richi e Dadda, e questo mi fa stare ancora più male.
Ad un tratto sento bussare alla mia porta, mi agito subito tremendamente e ho paura che sia ancora Simone che si sia presentato a casa mia. Poi penso che sicuramente non è lui, non può essere venuto fino a qua così per nulla.
Sono con dei pantaloni colorati e larghi e con una maglietta nera, mi alzo e vado ad aprire molto impaurita, sono molto agitata e spero non sia successo qualcosa di grave.
Ai miei occhi si presenta Simone, un giubbotto pesante largo e grigio e un pantalone in jeans che appaiono davanti a me. Un viso stupendo come sempre, con occhi dolci e teneri ma anche sofferenti
"che ci fai qua Simone?" dico allarmata e mostrandomi severa "hai scavalcato ancora il cancello?" lui trattiene una risatina
"sì, ho scavalcato" dice malinconico
"mi dispiace ma questa volta no Simò, non posso farti entrare" dico persa nei suoi occhi con la voce spezzata e tremolante "non posso permettermi di stare ancora così male, quello che hai fatto è stato troppo grave" riprendo il discorso respirando allarmata
"posso almeno farti vedere una cosa Sara?" chiede sofferente
"ma che cosa Simò? Mi dispiace, sto malissimo, davvero malissimo, e ho bisogno di stare da sola. L'altra volta... avevamo bevuto, non so perché mi sono lasciata andare a venire a letto con te..." dico delusa e profondamente ferita
"dici che non avresti voluto? Ti... sei pentita?" dice osservandomi intensamente con aria delusa "perché hai fatto sesso con me se non...- il suo tono adesso è più aspro e io mi sento toccata nel cuore
"Simo ti prego..." dico perdendomi nei suoi occhi e sospirando dannatamente "sai che non è una questione di non volerti o che non mi piaccia farlo con te... non volevo dire quello... io...- il suo sguardo è fisso su di me e mi desidera profondamente
"fammi entrare per favore e permettimi..."
"no Simò, mi dispiace" lo interrompo impuntandomi davanti alla porta
"ti prego, voglio solo farti vedere ciò che ci sarà adesso alla tele" dice sofferente e guardandomi fisso, avvicinandosi poi al mio corpo e tenendo le mie mani, io mi libero dalla presa e sospiro dannatamente
"no, Simò, non vedo perché dovrei. Vattene ora per favore..." dico con l'amaro in gola e la rassegnazione, lui mi prende per i fianchi ed entra in casa osservandomi
"ti scongiuro Sara, devi solo guardare" chiede con il viso di un cucciolo perso per strada
"Simone!" urlo infastidita e lui va spedito verso la mia camera da letto. Io lo seguo subito inveendo contro di lui, mentre intanto Simo si spoglia della sua giacca rimanendo solo con una felpa bianca, lascia il giubbotto sul divano del mio soggiorno e accende la televisione
"fa' come se fossi a casa tua eh!" dico infastidita.
"guarda, cazzo, ora come sempre c'è su canale 5 il telegiornale"
"e che mi dovrebbe interessare?" dico sospirando. Dopo poco inizia il Tg5 e appare in televisione la donna presentatrice

"la notizia di Korinne Turati arrestata insieme al suo ex fidanzato Roberto Bolle e al loro amico William per aver fatto un furto d'identità nei confronti del giovane Simone Paciello, conosciuto come Awed sulla rete, il giovane ragazzo napoletano che da tempo spopola sui social e su YouTube. A quanto pare la ragazza ha sfruttato il suo ex fidanzato e insieme hanno convinto appunto William Gobetti, un loro amico in comune molto simile di aspetto al giovane youtuber, a fare finta di essere Simone per prendersi i soldi dai fan. Chiedevano prestiti, facevano imbrogli, chiedevano soldi in cambio di favori di qualsiasi tipo... Cercavano ogni modo per truffare con l'identità di Simone, infatti questo ragazzo aveva anche clonato i documenti d'identità del giovane napoletano. Tutti e tre erano complici di queste truffe dalle quali dividevano ciò che ottenevano. Ci sono stati anche dei video, diventati virali, in cui William accettava anche delle sfide in cui doveva portarsi a letto delle ragazze per soldi. Questa la notizia shock, e ora i tre ragazzi vengono portati via... "

La domanda che subito mi sorge spontanea è: ma se loro tre hanno collaborato in tutto questo schifo, chi ha pagato il finto Simone per fare quella "sfida"?