THE WEB/tutte le volte che ci innamoriamo

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Una sera di qualche settimana successiva, in cui continuiamo assiduamente con il nostro rapporto interpersonale, decidiamo di trovarci sempre tutti quanti da Simo. Già dal pomeriggio andiamo a casa sua per una merenda e per passare il tempo assieme. Simone vive in una casa piccolina, c'è soggiorno e cucina insieme e una camera da letto. Passiamo tutta la giornata insieme fra risate, giochi, stupidate e piacevole compagnia, mentre loro girano anche dei video per YouTube. La notte molto tardi andiamo tutti nella camera da letto, Jasmine e Richi sono sul letto matrimoniale mentre Dadda, Michi e io siamo nel sacco a pelo, ma io là non riesco a dormire nonostante siano le tre di notte. Sbuffo e decido di andare nel salotto dove Simone sta dormendo sul divano, anche per cercare di prendere qualcosa da mangiare.
Apro la porta della camera in cui sono e più in là vedo Simo steso sul divano con la tv accesa. Lo fisso, è con una maglia a maniche corte scura, quasi a canottiera, e porta dei pantaloni bianchi non troppo aderenti e costosi. Io rimango ferma a guardare e sembra stia dormendo, mi dirigo verso di lui, non voglio svegliarlo ma non voglio manco permettermi di prendere da mangiare da sola.
Mi avvicino e guardo il suo viso dormire, sembra un bambino innocente e tenero, la sua pelle è distesa ed è uno spettacolo bellissimo da guardare.
Mi sento troppo tentata di baciare le sue labbra, voglio poterle toccare. Dentro di me sento la profonda paura che io mi stia innamorando di questo ragazzo. Lo faccio? Mi abbasso e lo bacio? Se mi becca faccio davvero una figura di merda ma potrebbe valerne la pena, voglio baciarlo ma allo stesso tempo mi vergogno di brutto e non voglio svegliarlo.
Mi abbasso e di istinto congiungo le mie labbra alle sue lasciando una mano vicino al suo viso, in quel momento lo sento ridere e darmi a sua volta un bacio
"oh cazzo, cazzo!" dico scossa allontanandomi subito da lui
"scusami, scusa io... Vado in camera va" ho la testa chinata ma vedo che lui mi guarda e ride ancora di gusto
"ma dai scè, non preoccuparti resta qua"
"non volevo... Non so perché..."
"è stato bello, dai" dice ironico
"come hai fatto a sapere che stavo entrando? Mi hai vista?" chiedo e lui annuisce
"dai assiett" dice indicando il divano per invogliarmi a sedermi
"io... Non volevo darti fastidio" cosa sto dicendo? Dannazione!
"non mi dai fastidio... Sarè! Vieni, non farti problemi! Giuro che non ti scopo, forse" dice alzando le braccia in aria e mi fa sorridere con il suo ridacchiare.
Mi sta guardando fisso invitandomi, così mi siedo per inerzia vicino a lui. Vedo che sta guardando un film, ma non so quanto lo stia seguendo perché lui gira per un po' di canali e alla fine lascia i Griffin. Ridiamo a qualche battuta, restando a guardarci ogni tanto, parliamo di alcuni pezzi Rap usciti recentemente. Sento le cose che ho sempre sentito da quando lo conosco, cioè sento che posso parlargli di qualsiasi cosa ed è meraviglioso.